Esiti rmn lombosacrale

Al seguito di un esame RM lombare (già operato di 2 ernie a disco L4-L5 S1 nel 1986) effettuo periodicamente RM per controllo. L'ultima mi dice che il canale rachideo è tendenzialmente stenotico con settoriale stenosi del tratto L4-S1. Alterazioni distrofiche degenerative a carico delle limitanti somatiche affrontate a L4-L5. L2-L3 bulging discale circonferenziale che posteriormente determina lieve impronta sul profilo anteriore del sacco durale. L3-L4 protrusione di scale a ampio raggio mediana para mediana sx. L4-L5 esito di emilaminoflavectomia sx. Protusione di scale ad ampio raggio con focalità erniaria preforaminale dx. L5-S1 come sopra ma a sx. Parzialmente risalito al di dietro del soma di L5 che posteriormente determina netta impronta sul profilo anteriore del sacco durale giungendo in prossimità dell' emergenza radicolare sx di S1 che appare sensibilmente ingrandita rispetto alla contro-laterale. Il disco postero-lateralmente si estrinseca nella porzione media inferiore di ambedue forami di coniugazione, nodo presente sul latto sx dove giunge in prossimità della radice nervosa corrispondente. A tale livello si apprezza inoltre ipertrofia del massiccio articolare sx che determina lieve riduzione del diametro laterolaterale del canale vertebrale. Segni di sostituzione adiposa a carico della muscolatura paravertebrale.

Questa è una sintesi del referto, volevo sapere in particolar modo cosa significa "nodo presente sul lato sx" ecc già citato nelle ultime righe.
Qual è il consiglio da seguire ?

La ringrazio
Franco
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signor Franco,
Lei che disturbi ha? Si sottopone periodicamente alla RM per controllare che cosa?
Un esame solitamente si effettua nel sospetto di una patologia e in presenza di sintomi.
Il referto della RM non ha alcun valore diagnostico se non si conosce il paziente, i sintomi che accusa, le loro caratteristiche che vanno valutate clinicamente,ossia attraverso la visita diretta, unica procedura per formulare una diagnosi.
Non posso quindi darLe alcun consiglio se non di consultare il neurochirurgo direttamente.
Non so a cosa si riferisca il termine <nodo>, ammesso che non sia un errore di trascrizione o di stampa.

Cordialmente
[#2]
Utente
Utente
La ringrazio dott. Migliaccio della risposta, in questa occasione cioè circa 10 giorni fa ho voluto fare una RMN perché avevo, una lombo sciatalgia che mi portava appunto dolore al nervo sciatico a dx, conoscendo ormai da tanti anni questi miei problemi ho voluto vedere lo stato attuale, la cosa, diciamo nuova del quadro generale e' questa presenza di questo nodo che potrebbe essere una aderenza dovuta al pregresso intervento di emilaminectomia del 1986.
ho chiamato l'ortopedia di Lucca dove io lavoravo come infermiere 3 anni fa, ho parlato con un medico giovane che mi ha detto di non sapere cosa fosse un nodo.
navigando su internet ho voluto appunto conoscere la risposta di un esperto. la ringrazio per la sua disponibilità e le invio tanti auguri di un buon anno.
Franco Ferrigno

[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Il termine nodo non esiste (ammesso che sia stato scritto bene).
Dovrei vedere le immagini, ma l'unica cosa che mi vien da pensare è che ci si possa riferire a un frammento di disco espulso.
Buon Anno a nche a Lei