Rm della colonna lombosacrale
Salve,sono un uomo di 41 anni.
Da un anno accuso dolore alla colonna lombosacrale. il dolore si estende fino alla gamba avvertendo anche dei formicolii.
Su indicazione del medico di famiglia ho in passato, effettuato delle terapie farmacologiche senza nessun miglioramento,per questo ho effettuato una rm.
Mi piacerebbe avere un vostro parere e capire la gravità della situazione.
Verticalizzazione della fisiologica lordosi del rachide lombare in condizioni di scarico funzionale.
In L4-l5 disco intersomatico assottigliato e disidratato con ernia discale paramediana-iuxtaforaminale destra tendente alla migrazione caudale determinate impronta sulla superficie ventrale del sacco durale e verosimile conflitto meccanico con la radice spinale emergente di l5 omolaterale.
Minuti noduli intraspongiosi di Schomrl delle limitanti somatiche superiori di l5 ed s1.
Capisco che senza una visita diretta sia molto difficile rispondere,ma vorrei sapere in base a questo referto se sia opportuno un intervento chirurgico.
Ringraziandovi anticipatamente,porgo cordiali saluti.
Da un anno accuso dolore alla colonna lombosacrale. il dolore si estende fino alla gamba avvertendo anche dei formicolii.
Su indicazione del medico di famiglia ho in passato, effettuato delle terapie farmacologiche senza nessun miglioramento,per questo ho effettuato una rm.
Mi piacerebbe avere un vostro parere e capire la gravità della situazione.
Verticalizzazione della fisiologica lordosi del rachide lombare in condizioni di scarico funzionale.
In L4-l5 disco intersomatico assottigliato e disidratato con ernia discale paramediana-iuxtaforaminale destra tendente alla migrazione caudale determinate impronta sulla superficie ventrale del sacco durale e verosimile conflitto meccanico con la radice spinale emergente di l5 omolaterale.
Minuti noduli intraspongiosi di Schomrl delle limitanti somatiche superiori di l5 ed s1.
Capisco che senza una visita diretta sia molto difficile rispondere,ma vorrei sapere in base a questo referto se sia opportuno un intervento chirurgico.
Ringraziandovi anticipatamente,porgo cordiali saluti.
[#1]
Egr. signore,
anche se, a volte, anche a distanza è intuibile la diagnosi e di conseguenza si potrebbe indicare la terapia (medica o chirurgica), non è corretto confermarla principalmente a tutela dell'utente/paziente.
Inoltre si configurerebbe il reato di falso ideologico perchè la prescrizione di un farmaco o di qualsiasi terapia sarebbe potenzialmente dannosa poichè manca la valutazione oggettiva del soggetto.
Detto questo, Le posso dire, in base a quanto da Lei riportato, che perdurando i sintomi che risulterebbero ribelli ad ogni terapia medico- conservativa, è suggestivo ritenere che la soluzione definitiva possa essere quella chirurgica.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, Le invio cordiali saluti
anche se, a volte, anche a distanza è intuibile la diagnosi e di conseguenza si potrebbe indicare la terapia (medica o chirurgica), non è corretto confermarla principalmente a tutela dell'utente/paziente.
Inoltre si configurerebbe il reato di falso ideologico perchè la prescrizione di un farmaco o di qualsiasi terapia sarebbe potenzialmente dannosa poichè manca la valutazione oggettiva del soggetto.
Detto questo, Le posso dire, in base a quanto da Lei riportato, che perdurando i sintomi che risulterebbero ribelli ad ogni terapia medico- conservativa, è suggestivo ritenere che la soluzione definitiva possa essere quella chirurgica.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, Le invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 16/12/2013.
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