Richiesta di chiarimenti post intervervento

BuongiornoDottore sono una donna di 39annni e dal 2008 soffro di lombosciatalgia sx.Dopo il fallimento di varie cure correttive e farmacologiche la decisione di sottopormi a intervento chirurgico;così nell'ottobre 2011 un primo intervento di fissazione L4- L5 dinamica con scarsi risultati.Nell'aprile 2013 reintervento con fissazione L4-S1;al risveglio dall'intervento la brutta sorpresa;mi sono ritrovata con una parestesia all'arto inferiore sx con conseguente alterazione della sensibilità cutanea e perdita del muscolo quadricipite e andamento claudicante nella deambulazione.Sulla base di un'EMG risultano reperti indicativi di radicolopatia L3-L4 con fenomeni di assonomtesi in atto.Ho eseguito allora una RM lombosacrale dove oltre a delle minime protusioni discali in L4-L5 eL5-S1 risulta un'alterazione di segnale dei tessuti molli(sottocutaneo e componenti muscolari) in rapporto a esiti chirurgici.Sono tornata dal chirurgo che mi ha operata il quale visionando gli esami mi ha detto che secondo lui è tutto ok e che se mi riapre non sà dove mettermi le mani.Così mi sono recata da un altro neurochirurgo secondo il quale ci sono due grosse viti in L3 che vanno a toccare dei nervi e di tornare da chi mi ha operata.Allora la mia ricerca di un ulteriore parere medico presso un altro neurochirurgo il quale a sua volta mi liquida dicendo che secondo lui il lavoro è stato eseguito bene e esclude qello che mi ha detto il neurochirurgo precedente.Insomma un mezzo calvario per cui mi è cambiata totalmente la vita.Ora io mi rivolgo a lei per sapere come posso muovermi ulteriormente perchè non sò più davvero a chi rivolgermi.Vorrei sapere se ci sono esami più specifici dell'elettromiografia per valutare l'effettivo danno a livello nervoso e valutare se effettivamente sono le due grosse viti in L3 a provocare il dolore intenso,la marcata ipotrofia muscolare alla coscia sx e la disestesia e iperpatia allo sfioramento e palpazione della coscia stessa e assenza di riflesso rotuleo.La prego di aiutarmi per cercare quanto meno di identificare l'origine di tutti questi problemi.Spero in una cortese e celere risposta.Grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
per poterLe dare una risposta soddisfacente soprattutto in relazione alla causa dei disturbi che riferisce, avrei la necessità di visionare la documentazione clinica e soprattutto di visitarLa.
Solo dopo questo iter si potrà esprimere una diagnosi e proporre una terapia.

Con cordialità