Comportamento post-operatorio sospetto..

Buonasera, in famiglia abbiamo un problema e siamo tutti un po' confusi..
Circa 10 giorni fa, mio nipote di 20 anni, è svenuto due volte in pochi minuti ed ha avuto un attacco di convulsioni..
portato d'urgenza in ospedale, dopo una tac, si è scoperta una "macchia" vicino al cervelletto..Il neurochirurgo ha deciso di operarlo quasi urgentemente..
e cosi' è stato fatto..
Il medico ci aveva avvertiti che la macchia in questione era situata in un punto particolare del cervello, un punto che regola parecchie attivita'.. "ci muoveremo in un campo minato" aveva detto..
potete immaginare il nostro sconforto..
ma il ragazzo era molto tranquillo..lui non si era reso conto della "gravita'" della situazione..
L'intervento, tuttavia, è andato bene, la macchia è stata tolta e non ci sono metastasi..
ora aspettiamo l'esame istologico..
La cosa che pero', piu' ci sconforta è il comportamento di mio nipote dopo l'operazione..non è lui.. nel senso che tutte le attivita' motorie,linguistiche, visive ed uditive sono rimaste intatte..ha anche un ottima memoria ed un buon appetito..
ma ha perso completamente ogni inibizione, non ha filtri, fa e dice cose senza senso, ha perso il senso del pudore, ad esempio si scopre davanti a tutti,ha dei comportamenti ora aggressivi, ora da bimbo piccolo bisognoso di affetto, chiede la mano a tutti, non vuole essere lasciato da solo..
ed ha lo sguardo un po' perso..
ad esempio a me che sono la zia, mi riconosce, mi parla,ma è assente..a volte parla velocemente per poi riprendere a parlare molto lentamente.
i medici dicono che è normale,che è in stato di shock..che si riprendera'..
o forse sono i farmaci? (tachipirina e sodio)
o forse è l'effetto dell'anestesia?
cosa ne pensate? tornera' ad essere il ragazzo riservato ed intelligente che era fino a 2 settimane fa?