Rm rachide lombosacrale
salve. il 22/11/13 ho effettuato una rm rachide lombosacrale nel referto risulta: nelle condizioni di scarico funzionale nelle quali è condotta l'indagine si apprezza l'appianamento della fisiologica lordosi lombare. In L5-S1 : lieve anterolistesi di L5 su S1 con associata pseudoerniazione discale che si porta a ridosso del sacco durale e che impegna i neuroforami, portandosi a ridosso delle radici spinali passanti bilateralmente. Ai restanti livelli esplorati il compartimento disco-ligamentoso intersomatico non mostra immagini da riferire a conflitti meccanici nei confronti delle strutture meningo-neurali contigue. Regolare morfovolumetria ed intensità di segnale del cono midollare e della cauda.
questo e quanto riportato dalla rm. Io ho sempre un dolore alterno da alti e bassi sopra il fondoschiena, volevo sapere se era il caso di intervenire per via chirurgica o se è possibile allievare o far scomparire il dolore con delle cure... grazie mille per una vostra risposta.
questo e quanto riportato dalla rm. Io ho sempre un dolore alterno da alti e bassi sopra il fondoschiena, volevo sapere se era il caso di intervenire per via chirurgica o se è possibile allievare o far scomparire il dolore con delle cure... grazie mille per una vostra risposta.
[#1]
Egr.Signore,
i disturbi da Lei riferiti sono compatibili con la presenza della listesi L5-S1. La decisione se procedere o meno all'intervento chirurgico dipende dall'entita del dolore: se è lieve si può attendere ,eseguendo cicli di fisioterapia, se invece è continuo e tale da peggiorare la propria qualità di vita, e' consigliabile la soluzione chirurgica. Attualmente questo tipo di intervento, che consiste nella fissazione vertebrale, può essere eseguito anche con tecnica percutanea miniinvasive, che consente un più rapido recupero post-operatorio. Naturalmente la decisione può essere presa solo dopo la visione delle immagini, pertanto Le consiglio una valutazione da parte di un collega neurochirurgo per le decisioni del caso. Rimango a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e La saluto cordialmente
i disturbi da Lei riferiti sono compatibili con la presenza della listesi L5-S1. La decisione se procedere o meno all'intervento chirurgico dipende dall'entita del dolore: se è lieve si può attendere ,eseguendo cicli di fisioterapia, se invece è continuo e tale da peggiorare la propria qualità di vita, e' consigliabile la soluzione chirurgica. Attualmente questo tipo di intervento, che consiste nella fissazione vertebrale, può essere eseguito anche con tecnica percutanea miniinvasive, che consente un più rapido recupero post-operatorio. Naturalmente la decisione può essere presa solo dopo la visione delle immagini, pertanto Le consiglio una valutazione da parte di un collega neurochirurgo per le decisioni del caso. Rimango a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e La saluto cordialmente
dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
www.pietrobrignardello.it
[#2]
Utente
Dott. Brignardello davvero molto gentile per la sua risposta.
precedentemente alla rm ho effettuato dei rx il quale mi hanno riscontrato: schisi di L5. Spondilolistesi di L5 su S1. Essendo in questo stato, eseguendo dei cicli di fisioterapia, potrei di nuovo ritornare a esercitare lo sport del calcio? l'osteopata risolve qualcosa?
Ancora Grazie.
precedentemente alla rm ho effettuato dei rx il quale mi hanno riscontrato: schisi di L5. Spondilolistesi di L5 su S1. Essendo in questo stato, eseguendo dei cicli di fisioterapia, potrei di nuovo ritornare a esercitare lo sport del calcio? l'osteopata risolve qualcosa?
Ancora Grazie.
[#3]
Sicuramente i trattamenti fisioterapici possono migliorare la sintomatologia, soprattutto quando i sintomi sono in fase iniziale e non particolarmente gravi ed è pertanto sempre corretto iniziare con queste terapie che, se efficaci, possono permettere anche di riprendere l'attività sportiva. Tenga però presente che queste terapie possono alleviare i sintomi ma non risolvono la causa ( lo scivolamento vertebrale ) che può essere corretto solo chirurgicamente. Pertanto se non dovesse avere miglioramenti con queste terapie, l'ipotesi chirurgica sarà da prendere in considerazione.
Rimanendo sempre a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
Rimanendo sempre a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
[#6]
In linea di massima, dopo un intervento di fissazione vertebrale, si possono riprendere gradualmente le attività sportive e quindi anche il calcio,incrementando progressivamente l'intensita' fino a raggiungere il pieno ritmo. Naturalmente poi ogni caso va valutato singolarmente, dopo l'esecuzione dell'intervento. La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.5k visite dal 01/12/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.