Encefalopatia microlacunare
Salve a tutti, sono una donna di 62 anni e da qualche anno soffro di disturbi motori che rendono difficile la mia autonomia. Dal 2012 comincio ad avvertire una forte sensazione di "trazione" agli arti inferiori, accompagnata da una notevole incoordinazione motoria che sembra peggiorare con il tempo, tanto da risultare disabilitante al lavoro domestico quotidiano.Nel 2013 mi viene diagnostica una encefalopatia microlacunare dopo esame di RM, e la terapia consiste nella semplice assunzione di Cardirene una volta al giorno. Possibile che non si possa fare niente per il mio caso?! E' possibile che le cause del mio stato siano da attribuire ad altri fattori, e in tal caso che esami dovrei richiedere?! Ringrazio anticipatamente per l' eventuale e gradita risposta!
[#1]
Gentile signora,
dicendo di soffrire di <disturbi motori> che Le procurano disautonomia non è semplice orientarsi, a distanza, in qualche ipotesi diagnostica.
E' necessario valutare con l'esame clinico diretto il tipo di disturbo motorio, se ci sono alterazioni muscolari, la validità dei riflessi e tanto altro che serve a formulare la diagnosi che poi potrà essere confermata da approfondimenti con esami di laboratorio e strumentali.
Infatti è molto più suggestivo ritenere che i Suoi sintomi possano derivare da affezioni della colonna vertebro-spinale, ma in assenza della visita diretta non è possibile affermare alcuna ipotesi.
E' stata visitata da un neurologo o neurochirurgo?
Con cordialità
dicendo di soffrire di <disturbi motori> che Le procurano disautonomia non è semplice orientarsi, a distanza, in qualche ipotesi diagnostica.
E' necessario valutare con l'esame clinico diretto il tipo di disturbo motorio, se ci sono alterazioni muscolari, la validità dei riflessi e tanto altro che serve a formulare la diagnosi che poi potrà essere confermata da approfondimenti con esami di laboratorio e strumentali.
Infatti è molto più suggestivo ritenere che i Suoi sintomi possano derivare da affezioni della colonna vertebro-spinale, ma in assenza della visita diretta non è possibile affermare alcuna ipotesi.
E' stata visitata da un neurologo o neurochirurgo?
Con cordialità
[#2]
Utente
Caro professore,
sono stata visitata sia da un neurochirurgo che da più neurologi, i quali hanno riscontrato mialgia e astenia degli arti inferiori, instabiilità nella marcia e incoordinazione motoria; dopo diverse RM mi è stata diagnosticata una encefalopatia microlacunare e una poliartrosi rachidea con discopatie multilivello, EMG non ha riscontrato nulla e l' esame del LIQUOR risulta nella norma.
L'ultimo neurologo che mi ha avuto in cura, dopo EON all 'ingresso ("iporeflessia achillea sin, assente il ROT achilleo DX, minime oscillazioni in Romberg") e dopo una RM encefalo+midollo dice dipendere dalle discopatie il mio attuale stato, mentre il neurochirurgo da me consultato si sente di escludere questa ipotesi.
Potrebbe suggerirmi un esame che possa risolvere questi dubbi??
In attesa di risposta le auguro intanto un buon Natale, grazie!
sono stata visitata sia da un neurochirurgo che da più neurologi, i quali hanno riscontrato mialgia e astenia degli arti inferiori, instabiilità nella marcia e incoordinazione motoria; dopo diverse RM mi è stata diagnosticata una encefalopatia microlacunare e una poliartrosi rachidea con discopatie multilivello, EMG non ha riscontrato nulla e l' esame del LIQUOR risulta nella norma.
L'ultimo neurologo che mi ha avuto in cura, dopo EON all 'ingresso ("iporeflessia achillea sin, assente il ROT achilleo DX, minime oscillazioni in Romberg") e dopo una RM encefalo+midollo dice dipendere dalle discopatie il mio attuale stato, mentre il neurochirurgo da me consultato si sente di escludere questa ipotesi.
Potrebbe suggerirmi un esame che possa risolvere questi dubbi??
In attesa di risposta le auguro intanto un buon Natale, grazie!
[#3]
Gentile signora,
per esprimere una diagnosi dovrei visitarLa e vedere le immagini degli esami effettuati.
Infatti non è dato sapere quale ragionamento clinico il neurochirurgo ha seguito per escludere l'ipotesi avanzata dal neurologo che a me pare più aderente al vero, quanto meno sulla scorta dell' EON (è stata ricoverata?) trascritto.
Ricambio con cordialità gli auguri di Buon Natale.
per esprimere una diagnosi dovrei visitarLa e vedere le immagini degli esami effettuati.
Infatti non è dato sapere quale ragionamento clinico il neurochirurgo ha seguito per escludere l'ipotesi avanzata dal neurologo che a me pare più aderente al vero, quanto meno sulla scorta dell' EON (è stata ricoverata?) trascritto.
Ricambio con cordialità gli auguri di Buon Natale.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 04/12/2013.
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