Mancanza di ossigeno al cervello alla nascita
Buonasera Dottori,vorrei informarmi su una possibile cura di mio nipote.
Innanzitutto sono nati due gemelli,il primo è nato perfettamente sano;mentre il secondo ha avuto un'assenza di ossigeno al cervello per 4minuti circa.
In questo momento ha 3anni e ha problemi motori(camminare,portare le mani alla bocca) e ha problemi nel parlare.
Il bambino durante il parto ha pianto.
C'è qualche possibilità di cura?
Attendo risposta anziosamente,Coriali Saluti.
Innanzitutto sono nati due gemelli,il primo è nato perfettamente sano;mentre il secondo ha avuto un'assenza di ossigeno al cervello per 4minuti circa.
In questo momento ha 3anni e ha problemi motori(camminare,portare le mani alla bocca) e ha problemi nel parlare.
Il bambino durante il parto ha pianto.
C'è qualche possibilità di cura?
Attendo risposta anziosamente,Coriali Saluti.
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Dr. Andrea Seghedoni
Neurochirurgo, Medico di medicina manuale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Buonasera,
una carenza di ossigeno di 4 minuti in teoria non dovrebbe portare a danni cerebrali.
Dovreste parlare con il vostro pediatra per valutare si ci sia effettivamente un ritardo motorio. Accertato questo, sarà il collega pediatra ad inviarvi presso la struttura di neuropsichiatria infantile per l'eventuale approfondimento diagnostico e le terapia necessarie.
Di cure ce ne sono tante, sono sopratutto "esercizi" da fare col bimbo assieme al terapeuta (fisioterapista, logopedista... dipende dal problema) e assieme ai genitori. Di solito vengono proposte sotto forma di gioco, ma devono essere impostate dallo specialista apposito, il neuropsichiatra
Un saluto
una carenza di ossigeno di 4 minuti in teoria non dovrebbe portare a danni cerebrali.
Dovreste parlare con il vostro pediatra per valutare si ci sia effettivamente un ritardo motorio. Accertato questo, sarà il collega pediatra ad inviarvi presso la struttura di neuropsichiatria infantile per l'eventuale approfondimento diagnostico e le terapia necessarie.
Di cure ce ne sono tante, sono sopratutto "esercizi" da fare col bimbo assieme al terapeuta (fisioterapista, logopedista... dipende dal problema) e assieme ai genitori. Di solito vengono proposte sotto forma di gioco, ma devono essere impostate dallo specialista apposito, il neuropsichiatra
Un saluto
Dr. Andrea Seghedoni,
neurochirurgo
www.andreaseghedoni.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8k visite dal 11/11/2013.
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