Glioblastoma multiforme
buongiorno, vorrei gentilmente un consulto per capire bene che iter intraprendere!!!sabato mattina mio suocero è stato ricoverato per confusione mentale e lievi disturbi della memoria. La prima tac,evidenzia un sospetto processo espansivo, lunedì esegue una seconda tac con mdc che evidenzia una formazione disomogenea,a sede cortico-parenchimle con aspetto anulare,di diam. mm.40circa,provvista di tenue ipodensità centrale,anello periferico di vascolarizzazione ed esteso alone ipodenso peri-lesionale apprezzabile qasi sino al vertice,senza spostamento dll'asse mediano,in sede parieto-occipitale di sinistra compatibile in prima ipotesi ad eteroplasia locoregionale.non tano immagini compatibili con fondamento a raccolte ematiche recenti né alterazioni TDmetriche significative e recenti in FCP.
Non alterazioni delle immagini cisterno-ventricolari.
Martedì esegue una risonanza con mdc: a carico della sostanza bianca temporo-parietale, del lato sinistro,si rileva processo espansivo,di cm4,5xcm4xcm3,2 di DMcranio-caudale obliquo,AP e DS,che dopo mdc mostra spesso ed irregolare cercine periferico di impregnazione,a contenuto eterogeneo per la presenza di aree di tipo necrotico-colliquativo.
in particolare l'espanso infiltra il corno posteriore del ventricolo laterale di sinistro, presenta diffuso edema perilesionale digitato e determina lieve dislocazione a destra delle strutture della linea mediana. coesiste diffuso edema digitato della sostanza bianca in sede emisferica simmetrica controlaterale, nel cui contesto,in sede peritrigonale,,sembra apprezzarsi sfumata area nodulare che attualmente non presenta segni di impregnazione.
i reperti sono compatibili in prima ipotesi con glioblastoma multiforme.
in sede frontale sottocorticale bilaterale si rilevano multiple piccole areedi aumento di segnale,nelle sequenze a TR lungo,compatibili con esiti gliotici microfocali su base vascolare.
non si apprezzano alterazioni di segnale del tronco cerebrale e del parenchima cerebellare.
necessita consulenza neurochirurgica.
le chiedo gentilmente di illustrarmi l'iter che dovremo seguire,e le chiedo un ulteriore chiarimento, la diagnosi è già confermata, o sarà un eventuale biopsia a dar certezza??è operabile?scusi l'incertezza ma lo stupore nel ricevere questo tipo di risultato è dovuto al fatto che mio suocero non ha mai presentato sintomi ed ha goduto sempre di ottima salute.
cordiali saluti,e grazie in anticipo.
Non alterazioni delle immagini cisterno-ventricolari.
Martedì esegue una risonanza con mdc: a carico della sostanza bianca temporo-parietale, del lato sinistro,si rileva processo espansivo,di cm4,5xcm4xcm3,2 di DMcranio-caudale obliquo,AP e DS,che dopo mdc mostra spesso ed irregolare cercine periferico di impregnazione,a contenuto eterogeneo per la presenza di aree di tipo necrotico-colliquativo.
in particolare l'espanso infiltra il corno posteriore del ventricolo laterale di sinistro, presenta diffuso edema perilesionale digitato e determina lieve dislocazione a destra delle strutture della linea mediana. coesiste diffuso edema digitato della sostanza bianca in sede emisferica simmetrica controlaterale, nel cui contesto,in sede peritrigonale,,sembra apprezzarsi sfumata area nodulare che attualmente non presenta segni di impregnazione.
i reperti sono compatibili in prima ipotesi con glioblastoma multiforme.
in sede frontale sottocorticale bilaterale si rilevano multiple piccole areedi aumento di segnale,nelle sequenze a TR lungo,compatibili con esiti gliotici microfocali su base vascolare.
non si apprezzano alterazioni di segnale del tronco cerebrale e del parenchima cerebellare.
necessita consulenza neurochirurgica.
le chiedo gentilmente di illustrarmi l'iter che dovremo seguire,e le chiedo un ulteriore chiarimento, la diagnosi è già confermata, o sarà un eventuale biopsia a dar certezza??è operabile?scusi l'incertezza ma lo stupore nel ricevere questo tipo di risultato è dovuto al fatto che mio suocero non ha mai presentato sintomi ed ha goduto sempre di ottima salute.
cordiali saluti,e grazie in anticipo.
[#1]
Purtroppo l'età di suo suocero, intorno alla VI decade, immagino, e l'esame TC e RM encefalo fanno proprio pensare ad un glioblastoma multiforme.
E' questo un temibile tumore dell'encefalo, che si sviluppo senza dare segni di se sino a quando non crea problematiche di edema e di compressione, con conseguente confusione mentale o altri sintomi collegati.
Non si conosce la causa per il quale questo tumore si sviluppi, si sono fatte varie ipotesi, che rimangono però solo ipotesi. Quello che è sicuro è che purtroppo il tumore è molto aggressivo e la prognosi è severa. Il tumore cerebrale è molto diverso nel comportamento dall'immaginario che tutti hanno del "cancro". Anche quando la patologia avanza non causa dolori al paziente e non metastatizza ad altre zone del corpo. La persona affetta dal tumore semplicemente " si spegne" perchè si spegne il cervello, cioè la centralina di controllo.
Ho voluto spiegarvi questo perchè voi (lei, sua moglie e altri parenti) avrete adesso il compito di stargli vicino e di starvi vicino. Sappiate che lui non soffre, chi soffrirà sarete voi che sarete i "fornitori di assistenza".
Di terapia ce ne sono, ed il loro compito è quello di rallentare la progressione e migliorare la qualità della vita. Saranno i colleghi che vi hanno in cura che decideranno insieme a voi il trattamento da eseguire. tenga presente che non esiste un trattamento standard (chirurgia-radioterapia-chemioterapia).
La saluto
E' questo un temibile tumore dell'encefalo, che si sviluppo senza dare segni di se sino a quando non crea problematiche di edema e di compressione, con conseguente confusione mentale o altri sintomi collegati.
Non si conosce la causa per il quale questo tumore si sviluppi, si sono fatte varie ipotesi, che rimangono però solo ipotesi. Quello che è sicuro è che purtroppo il tumore è molto aggressivo e la prognosi è severa. Il tumore cerebrale è molto diverso nel comportamento dall'immaginario che tutti hanno del "cancro". Anche quando la patologia avanza non causa dolori al paziente e non metastatizza ad altre zone del corpo. La persona affetta dal tumore semplicemente " si spegne" perchè si spegne il cervello, cioè la centralina di controllo.
Ho voluto spiegarvi questo perchè voi (lei, sua moglie e altri parenti) avrete adesso il compito di stargli vicino e di starvi vicino. Sappiate che lui non soffre, chi soffrirà sarete voi che sarete i "fornitori di assistenza".
Di terapia ce ne sono, ed il loro compito è quello di rallentare la progressione e migliorare la qualità della vita. Saranno i colleghi che vi hanno in cura che decideranno insieme a voi il trattamento da eseguire. tenga presente che non esiste un trattamento standard (chirurgia-radioterapia-chemioterapia).
La saluto
Dr. Andrea Seghedoni,
neurochirurgo
www.andreaseghedoni.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 14/11/2013.
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