Lombalgia con dolore alla gamba sinistra
Sono una persona molto attiva che da anni pratica aquagym (in allungamento in acqua alta) e trattamenti presso osteopata, ma da parecchi mesi il dolore lombare è peggiorato e mi limita molto.
La RM ha dato la seguente diagnosi: Tratto lombare in asse, conservata la fisiologica lordosi. Non si rilevano alterazioni dell'intensità del segnale a provenienza dal midollo osseo endo-spugnoso ai metameri esplorati. Al passaggio L3-L4 non alterazione del disco intervertebrale. Al passaggio L4-L5 procidenza circonferenziale mediana dell'anulus fibroso responsabile di sensibile impronta sul bordo ventrale del sacco durale. Al passaggio L5-S1 accenno a lieve spondilolistesi anteriore del corpo di L5 su S1 con secondaria procidenza circonferenziale dell'anulus fibroso (discopatia da instabilità) senza tuttavia significativi aspetti di impronta sul bordo ventrale del sacco durale. Nei limiti il diametro sagittale del canale spinale. Normale rappresentazione del cono midollare e delle radici della cauda.
C'è la possibilità di una terapia antalgica (ossigenoozonoterapia o altro) che mi permetta di riprendere una attività normale e mi sollevi da questo dolore che non da tregua nè sdraiata che in piedi? Si può fermare alla mia età (64 anni) la spondilolistesi? Grazie
La RM ha dato la seguente diagnosi: Tratto lombare in asse, conservata la fisiologica lordosi. Non si rilevano alterazioni dell'intensità del segnale a provenienza dal midollo osseo endo-spugnoso ai metameri esplorati. Al passaggio L3-L4 non alterazione del disco intervertebrale. Al passaggio L4-L5 procidenza circonferenziale mediana dell'anulus fibroso responsabile di sensibile impronta sul bordo ventrale del sacco durale. Al passaggio L5-S1 accenno a lieve spondilolistesi anteriore del corpo di L5 su S1 con secondaria procidenza circonferenziale dell'anulus fibroso (discopatia da instabilità) senza tuttavia significativi aspetti di impronta sul bordo ventrale del sacco durale. Nei limiti il diametro sagittale del canale spinale. Normale rappresentazione del cono midollare e delle radici della cauda.
C'è la possibilità di una terapia antalgica (ossigenoozonoterapia o altro) che mi permetta di riprendere una attività normale e mi sollevi da questo dolore che non da tregua nè sdraiata che in piedi? Si può fermare alla mia età (64 anni) la spondilolistesi? Grazie
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Gentile signora,
è verosimile che la causa dei suoi sintomi sia la spondilolistesi.
Se così è, la soluzione è chirurgica. Sarà poi lo specialista che La visiterà a decidere se è indicato l'intervento e quindi sulla tecnica da adottare.
Cordiali saluti
è verosimile che la causa dei suoi sintomi sia la spondilolistesi.
Se così è, la soluzione è chirurgica. Sarà poi lo specialista che La visiterà a decidere se è indicato l'intervento e quindi sulla tecnica da adottare.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.6k visite dal 13/06/2008.
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