Rigenerazione dischi intervertebrali

Buongiorno,

leggo su internet e anche su questo sito di tecniche alternative per la cura delle ernie/protusioni discali.Oltre alla via chirurgica e/o fisioterapica, c'e' chi propone la rigenerazione dei dischi utilizzando cellule staminali.
Rientrando nella categoria di chi ha disturbi per protusioni varie, ma la cui gravita' non giustifica un intervento chirurgico, vorrei valutare anche strade alternative.
In Lombardia quali strutture e quali medici stanno valutando queste tecniche?
Ho gia' provato a rivolgermi, via URP, al Besta e all'ospedale Niguarda Ca'Cagranda, senza risultati.
Ringrazio chi tra i medici del sito o tra gli utenti, puo' fornirmi maggiori dettagli e/o indicazioni.

Grazie.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
l'utilizzo di cellule staminali per la "rigenerazione" di un disco intervertebrale è in fase sperimentale e la sua applicazione pratica è molto di là da venire.
Bisognerebbe fare molta chiarezza su questo tema perchè le false credenze che si creano attorno a notizie del tutto vaghe e generiche, creano aspettative illusorie.

In breve, Le posso chiarire alcuni concetti:
1) Se una protrusione o ernia discale non ha l'indicazione chirurgica, le alternative terapeutiche sono molte e consistono in cicli di fisioterapia, di accorgimenti comportamentali e quant'altro un medico può consigliare una volta valutato il caso clinico individuale.
2) L'innesto di cellule staminali non esclude l'intervento chirurgico perchè è necessario togliere il disco e poi, a distanza di tempo, reintrodurre le cellule.
3) Inoltre una lombalgia, una sciatica o entrambe, non necessariamente sono dovute a una protrusione o ernia del disco, ma da altre situazioni patologiche della zona vertebrale patologica o anche, in casi più rari, in sedi anatomiche più lontane.

Lei ha chiesto informazioni a due importanti Ospedali milanesi.
La loro risposta credo debba essere alquanto convincente sulla, almeno attuale, scarsa valenza della metodica.

Con cordialità
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Utente
Utente
Gent.mo Dr.,

la ringrazio per la veloce e puntuale risposta.

Grazie