Cefalea nucale da sforzo
Gentili Dottori,
Sono un ragazzo di 25 anni, normopeso, con una familiarità per gli aneurismi cerebrali (mio padre è deceduto 6 anni fa a seguito della rottura di un aneurisma cerebrale). Soffro da molti anni di emicranie laterali destre, solitamente con nevralgia oculare (sempre destra) e aura. Per queste, ho già stato visitato anni fa dal neurologo: le so "riconoscere" e non costituiscono ragione di preoccupazione alcuna per me.
Tuttavia, stanotte a seguito di uno sforzo (e stamattina a seguito di un'altro sforzo) ho avuto un episodio di cefalea che si irraggiava dalla nuca salendo verso la testa all'aumetare dello sforzo. Essa iniza debole e aumenta. Allo smettere dello sforzo, si stabilizza, e permane per quasi un'ora, scemando fino a scomparire. Essa è accompagnata da un senso di intorpidimento cervicale. Vi scrivo perchè non "riconosco" questa cefalea, essa si presenta come completamente diversa dalle emicranie cui sono abituato e che riconosco.
Devo precisare che essa non è intensissma (confrontata con l'intensità - ad esempio - delle emicranie cui sono abituato) ma ha un'andamento repentino (il dolore "sale" repentinamente durante lo sforzo e "scema" abbastanza repentinamente, differentemente dalle mie solite emicranie, che hanno un lento aumento fino al parossismo e scemano lentamente - solitamente dopo aver assunto un analgesico) ed è localizzata in una parte completamente diversa dalle mie emicranie (la nuca e dalla nuca irraggiandosi, e manca completamente la nevralgia oculare destra che solitamente accompagna le più tipiche emicranie), inoltre è accompagnata da un intorpidimento del collo completamente "nuovo" (mai esperito durante una delle solite emicranie).
Devo inoltre precisare che ieri in giornata (prima degli episodi "acuti") ho esperito una leggera ma costante cefalea (sempre posteriore) molto diversa (e con un'evoluzione molto diversa) dalle mie tipiche emicranie.
Vi informo che - inoltre - non ho avuto episodi di nausea o vomito, nè altri sintomi secondari a parte l'intorpidimento del collo che permane anche dopo lo scemare della cefalea nucale.
Come suggerite io debba procedere?
Distinti saluti,
grazie anticipatamente
At.N.
Sono un ragazzo di 25 anni, normopeso, con una familiarità per gli aneurismi cerebrali (mio padre è deceduto 6 anni fa a seguito della rottura di un aneurisma cerebrale). Soffro da molti anni di emicranie laterali destre, solitamente con nevralgia oculare (sempre destra) e aura. Per queste, ho già stato visitato anni fa dal neurologo: le so "riconoscere" e non costituiscono ragione di preoccupazione alcuna per me.
Tuttavia, stanotte a seguito di uno sforzo (e stamattina a seguito di un'altro sforzo) ho avuto un episodio di cefalea che si irraggiava dalla nuca salendo verso la testa all'aumetare dello sforzo. Essa iniza debole e aumenta. Allo smettere dello sforzo, si stabilizza, e permane per quasi un'ora, scemando fino a scomparire. Essa è accompagnata da un senso di intorpidimento cervicale. Vi scrivo perchè non "riconosco" questa cefalea, essa si presenta come completamente diversa dalle emicranie cui sono abituato e che riconosco.
Devo precisare che essa non è intensissma (confrontata con l'intensità - ad esempio - delle emicranie cui sono abituato) ma ha un'andamento repentino (il dolore "sale" repentinamente durante lo sforzo e "scema" abbastanza repentinamente, differentemente dalle mie solite emicranie, che hanno un lento aumento fino al parossismo e scemano lentamente - solitamente dopo aver assunto un analgesico) ed è localizzata in una parte completamente diversa dalle mie emicranie (la nuca e dalla nuca irraggiandosi, e manca completamente la nevralgia oculare destra che solitamente accompagna le più tipiche emicranie), inoltre è accompagnata da un intorpidimento del collo completamente "nuovo" (mai esperito durante una delle solite emicranie).
Devo inoltre precisare che ieri in giornata (prima degli episodi "acuti") ho esperito una leggera ma costante cefalea (sempre posteriore) molto diversa (e con un'evoluzione molto diversa) dalle mie tipiche emicranie.
Vi informo che - inoltre - non ho avuto episodi di nausea o vomito, nè altri sintomi secondari a parte l'intorpidimento del collo che permane anche dopo lo scemare della cefalea nucale.
Come suggerite io debba procedere?
Distinti saluti,
grazie anticipatamente
At.N.
[#1]
Consiglierei una rmn cerebrale senza e con mdc più un' angio-rmn.
Visti i Suoi precedenti familiari, ritengo che Lei sia preoccupato per le eventuali cause che sono alla base di questo disturbo così ben descritto.
Dall'esito di queste indagini si potrà iniziare un ragionamento.
Se ci fosse stato anche solo uno screzio ematico, le indagini lo dovrebbero ben evidenziare.
Se ha piacere, faccia conoscere l'esito delle RM.
Cordialità
Visti i Suoi precedenti familiari, ritengo che Lei sia preoccupato per le eventuali cause che sono alla base di questo disturbo così ben descritto.
Dall'esito di queste indagini si potrà iniziare un ragionamento.
Se ci fosse stato anche solo uno screzio ematico, le indagini lo dovrebbero ben evidenziare.
Se ha piacere, faccia conoscere l'esito delle RM.
Cordialità
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 28/12/2013.
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Approfondimento su Cefalea
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