Intrappolamento nervo tarsale
Buongiorno dottori,
la settimana prossima sarò operata al tunnel tarsale piede destro dopo mesi di agonia, bruciori e sofferenza.
Mi sono documentata molto, ho riparlato con l'ortopedico anche l'altro giorno sulla mia sintomatologia che ora si sta proponendo anche al piede sinistro.
A settembre l'elettromiografia (fatta con elettrodi e non con aghi) ha dato esito positivo sulla sindrome del tunnel tarsale. Il dolore sotto il malleolo e al tallone è forte e ormai faccio molta fatica a stare in piedi anche per il fatto che l'altro piede (che sicuramente è molto affaticato) sta cedendo e non ho più forza nelle gambe per sostenermi.
Ho già fatto rm rachide lombare, rm piede dx, radiografie e esami del sangue pre intervento. Ad ora non è risultata nessun altra patologia.
Il medico che mi opererà mi ha detto che essendo il tinel positivo e anche l'elettroneurografia si vedrà subito se c'è compressione o meno del nervo aprendo in sede chirurgica.
Mi ha anche detto che potrebbe trattarsi di nevrite, ed eventualmente si faranno indagini più accurate come una RM all'encefalo e altre ricerche specifiche. Ha escluso patologie importanti dopo aver fatto un accurato esame valutando i riflessi, forza, e tutto il corpo nell'insieme.
Voi cosa ne pensate? Il neurologo avrebbe dovuto effettuare EMG con aghi anche x diagnosi più accurata?
Vi ringrazio molto.
la settimana prossima sarò operata al tunnel tarsale piede destro dopo mesi di agonia, bruciori e sofferenza.
Mi sono documentata molto, ho riparlato con l'ortopedico anche l'altro giorno sulla mia sintomatologia che ora si sta proponendo anche al piede sinistro.
A settembre l'elettromiografia (fatta con elettrodi e non con aghi) ha dato esito positivo sulla sindrome del tunnel tarsale. Il dolore sotto il malleolo e al tallone è forte e ormai faccio molta fatica a stare in piedi anche per il fatto che l'altro piede (che sicuramente è molto affaticato) sta cedendo e non ho più forza nelle gambe per sostenermi.
Ho già fatto rm rachide lombare, rm piede dx, radiografie e esami del sangue pre intervento. Ad ora non è risultata nessun altra patologia.
Il medico che mi opererà mi ha detto che essendo il tinel positivo e anche l'elettroneurografia si vedrà subito se c'è compressione o meno del nervo aprendo in sede chirurgica.
Mi ha anche detto che potrebbe trattarsi di nevrite, ed eventualmente si faranno indagini più accurate come una RM all'encefalo e altre ricerche specifiche. Ha escluso patologie importanti dopo aver fatto un accurato esame valutando i riflessi, forza, e tutto il corpo nell'insieme.
Voi cosa ne pensate? Il neurologo avrebbe dovuto effettuare EMG con aghi anche x diagnosi più accurata?
Vi ringrazio molto.
[#1]
Gent.le
l'intrappolamento del nervo tibiale posteriore nel così detto tunnel tarsale al collopiede non è patologia frequente quanto la analoga sindrome del tunnel carpale al polso.
La sintomatologia è caratteristica: parestesie dolorose in regione plantare e quale segno pressochè patognomonico un Tinel positivo alla digitopressione a livello del canale del tarso.
Da un punto di vista strumentane una elettro neurografia di superficie è sufficiente.
Ciò accanto ad un esame di immagine RX ed Ecografia per aver un quadro anatomico pre-operatorio chiaro.
"Nevrite" è un termine generico: significa semplicemente infiammazione del nervo e questo se è intrappolato e compresso certamente sarà infiammato.
Se tutto è stato fatto secondo l'iter diagnostico step by step appena indicato non dovrebbero esserci dubbi.
Se qualcosa non le torna o se percepisce titubanza da parte del suo chirurgo può sempre chiedere un "secondo parere".
Cordialmente.
l'intrappolamento del nervo tibiale posteriore nel così detto tunnel tarsale al collopiede non è patologia frequente quanto la analoga sindrome del tunnel carpale al polso.
La sintomatologia è caratteristica: parestesie dolorose in regione plantare e quale segno pressochè patognomonico un Tinel positivo alla digitopressione a livello del canale del tarso.
Da un punto di vista strumentane una elettro neurografia di superficie è sufficiente.
Ciò accanto ad un esame di immagine RX ed Ecografia per aver un quadro anatomico pre-operatorio chiaro.
"Nevrite" è un termine generico: significa semplicemente infiammazione del nervo e questo se è intrappolato e compresso certamente sarà infiammato.
Se tutto è stato fatto secondo l'iter diagnostico step by step appena indicato non dovrebbero esserci dubbi.
Se qualcosa non le torna o se percepisce titubanza da parte del suo chirurgo può sempre chiedere un "secondo parere".
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 05/12/2013.
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