Sintomi di intorpidimento e parestesie
Buongiorno ho effettuato una risonanza magnetica cervicale e lombo-sacrale consigliatami dopo emg arti inferiori, riporto quanto segue;
Esame eseguito in condizioni basali mediante apparecchiatura RM operante a bassa intensità del campo magnetico (0.3T) con sequenze T1 e T2 dipendenti orientate secondo i piani sagittali e gradient Echo T2 secondo piani assiali.
Non disponibili eventuali indagini precedenti per confronto .
Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale e lombare e Allineamento metamerico posteriore conservato.
Minimo bulging discale a sviluppo posterolaterale dx che importa lievemente l'imbocco dei forami di congiunzione omolaterali ai livelli compresi tra c3 e c6.
Lieve bulging concentrico dei dischi intersomatici compresi tra l3 ed l5 con modesto impegno dell'imbocco foraminale bilaterale.
Ampiezza del canale vertebrale nella norma.
Non si osservano alterazioni dell'intensità del segnale dei segmenti scheletrici in esame rilevabili con la metodica utilizzata riferibili ad aree di edema della spongiosa ossea di significato patologico.
Questo invece e la EMG effettuata prima :
L'esame neurografico documenta valori normali di eccitabilità e conduzione sensitiva e motoria lungo tutti i tronchi nervosi esaminati agli arti inferiori.
Risposte F dal nervo tibiale nei limiti della norma bilateralmente.
All'esame elettromiografico non si registra alcun elemento di denervazione ( fascicolazioni o fibrillazioni) in atto, ma solamente i segni di una sofferenza neurogena stabilizzata a carico dei distretti muscolari esplorati.
In relazione ai dati elettromiografici utile eventuale approfondimento diagnostico mediante esame neuroradiologico (RM rachide lombo-sacrale)
Dott, i risultati di questi referti posso giustificare i miei problemi ; ho leggero intorpidimento, a volte parestesie agli arti, prima in prevalenza a sinistra ed ora anche a destra, con sensazione soggettiva di debolezza, una sensazione di pesantezza direi, tutto questo dura da poco più di un anno, ho già fatto visite neurologiche che sono risultate nella norma.
La sofferenza neurogena concide con la risonanza magnetica?
Possono i bulging di cosi modeste dimensioni creare questi problemi? da quello che ho potuto capire in rete i bulging sono protusioni non ernie.
Se può essere di aiuto allego il risultato dell'elettromiografia e della risonanza.
Grazie
Cordiali saluti
Esame eseguito in condizioni basali mediante apparecchiatura RM operante a bassa intensità del campo magnetico (0.3T) con sequenze T1 e T2 dipendenti orientate secondo i piani sagittali e gradient Echo T2 secondo piani assiali.
Non disponibili eventuali indagini precedenti per confronto .
Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale e lombare e Allineamento metamerico posteriore conservato.
Minimo bulging discale a sviluppo posterolaterale dx che importa lievemente l'imbocco dei forami di congiunzione omolaterali ai livelli compresi tra c3 e c6.
Lieve bulging concentrico dei dischi intersomatici compresi tra l3 ed l5 con modesto impegno dell'imbocco foraminale bilaterale.
Ampiezza del canale vertebrale nella norma.
Non si osservano alterazioni dell'intensità del segnale dei segmenti scheletrici in esame rilevabili con la metodica utilizzata riferibili ad aree di edema della spongiosa ossea di significato patologico.
Questo invece e la EMG effettuata prima :
L'esame neurografico documenta valori normali di eccitabilità e conduzione sensitiva e motoria lungo tutti i tronchi nervosi esaminati agli arti inferiori.
Risposte F dal nervo tibiale nei limiti della norma bilateralmente.
All'esame elettromiografico non si registra alcun elemento di denervazione ( fascicolazioni o fibrillazioni) in atto, ma solamente i segni di una sofferenza neurogena stabilizzata a carico dei distretti muscolari esplorati.
In relazione ai dati elettromiografici utile eventuale approfondimento diagnostico mediante esame neuroradiologico (RM rachide lombo-sacrale)
Dott, i risultati di questi referti posso giustificare i miei problemi ; ho leggero intorpidimento, a volte parestesie agli arti, prima in prevalenza a sinistra ed ora anche a destra, con sensazione soggettiva di debolezza, una sensazione di pesantezza direi, tutto questo dura da poco più di un anno, ho già fatto visite neurologiche che sono risultate nella norma.
La sofferenza neurogena concide con la risonanza magnetica?
Possono i bulging di cosi modeste dimensioni creare questi problemi? da quello che ho potuto capire in rete i bulging sono protusioni non ernie.
Se può essere di aiuto allego il risultato dell'elettromiografia e della risonanza.
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Signore,
Stando esclusivamente al referto RMN ed EMG i disturbi sensitivi che lei accusa non potrebbero essere causati dai buldging discali riferiti in risonanza magnetica, ma alcune considerazioni sono d'obbligo se un neurologo ha già escluso con una visita ed esami strumentali una patologia neurologica:
1. È indispensabile vedere la clinica per capire se si tratta di un problema a carico delle radici nervose lombo-sacrali o a carico del midollo, in quest'ultimo caso è indispensabile un approfondimento con RMN dorsale.
2. È indispensabile valutare le immagini RMN per capire se oltre al buldging discale a livello cervicale non sia presente anche una riduzione di calibro del canale vertebrale( stenosi ) funzionalmente significativa con associata alterazione del segnale midollare.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.
Stando esclusivamente al referto RMN ed EMG i disturbi sensitivi che lei accusa non potrebbero essere causati dai buldging discali riferiti in risonanza magnetica, ma alcune considerazioni sono d'obbligo se un neurologo ha già escluso con una visita ed esami strumentali una patologia neurologica:
1. È indispensabile vedere la clinica per capire se si tratta di un problema a carico delle radici nervose lombo-sacrali o a carico del midollo, in quest'ultimo caso è indispensabile un approfondimento con RMN dorsale.
2. È indispensabile valutare le immagini RMN per capire se oltre al buldging discale a livello cervicale non sia presente anche una riduzione di calibro del canale vertebrale( stenosi ) funzionalmente significativa con associata alterazione del segnale midollare.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.
Dr. Marco Baldassa
neurochirurgobz@libero.it
[#2]
Gentile Signore,
Stando esclusivamente al referto RMN ed EMG i disturbi sensitivi che lei accusa non potrebbero essere causati dai buldging discali riferiti in risonanza magnetica, ma alcune considerazioni sono d'obbligo se un neurologo ha già escluso con una visita ed esami strumentali una patologia neurologica:
1. È indispensabile vedere la clinica per capire se si tratta di un problema a carico delle radici nervose lombo-sacrali o a carico del midollo, in quest'ultimo caso è indispensabile un approfondimento con RMN dorsale.
2. È indispensabile valutare le immagini RMN per capire se oltre al buldging discale a livello cervicale non sia presente anche una riduzione di calibro del canale vertebrale( stenosi ) funzionalmente significativa con associata alterazione del segnale midollare.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.
Stando esclusivamente al referto RMN ed EMG i disturbi sensitivi che lei accusa non potrebbero essere causati dai buldging discali riferiti in risonanza magnetica, ma alcune considerazioni sono d'obbligo se un neurologo ha già escluso con una visita ed esami strumentali una patologia neurologica:
1. È indispensabile vedere la clinica per capire se si tratta di un problema a carico delle radici nervose lombo-sacrali o a carico del midollo, in quest'ultimo caso è indispensabile un approfondimento con RMN dorsale.
2. È indispensabile valutare le immagini RMN per capire se oltre al buldging discale a livello cervicale non sia presente anche una riduzione di calibro del canale vertebrale( stenosi ) funzionalmente significativa con associata alterazione del segnale midollare.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.
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Gentile Signore,
Stando esclusivamente al referto RMN ed EMG i disturbi sensitivi che lei accusa non potrebbero essere causati dai buldging discali riferiti in risonanza magnetica, ma alcune considerazioni sono d'obbligo se un neurologo ha già escluso con una visita ed esami strumentali una patologia neurologica:
1. È indispensabile vedere la clinica per capire se si tratta di un problema a carico delle radici nervose lombo-sacrali o a carico del midollo, in quest'ultimo caso è indispensabile un approfondimento con RMN dorsale.
2. È indispensabile valutare le immagini RMN per capire se oltre al buldging discale a livello cervicale non sia presente anche una riduzione di calibro del canale vertebrale( stenosi ) funzionalmente significativa con associata alterazione del segnale midollare.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.
Stando esclusivamente al referto RMN ed EMG i disturbi sensitivi che lei accusa non potrebbero essere causati dai buldging discali riferiti in risonanza magnetica, ma alcune considerazioni sono d'obbligo se un neurologo ha già escluso con una visita ed esami strumentali una patologia neurologica:
1. È indispensabile vedere la clinica per capire se si tratta di un problema a carico delle radici nervose lombo-sacrali o a carico del midollo, in quest'ultimo caso è indispensabile un approfondimento con RMN dorsale.
2. È indispensabile valutare le immagini RMN per capire se oltre al buldging discale a livello cervicale non sia presente anche una riduzione di calibro del canale vertebrale( stenosi ) funzionalmente significativa con associata alterazione del segnale midollare.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.
[#4]
Utente
Buonasera Dott. grazie per la risposta, le lascio di seguito il link dove può vedere le immagini della rmn e emg, ovviamente ho provveduto a renderle i referti anonimi.
Ho fatto molte visite neurologiche, l'ultima non piu' di due mesi fa, ed anche questa è risultata negativa come le altre, la neurologa mi aveva detto di fare una emg , come infatti ho fatto, ed ora a febbraio dovrei fare i potenziali evocati motori e sensitivi che ho prenotato molti mesi fa, ho anche fatto una rm encefalo risultata negativa ed una emg agli arti superiori anche questa negativa .
La mia paura piè grande rimane la possibilità di avere una malattia come la sla, perchè purtroppo ho anche delle fascicolazioni , anche se i neurologi dove sono stato non hanno dato molta importanza alla cosa, e alle emg non sono state registrate.
Vorrei chiederle un ultima cosa Dott. ma se questi segni di sofferenza neurogena stabilizzata che risultano dall emg non sono correlati ai buldging discali, allora da cosa possono essere creati?
Spero che le immagini possano essere di aiuto
Cordiali saluti
Paolo
https://picasaweb.google.com/113660339768087899378/31Ottobre2013?authuser=0&authkey=Gv1sRgCKOAmYiI2ML2Sg&feat=directlink
Ho fatto molte visite neurologiche, l'ultima non piu' di due mesi fa, ed anche questa è risultata negativa come le altre, la neurologa mi aveva detto di fare una emg , come infatti ho fatto, ed ora a febbraio dovrei fare i potenziali evocati motori e sensitivi che ho prenotato molti mesi fa, ho anche fatto una rm encefalo risultata negativa ed una emg agli arti superiori anche questa negativa .
La mia paura piè grande rimane la possibilità di avere una malattia come la sla, perchè purtroppo ho anche delle fascicolazioni , anche se i neurologi dove sono stato non hanno dato molta importanza alla cosa, e alle emg non sono state registrate.
Vorrei chiederle un ultima cosa Dott. ma se questi segni di sofferenza neurogena stabilizzata che risultano dall emg non sono correlati ai buldging discali, allora da cosa possono essere creati?
Spero che le immagini possano essere di aiuto
Cordiali saluti
Paolo
https://picasaweb.google.com/113660339768087899378/31Ottobre2013?authuser=0&authkey=Gv1sRgCKOAmYiI2ML2Sg&feat=directlink
[#5]
Gent.mo Paolo,
Le anticipo che via web è impossibile dare un giudizio corretto su una RMN, ma per quanto consentito valutare non sembrano esserci grosse compressioni a carico del midollo cervicale.
Da un punto di vista neurochirurgico, come le scrivevo all'ultimo consulto, credo che dopo un'adeguata valutazione clinica l'ultima cosa da indagare con RMN potrebbe essere il canale midollare dorsale.
A disposizione per ogni chiarimento.
Le anticipo che via web è impossibile dare un giudizio corretto su una RMN, ma per quanto consentito valutare non sembrano esserci grosse compressioni a carico del midollo cervicale.
Da un punto di vista neurochirurgico, come le scrivevo all'ultimo consulto, credo che dopo un'adeguata valutazione clinica l'ultima cosa da indagare con RMN potrebbe essere il canale midollare dorsale.
A disposizione per ogni chiarimento.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 27/10/2013.
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