Parestesie agli arti - risonanza positiva emg negativa
Salve a tutti,da circa un anno e qualcosa sono alle prese con numerosi formicolii ed addormentamenti ai quattro arti.
Gli addormentamenti si verificano in particolare mantenendo alcune posture (le braccia mi si addormentano spesso nel sonno o mi formicolano se guido,le gambe ogni qualvolta sono seduto).
Ho effettuato rmn con e senza contrasto che ha evidenziato la presenza di alcune ernie e protrusioni ripartite tra tratto cervicale,dorsale e lombare.
Le elettromiografie ed elettroneurografie che ho effettuato sono risultate tutte negative,senza alcuna sofferenza in atto.
Ho fatto visionare la rmn ad un neurochirurgo a Roma (dove mi trovo) e mi ha detto che nonostante abbia la colonna disastrata tali formicolii ed addormentamenti non sono (secondo lui) da ricondurre alle ernie.
Un fisiatra che mi ha visionato prima di prescrivermi delle sedute di fisioterapia mi ha detto che secondo lui sembra che abbia i nervi come 'sensibilizzati' da qualcosa.
Ho notato che spesso con il freddo i formicolii aumentano,o meglio è più facile che emergano se passo da un ambiente caldo ad uno freddo : può essere un discorso di vascolarizzazione a dar fastidio ai nervi?
Qualcuno di voi specialisti può dare un'occhiata al referto della rmn per sapere se davvero non c'è correlazione fra le discopatie e questi fastidi?
Grazie in anticipo e buona serata
Gli addormentamenti si verificano in particolare mantenendo alcune posture (le braccia mi si addormentano spesso nel sonno o mi formicolano se guido,le gambe ogni qualvolta sono seduto).
Ho effettuato rmn con e senza contrasto che ha evidenziato la presenza di alcune ernie e protrusioni ripartite tra tratto cervicale,dorsale e lombare.
Le elettromiografie ed elettroneurografie che ho effettuato sono risultate tutte negative,senza alcuna sofferenza in atto.
Ho fatto visionare la rmn ad un neurochirurgo a Roma (dove mi trovo) e mi ha detto che nonostante abbia la colonna disastrata tali formicolii ed addormentamenti non sono (secondo lui) da ricondurre alle ernie.
Un fisiatra che mi ha visionato prima di prescrivermi delle sedute di fisioterapia mi ha detto che secondo lui sembra che abbia i nervi come 'sensibilizzati' da qualcosa.
Ho notato che spesso con il freddo i formicolii aumentano,o meglio è più facile che emergano se passo da un ambiente caldo ad uno freddo : può essere un discorso di vascolarizzazione a dar fastidio ai nervi?
Qualcuno di voi specialisti può dare un'occhiata al referto della rmn per sapere se davvero non c'è correlazione fra le discopatie e questi fastidi?
Grazie in anticipo e buona serata
[#1]
Egr. signore,
dove sarebbe questo referto di RM cui dovremmo dare un'occhiata?
Fermo restando che un referto non ha alcun significato per lo specialista che deve decidere una terapia, in quanto tale indicazione scaturisce solo dall'esame clinico e poi dalla visione delle immagini di esami strumentali, i sintomi che Lei riferisce potrebbero essere anche di origine vascolare.
Inoltre parestesie tipo formicolio o "addormentamento" non sono causate solo da ernie del disco, ma da varie affezioni.
In ogni caso la diagnosi differenziale, come ogni diagnosi, va fatta con l'esame clinico.
Cordialmente
dove sarebbe questo referto di RM cui dovremmo dare un'occhiata?
Fermo restando che un referto non ha alcun significato per lo specialista che deve decidere una terapia, in quanto tale indicazione scaturisce solo dall'esame clinico e poi dalla visione delle immagini di esami strumentali, i sintomi che Lei riferisce potrebbero essere anche di origine vascolare.
Inoltre parestesie tipo formicolio o "addormentamento" non sono causate solo da ernie del disco, ma da varie affezioni.
In ogni caso la diagnosi differenziale, come ogni diagnosi, va fatta con l'esame clinico.
Cordialmente
[#2]
Utente
Gentile Dr. Migliaccio,
la risonanza mi è stata consigliata dal medico curante all'interno di un iter diagnostico volto a cercare le cause di questi sintomi. Gli altri esami strumentali sono stati tutti negativi.
Da aggiungere che in passato ho preso dei farmaci che potevano avere come effetto collaterale l'insorgere di neuropatie,ma in questo caso si trattasse di esse non dovrebbero essere evidenti con l'elettroneurografia?
Le riporto il referto :
'Rm colonna in toto :
L'esame è stato eseguito utilizzando sequenze pesate in T1 e T2 secondo piani di scansione sagittali ed assiali anche con tecnica di soppressione del segnale del tessuto adiposo prima e dopo somministrazione e v di mdc. L'esame è stato valutato a confronto con esame eseguito in sede in data 16/06/2012.
Tratto cervico-dorsale :
Riduzione della fisiologica lordosi cervicale in clinostatismo.
Canale vertebrale di normale morfologia e dimensioni.
A livello C6-C7 è presente minima protrusione disfale mediana paramediana sinistra.
A livello D2-D3 è presente piccola ernia disfale localizzata in sede paramedica destra.
A livello D7-D8 è presente piccola ernia disfale localizzata in sede mediana,paramedica sinistra.
Regolare rappresentazione dello spazio subaracnoideo anteriore a livello dei rimanenti spazi intersomatici evidenziati.
Non sono evidenti aree di alterata intensità di segnale nel contesto del midollo.
Tratto lombo-sacrale :
Canale vertebrale di normale morfologia e dimensioni.
Il disco intersomatico L4-L5 appare ipointenso in T2 in relazione a fenomeni di disidratazione.
A livello L4-L5 p presente una circoscritta ernia disfale mediana paramediana bilaterale e una protrusione disfale ampio raggio con impegno bilaterale dei forami di coniugazione più evidente a sinistra.
Regolare rappresentazione dello spazio epidurale anteriore e dei forami di coniugazione a livello dei rimanenti spazi intersomatici esaminati.
L'indagine odierna appare sostanzialmente invariata rispetto al precedente esame.'
la risonanza mi è stata consigliata dal medico curante all'interno di un iter diagnostico volto a cercare le cause di questi sintomi. Gli altri esami strumentali sono stati tutti negativi.
Da aggiungere che in passato ho preso dei farmaci che potevano avere come effetto collaterale l'insorgere di neuropatie,ma in questo caso si trattasse di esse non dovrebbero essere evidenti con l'elettroneurografia?
Le riporto il referto :
'Rm colonna in toto :
L'esame è stato eseguito utilizzando sequenze pesate in T1 e T2 secondo piani di scansione sagittali ed assiali anche con tecnica di soppressione del segnale del tessuto adiposo prima e dopo somministrazione e v di mdc. L'esame è stato valutato a confronto con esame eseguito in sede in data 16/06/2012.
Tratto cervico-dorsale :
Riduzione della fisiologica lordosi cervicale in clinostatismo.
Canale vertebrale di normale morfologia e dimensioni.
A livello C6-C7 è presente minima protrusione disfale mediana paramediana sinistra.
A livello D2-D3 è presente piccola ernia disfale localizzata in sede paramedica destra.
A livello D7-D8 è presente piccola ernia disfale localizzata in sede mediana,paramedica sinistra.
Regolare rappresentazione dello spazio subaracnoideo anteriore a livello dei rimanenti spazi intersomatici evidenziati.
Non sono evidenti aree di alterata intensità di segnale nel contesto del midollo.
Tratto lombo-sacrale :
Canale vertebrale di normale morfologia e dimensioni.
Il disco intersomatico L4-L5 appare ipointenso in T2 in relazione a fenomeni di disidratazione.
A livello L4-L5 p presente una circoscritta ernia disfale mediana paramediana bilaterale e una protrusione disfale ampio raggio con impegno bilaterale dei forami di coniugazione più evidente a sinistra.
Regolare rappresentazione dello spazio epidurale anteriore e dei forami di coniugazione a livello dei rimanenti spazi intersomatici esaminati.
L'indagine odierna appare sostanzialmente invariata rispetto al precedente esame.'
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.3k visite dal 07/01/2014.
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