Ernia discale espulsa

dalla risonanza magnetica risulta una protusione discale circonferenziale degli spazi L2-L3 di L3-L4.Lo spazio L2-L3 presente ernia discale espulsa migrata caudalmente in sede mediana-paramediana sinistra con vistosa impronta sulla faccia anteriore del sacco durale e con invasione del recesso midollare omolaterale. Sono stata trattata con cortisone urbason 40 mg ed okki. lo stato doloroso e migliorato ,ma la gamba sx dal ginocchio al polpaccio indolenzita.
Le domande sono le seguenti:
necessita l'intervento chirurgico?
si può eviterlo facendo dell'ozono terapia?
grazie
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Gentile Signora,
in linea generale l'indicazione ad operare una ernia del disco sussiste in presenza di un deficit neurologico o quando, dopo un prolungato periodo di terapia conservativa, non si ha nessun miglioramento della sintomatologia dolorosa. Nel Suo caso mi sembra di capire che, dopo la terapia cortisonica, il dolore sia in diminuzione; pertanto direi che, se non vi sono deficit neurologici, sia corretto attendere per vedere se il miglioramento continua. In caso contrario sarà da prendere in considerazione l'ipotesi chirurgica. Per quello che riguarda l'ozono terapia, e' una tecnica che può funzionare in alcuni casi ma non in altri, così come avviene per le terapie mediche. Rimango a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e La saluto cordialmente.

dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
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Utente
Utente
grazie infinite per la Sua chiarezza e disponibilità
cordialmente
Contini Cinzia