Lombosciatalgia e conseguente ernia del disco L5-S1
Salve! Vorrei avere un consulto a riguardo della mia diagnosi post risonanza magnetica. Riporto la descrizione della RM rachide lombo-sacrale effettuata recentissimamente :
Netti fenomeni degenerativi interessano il disco L5-S1, peraltro sede di un'ernia discale postero-laterale dx migrata in basso che non coinvolge il sacco durale ma contatta prevalentemente la porzione prossimale e distale della tasta radicolare S1 di dx. I diametri sagittali del canale e del sacco durale sono regolari, normale morfologia del cono midollare e radici della cauda equina che decorrono regolarmente addossate alla parete posteriore del sacco durale. Non altre sporgenze discali altrove nè masse paravertebrali.
Vorrei aggiungere che per lenire il dolore lancinante iniziale mi sono sottoposto a cure farmacologiche con: iniezioni i.m. di Bentelan, successivamente Patrol cpr, Naprossene cpr ed ultimamente Nuroxx cpr. Purtroppo dopo 2 settimane di riposo forzato in casa con l'utilizzo della fascia lombosacrale ho ancora formicolii e sensazioni di bruciore alla gamba dx, soprattutto gonfiore dal polpaccio dx fino a tutto il piede, il che mi fa deambulare un pò azzoppato e dolorante. Cerco di muovermi un poco per facilitare la circolazione sanguigna della gamba dx ma con scarsi risultati. Solo la notte dormendo con cuscini sotto il piede dx riesco a farlo sgonfiare. Cosa posso fare per risolvere davvero tale problema?
Netti fenomeni degenerativi interessano il disco L5-S1, peraltro sede di un'ernia discale postero-laterale dx migrata in basso che non coinvolge il sacco durale ma contatta prevalentemente la porzione prossimale e distale della tasta radicolare S1 di dx. I diametri sagittali del canale e del sacco durale sono regolari, normale morfologia del cono midollare e radici della cauda equina che decorrono regolarmente addossate alla parete posteriore del sacco durale. Non altre sporgenze discali altrove nè masse paravertebrali.
Vorrei aggiungere che per lenire il dolore lancinante iniziale mi sono sottoposto a cure farmacologiche con: iniezioni i.m. di Bentelan, successivamente Patrol cpr, Naprossene cpr ed ultimamente Nuroxx cpr. Purtroppo dopo 2 settimane di riposo forzato in casa con l'utilizzo della fascia lombosacrale ho ancora formicolii e sensazioni di bruciore alla gamba dx, soprattutto gonfiore dal polpaccio dx fino a tutto il piede, il che mi fa deambulare un pò azzoppato e dolorante. Cerco di muovermi un poco per facilitare la circolazione sanguigna della gamba dx ma con scarsi risultati. Solo la notte dormendo con cuscini sotto il piede dx riesco a farlo sgonfiare. Cosa posso fare per risolvere davvero tale problema?
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Egr. signore,
senza una valutazione oggettiva è difficile darLe una risposta.
E' molto probabile che sia necessario l'intervento chirurgico, ma a distanza non lo posso confermare, anche perchè sono da valutare molti aspetti clinici e radiologici che permettano di decidere quale tecnica sia più idonea al Suo caso.
Disponibileper eventuali ulteriori chirimenti,Le invio cordiali saluti
senza una valutazione oggettiva è difficile darLe una risposta.
E' molto probabile che sia necessario l'intervento chirurgico, ma a distanza non lo posso confermare, anche perchè sono da valutare molti aspetti clinici e radiologici che permettano di decidere quale tecnica sia più idonea al Suo caso.
Disponibileper eventuali ulteriori chirimenti,Le invio cordiali saluti
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Non è detto che sia necessario l'intervento, ma per deciderlo è necessario considerare tutto il quadro clinico nel suo insieme e direttamente, poichè ci sono molte variabili che possono far decidere per una soluzione terapeutica o l'altra.
Tenga però presente che un intervento chirurgico è una terapia esattamente come la terapia medica, ovvero ci sono delle patologie che vanno curate con la chirurgia altre con la medicina.
L'intervento non è un optional. Se ci sono le indicazioni ad operare non ci sono alternative.
Cordialmente
Tenga però presente che un intervento chirurgico è una terapia esattamente come la terapia medica, ovvero ci sono delle patologie che vanno curate con la chirurgia altre con la medicina.
L'intervento non è un optional. Se ci sono le indicazioni ad operare non ci sono alternative.
Cordialmente
[#4]
Ex utente
Buona sera!
Continuando col riposo, varie iniezioni i.m. di Bentelan (1,5 mg) e l'assunzione del multivitaminico Nuroxx 500 mg ogni dì, dopo circa 1 mese e mezzo non ho trovato granchè giovamento. A tal punto vorrei avere un ulteriore consulto a riguardo di eventuali sedute di elettroterapia antalgica. Possono far bene al mio caso oppure dovrei lasciar perdere?
Cordiali saluti
F.C.
Continuando col riposo, varie iniezioni i.m. di Bentelan (1,5 mg) e l'assunzione del multivitaminico Nuroxx 500 mg ogni dì, dopo circa 1 mese e mezzo non ho trovato granchè giovamento. A tal punto vorrei avere un ulteriore consulto a riguardo di eventuali sedute di elettroterapia antalgica. Possono far bene al mio caso oppure dovrei lasciar perdere?
Cordiali saluti
F.C.
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Egr. signore,
credo di averLe espresso il mio parere in merito. A distanza non posso dare alcuna indicazione terapeutica.
Non so cosa intenda con elettroterapia antalgica. Le posso solo dire che se la causa del dolore è un'ernia discale, la soluzione per togliere il dolore e togliere ciò che causa il dolore. Non Le pare?
Cordialmente
credo di averLe espresso il mio parere in merito. A distanza non posso dare alcuna indicazione terapeutica.
Non so cosa intenda con elettroterapia antalgica. Le posso solo dire che se la causa del dolore è un'ernia discale, la soluzione per togliere il dolore e togliere ciò che causa il dolore. Non Le pare?
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 9.8k visite dal 03/12/2013.
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