Il dolore parte dal gluteo fino
buon giorno. chiedo consulto medico perche il mio dottore non sa dare una risposta esaustiva ai miei dolori. a periodi ho dolori molto forti su tutta la gamba destra da non potermi far camminare tranquillamente, il dolore parte dal gluteo fino a arrivare al tallone come una scossa che brucia. il medico di famiglia dice che è causa di un colpo di freddo. mi ha prescritto sotto mia richesta una RMN per sospetta ernia discale. il referto è il seguente:
<ridotta la fisiologica lordosi lombare nel tratto prossimale con regolare allineamento dei metameri, corpi vertebrali di normale morfologia e segnale, nei limiti di norma l ampiezza del canale vertebrale, intervertebrali conservano normale segnale e spessore, minima debordanza discale in L3-L4 senza protusioni significative o ernie, lieve sporgenza discale centrale in L5-S1 , non protusioni significative nei restanti livelli, regolare segnale del cono midollare e delle radici della cauda> Vorrei sapere cosa significa e se è in qualche modo correlato con la lombosciatalgia. vi ringrazio in anticipo per la risposta, cordiali saluti.
<ridotta la fisiologica lordosi lombare nel tratto prossimale con regolare allineamento dei metameri, corpi vertebrali di normale morfologia e segnale, nei limiti di norma l ampiezza del canale vertebrale, intervertebrali conservano normale segnale e spessore, minima debordanza discale in L3-L4 senza protusioni significative o ernie, lieve sporgenza discale centrale in L5-S1 , non protusioni significative nei restanti livelli, regolare segnale del cono midollare e delle radici della cauda> Vorrei sapere cosa significa e se è in qualche modo correlato con la lombosciatalgia. vi ringrazio in anticipo per la risposta, cordiali saluti.
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Gentile utente, la descrizione che lei fa del suo disturbo e' paradigmatica di una sciatica, per il vero di grado non severo in quanto la sintomatologia e' interamente racchiusa in una sensazione dolorosa con una implicazione pressoché assente della funzione motoria dell'arto inferiore destro, anche se lei dice di "non poter camminare tranquillamente". Dal punto di vista patogenetico si potrebbe anche porla in relazione al modestissimo reperto di plurime protrusioni discali che, in ogni modo, non rivestono al presente alcun carattere di lesione da sottoporre a chirurgia. Mi parrebbe tuttavia indicato consigliarle di eseguire un'indagine neurofisiopatologica quale l'elettromiografia dell'arto inferiore destro, per acquisire un elemento diagnostico importante sia per una valutazione presente che per una comparazione futura, in caso di persistenza del disturbo. Cordialità
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
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L'esame è sopportabile con minimo disagio. Le protrusioni possono restare tali o addirittura regredire con il trascorrere del tempo, ma sarebbe comunque bene seguirle in futuro con indagini ad hoc, specialmente se il disturbo lamentato al presente dovesse persistere o, speriamo di no, aggravarsi. Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 22/01/2014.
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