Sintomi di artrosi cervicale?
(TESTO INSERITO SU USER DI MIA MAMMA PER DIFFICOLTA' TECNICHE CON MIA EMAIL)
Buongiorno.
Vorrei approfittare della Vostra straordinaria disponibilità per un quesito.
Ho già parlato con il mio medico curante ma forse una parola detta da chi come Voi ha esperienza di una casistica superiore è certamente utile e per me necessaria.
Ho cercato di rivolgere la domanda ai Vostri Neurologi ma senza successo, la coda di attesa è troppo lunga.
In via subordinata (nella mia profonda incompetenza) cerco quindi l'aiuto di un Neuro chirugo o di un Radioneurologo.
Navigando sul Vostro sito ho scoperto l'esistenza delle parestesie. Della artrosi cervicale ovviamente già avevo sentito parlare.
Purtroppo ho capito cosa sono anche cosa sono gli aneurismi.... Per non parlare poi di tutte le varie neoplasie che possono interessare la testa ed il cranio.
Ho quindi necessità di un momento di chiarezza che forse sarà di aiuto anche ad altri che hanno come me disturdi alla testa. Ovviamente rapportato ai miei sintomi.
E arrivo al problema.
In via preliminare Vi faccio il seguente quadro generale:
Ho 47 anni e da 17 anni lavoro davanti ad un computer.
Ho avuto due traumi da incidente a 8 e 14 anni con interessamento del viso lato sx. Tutti senza perdita di conoscenza e senza apparenti conseguenze gravi. Il secondo, il più grave ha interessato la regione occhio-zigomo sx con ematoma assorbito in pochi giorni.
Da cinque mesi circa (da gennaio 2008) improvvisamente mi sono svegliato con un disturbo al padiglione dell'orecchio. La sensazione era come se due dita mi tenessero il padiglione. In modo leggero.
Da allora questo torpore compare tutti i giorni ma si è spostato, è sempre sul lato sx del viso, su una linea di 7/8 centimetri che vanno dalla parte esterna del padiglione orecchio sx (dietro l'orecchio) fino allo zigomo sx appena sotto la tempia sx. Il tropore si sposta su questa linea.
Questa sensazione non sconfina mai nel dolore.
E' come se avessi una sorta di occhiali unilaterali sx (la stanghetta per intenderci) senza però materialmente averli.
In più, sento dei lievissimi tremori (piccolissimi spasmi) nella zona che sta tra l'orecchio sx e la tempia sx. Due/tre cm dall'orecchio in direzione dell'occhio, sulla linea immaginaria che parte dall'attaccatura superiore dell'orecchio e arriva all'occhio sx.
Non ho disturbi della vista se un calo che l'ottico ha definito fisiologico nella lettura da vicino.
Due mesi fa ho dovuto mettere gli occhiali, che comunque uso solo per leggere.
Da lontano ho 10/10.
Quando sono a letto il disturbo sparisce per ritornare appena mi alzo (dopo circa mezz'ora).
Durante la giornata. specie in ambienti esterni, spesso sparisce per tornare poi la sera quando rientro.
Il fastidio si acuisce quando sono seduto davanti al computer e quando mi concentro sul lavoro. Come ripeto non è mai un dolore. Non è neppure un formicolio, direi che è un torpore che a volte diventa un senso di tiramento.
Qualche punta di questo fastidio compare anche (ma meno) nella zona dietro l'orecchio (dove era comparso inzialmente) e nella nuca. Sempre la parte sx.
Quindi questa sensazione si sposta, seppure di pochi cm.
Da diversi anni (10/12 anni) quando sono seduto davanti al computer ho dei brevissimi capogiri, molto intensi che durano un attimo. Questi brevi capogiri sono prevalentemente stagionali nel senso che tendono a comparire in autunno e primavera.
In bocca ho un ponte circolare superiore che comincia a scricchiolare.
Uno dei premolari sinistri superiori è leggermente dolente quando mastico.
Purtroppo non ho mai avuto una buona postura davanti al computer anche se cerco di migliorarla continuamente.
Cosa forse più importante di tutte, purtroppo sono un fumatore da troppi anni.
La pressione del sangue è nella norma e l'interno dell'orecchio è pulito così come anche l'occhio sx non presenta anomalie.
Ovviamente sono preoccupato anche perchè faccio fatica a stare davanti al computer con questo fastidio.
Sembra che la novalgina abbia effetti positivi. Ho provato due/tre volte, tuttavia conosco le sue controindicazioni e non vorrei abusarne.
Cosa ne pensate di questi sintomi?
Avete avuto esperianza di casi analoghi?
Che tipo di analisi dovrei fare?.
Nel caso sono analisi invasive?
Vi ringrazio anticipatamente.
Sandro
Buongiorno.
Vorrei approfittare della Vostra straordinaria disponibilità per un quesito.
Ho già parlato con il mio medico curante ma forse una parola detta da chi come Voi ha esperienza di una casistica superiore è certamente utile e per me necessaria.
Ho cercato di rivolgere la domanda ai Vostri Neurologi ma senza successo, la coda di attesa è troppo lunga.
In via subordinata (nella mia profonda incompetenza) cerco quindi l'aiuto di un Neuro chirugo o di un Radioneurologo.
Navigando sul Vostro sito ho scoperto l'esistenza delle parestesie. Della artrosi cervicale ovviamente già avevo sentito parlare.
Purtroppo ho capito cosa sono anche cosa sono gli aneurismi.... Per non parlare poi di tutte le varie neoplasie che possono interessare la testa ed il cranio.
Ho quindi necessità di un momento di chiarezza che forse sarà di aiuto anche ad altri che hanno come me disturdi alla testa. Ovviamente rapportato ai miei sintomi.
E arrivo al problema.
In via preliminare Vi faccio il seguente quadro generale:
Ho 47 anni e da 17 anni lavoro davanti ad un computer.
Ho avuto due traumi da incidente a 8 e 14 anni con interessamento del viso lato sx. Tutti senza perdita di conoscenza e senza apparenti conseguenze gravi. Il secondo, il più grave ha interessato la regione occhio-zigomo sx con ematoma assorbito in pochi giorni.
Da cinque mesi circa (da gennaio 2008) improvvisamente mi sono svegliato con un disturbo al padiglione dell'orecchio. La sensazione era come se due dita mi tenessero il padiglione. In modo leggero.
Da allora questo torpore compare tutti i giorni ma si è spostato, è sempre sul lato sx del viso, su una linea di 7/8 centimetri che vanno dalla parte esterna del padiglione orecchio sx (dietro l'orecchio) fino allo zigomo sx appena sotto la tempia sx. Il tropore si sposta su questa linea.
Questa sensazione non sconfina mai nel dolore.
E' come se avessi una sorta di occhiali unilaterali sx (la stanghetta per intenderci) senza però materialmente averli.
In più, sento dei lievissimi tremori (piccolissimi spasmi) nella zona che sta tra l'orecchio sx e la tempia sx. Due/tre cm dall'orecchio in direzione dell'occhio, sulla linea immaginaria che parte dall'attaccatura superiore dell'orecchio e arriva all'occhio sx.
Non ho disturbi della vista se un calo che l'ottico ha definito fisiologico nella lettura da vicino.
Due mesi fa ho dovuto mettere gli occhiali, che comunque uso solo per leggere.
Da lontano ho 10/10.
Quando sono a letto il disturbo sparisce per ritornare appena mi alzo (dopo circa mezz'ora).
Durante la giornata. specie in ambienti esterni, spesso sparisce per tornare poi la sera quando rientro.
Il fastidio si acuisce quando sono seduto davanti al computer e quando mi concentro sul lavoro. Come ripeto non è mai un dolore. Non è neppure un formicolio, direi che è un torpore che a volte diventa un senso di tiramento.
Qualche punta di questo fastidio compare anche (ma meno) nella zona dietro l'orecchio (dove era comparso inzialmente) e nella nuca. Sempre la parte sx.
Quindi questa sensazione si sposta, seppure di pochi cm.
Da diversi anni (10/12 anni) quando sono seduto davanti al computer ho dei brevissimi capogiri, molto intensi che durano un attimo. Questi brevi capogiri sono prevalentemente stagionali nel senso che tendono a comparire in autunno e primavera.
In bocca ho un ponte circolare superiore che comincia a scricchiolare.
Uno dei premolari sinistri superiori è leggermente dolente quando mastico.
Purtroppo non ho mai avuto una buona postura davanti al computer anche se cerco di migliorarla continuamente.
Cosa forse più importante di tutte, purtroppo sono un fumatore da troppi anni.
La pressione del sangue è nella norma e l'interno dell'orecchio è pulito così come anche l'occhio sx non presenta anomalie.
Ovviamente sono preoccupato anche perchè faccio fatica a stare davanti al computer con questo fastidio.
Sembra che la novalgina abbia effetti positivi. Ho provato due/tre volte, tuttavia conosco le sue controindicazioni e non vorrei abusarne.
Cosa ne pensate di questi sintomi?
Avete avuto esperianza di casi analoghi?
Che tipo di analisi dovrei fare?.
Nel caso sono analisi invasive?
Vi ringrazio anticipatamente.
Sandro
[#1]
Egr. signore,
Lei ha fatto una esauriente descrizione dei Suoi sintomi, ma nulla può sostituire il contatto diretto tra medico e paziente.
Le consiglierei quindi una visita-colloquio con un neurologo che potrà capire meglio l'eventuale natura dei Suoi sintomi che sembrerebbero abbastanza banali e poco suggestivi di una patologia cranio-encefalica.
Cordialmente
Lei ha fatto una esauriente descrizione dei Suoi sintomi, ma nulla può sostituire il contatto diretto tra medico e paziente.
Le consiglierei quindi una visita-colloquio con un neurologo che potrà capire meglio l'eventuale natura dei Suoi sintomi che sembrerebbero abbastanza banali e poco suggestivi di una patologia cranio-encefalica.
Cordialmente
[#2]
Utente
Dottore La ringrazio.
Sono anch'io un professionista (non un Medico) e mi rendo conto dell'estrema difficoltà di dare consulti senza il conforto di esami specifici.
Ma quello che Lei mi ha cortesemente scritto corrisponde alle mie aspettative.
Ovvero un giudizio di massima sulla sintomatologia.
D'accordo con il mio medico curante, se i sintomi, per quanto non dolorosi, permarranno anche una volta che il clima si sarà assestato, dovrò necessariamente approfondirne le cause.
Per altro, per quanto io abbia cercato di essere esaustivo non lo sono stato interamente.
Avrei forse dovuto aggiungere che anche mia sorella (di sei anni più giovane) ha sintomi simili ai miei. Stessa sensazione intorno all'orecchio con in più senso di "tiramento" sul capo. Lei ha fatto analisi approfondite e dopo averla terrorizzata con una possibile sclerosi multipla infine le hanno diagnosticato una parestesia al viso. Hanno imputato la causa ad un incidente che ha avuto quasi vent'anni prima.... Non saprei.
Quello che voglio dire è che forse c'è una predisposizione famigliare.
Comunque La ringrazio e La invito a continuare in questo servizio che fornite a noi profani.
Ha comunque per noi un alto valore divulgativo.
Grazie ancora.
Alessandro
Sono anch'io un professionista (non un Medico) e mi rendo conto dell'estrema difficoltà di dare consulti senza il conforto di esami specifici.
Ma quello che Lei mi ha cortesemente scritto corrisponde alle mie aspettative.
Ovvero un giudizio di massima sulla sintomatologia.
D'accordo con il mio medico curante, se i sintomi, per quanto non dolorosi, permarranno anche una volta che il clima si sarà assestato, dovrò necessariamente approfondirne le cause.
Per altro, per quanto io abbia cercato di essere esaustivo non lo sono stato interamente.
Avrei forse dovuto aggiungere che anche mia sorella (di sei anni più giovane) ha sintomi simili ai miei. Stessa sensazione intorno all'orecchio con in più senso di "tiramento" sul capo. Lei ha fatto analisi approfondite e dopo averla terrorizzata con una possibile sclerosi multipla infine le hanno diagnosticato una parestesia al viso. Hanno imputato la causa ad un incidente che ha avuto quasi vent'anni prima.... Non saprei.
Quello che voglio dire è che forse c'è una predisposizione famigliare.
Comunque La ringrazio e La invito a continuare in questo servizio che fornite a noi profani.
Ha comunque per noi un alto valore divulgativo.
Grazie ancora.
Alessandro
[#4]
Utente
Dottore La ringrazio.
Sono anch'io un professionista (non un Medico) e mi rendo conto dell'estrema difficoltà di dare consulti senza il conforto di esami specifici.
Ma quello che Lei mi ha cortesemente scritto corrisponde alle mie aspettative.
Ovvero un giudizio di massima sulla sintomatologia.
D'accordo con il mio medico curante, se i sintomi, per quanto non dolorosi, permarranno anche una volta che il clima si sarà assestato, dovrò necessariamente approfondirne le cause.
Per altro, per quanto io abbia cercato di essere esaustivo non lo sono stato interamente.
Avrei forse dovuto aggiungere che anche mia sorella (di sei anni più giovane) ha sintomi simili ai miei. Stessa sensazione intorno all'orecchio con in più senso di "tiramento" sul capo. Lei ha fatto analisi approfondite e dopo averla terrorizzata con una possibile sclerosi multipla infine le hanno diagnosticato una parestesia al viso. Hanno imputato la causa ad un incidente che ha avuto quasi vent'anni prima.... Non saprei.
Quello che voglio dire è che forse c'è una predisposizione famigliare.
Comunque La ringrazio e La invito a continuare in questo servizio che fornite a noi profani.
Ha comunque per noi un alto valore divulgativo.
Grazie ancora.
Alessandro
Sono anch'io un professionista (non un Medico) e mi rendo conto dell'estrema difficoltà di dare consulti senza il conforto di esami specifici.
Ma quello che Lei mi ha cortesemente scritto corrisponde alle mie aspettative.
Ovvero un giudizio di massima sulla sintomatologia.
D'accordo con il mio medico curante, se i sintomi, per quanto non dolorosi, permarranno anche una volta che il clima si sarà assestato, dovrò necessariamente approfondirne le cause.
Per altro, per quanto io abbia cercato di essere esaustivo non lo sono stato interamente.
Avrei forse dovuto aggiungere che anche mia sorella (di sei anni più giovane) ha sintomi simili ai miei. Stessa sensazione intorno all'orecchio con in più senso di "tiramento" sul capo. Lei ha fatto analisi approfondite e dopo averla terrorizzata con una possibile sclerosi multipla infine le hanno diagnosticato una parestesia al viso. Hanno imputato la causa ad un incidente che ha avuto quasi vent'anni prima.... Non saprei.
Quello che voglio dire è che forse c'è una predisposizione famigliare.
Comunque La ringrazio e La invito a continuare in questo servizio che fornite a noi profani.
Ha comunque per noi un alto valore divulgativo.
Grazie ancora.
Alessandro
[#6]
Il primo specialista deve essere per forza un neurologo per escludere la remota possibilità di una patologia di Sua competenza. Aggiungo che la zona da Lei descritta è innervata dal trigemino e la cattiva situazione dentale potrebbe essere correlata ai suoi disturbi, compresi i fugaci capogiri.
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Saluti
Daniele Tonlorenzi
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 21.3k visite dal 13/06/2008.
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