Lesione amartomatosa cervello
Buongiorno,sono un ragazzo di 33 anni tre anni fa a seguito di una rm all"encefalo per via di un problema all"udito mi viene questo referto:RMCERVELLOETRONCO ENCEFALICO,SENZA E CON CONTR
TC CRANIO, SENZA E CON CONTR.
Esame eseguito con tecnica Spin Echo a 2 echi per immagini assiali DP e T2 dipendenti, con tecnica FLAIR
per immagini coronali e Spin Echo per immagini coronali dipendenti da T1 e T2, sagittali e assiali
dipendenti da Ti anche dopo contrasto paramagnetico endovena a livello encefalico.
II controllo odierno non mostra alcuna sostanziale variazione rispetto al precedente esame RMN effettuato
in altra. sede" nel febbraio 2009; in particolare, pressoché immutati posizione, morfologia, dimensione
lesionale già descritti, lesione di cui appaiono invariate anche le caratteristiche di segnale sia prima che
dopo contrasto (senza potenzia mento epatologici), potendosi riferire le diversità rilevabili alle inevitabili
differenze nella potenza del campo magnetico impiegato; nelle tecniche di raccolta del segnale,
nell'orientamento delle scansioni nel posizionamento del paziente più che a una reale evolutività del quadro.Scarsa la apprezzabilità nella forma di una eterogenea assai sfumata ipodensità della lesione alla TC.
Sostanzialmente immutato anche il quadro anche questo già noto di angioma venosa in sede
laterotrigonale sinistra.
Questo è il referto del 2 controllo che è un copia e incolla al primo.
Questo è il referto del 3 controllo invece:
CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO, SENZA E CON CONTR
esame non appare direttamente confrontabile con i precedenti controlli, eseguiti su
apparecchiature con diversità di campo magnetico, tecniche di raccolta del segnale, orientamento
spessore delle scansioni.
pressoché privi di variazioni entrambi i reperti noti, sia della lesione amartomatosa parasagittale
destra (che conferma note caratteristiche di segnale senza potenziamento patologico dopo la
somministrazione del contrasto), che dell'angioma venoso in sede laterotrigonale sinistra.
N:B PREMETTO CHE TUTTI I CONTROLLI SONO STATI EFFETTUATI NELLA STESSA STRUTTURA....MA LA MIA DOMANDA è QUESTA Perché NELL"ULTIMO CONTROLLO RISULTA ANCHE QUESTO ANGIOMA VENOSO E HAI PRECEDENTI NO??E COSA MI COMPORTANO QUESTI PROBLEMI?? GRAZIE ATTENDO RISPOSTE
TC CRANIO, SENZA E CON CONTR.
Esame eseguito con tecnica Spin Echo a 2 echi per immagini assiali DP e T2 dipendenti, con tecnica FLAIR
per immagini coronali e Spin Echo per immagini coronali dipendenti da T1 e T2, sagittali e assiali
dipendenti da Ti anche dopo contrasto paramagnetico endovena a livello encefalico.
II controllo odierno non mostra alcuna sostanziale variazione rispetto al precedente esame RMN effettuato
in altra. sede" nel febbraio 2009; in particolare, pressoché immutati posizione, morfologia, dimensione
lesionale già descritti, lesione di cui appaiono invariate anche le caratteristiche di segnale sia prima che
dopo contrasto (senza potenzia mento epatologici), potendosi riferire le diversità rilevabili alle inevitabili
differenze nella potenza del campo magnetico impiegato; nelle tecniche di raccolta del segnale,
nell'orientamento delle scansioni nel posizionamento del paziente più che a una reale evolutività del quadro.Scarsa la apprezzabilità nella forma di una eterogenea assai sfumata ipodensità della lesione alla TC.
Sostanzialmente immutato anche il quadro anche questo già noto di angioma venosa in sede
laterotrigonale sinistra.
Questo è il referto del 2 controllo che è un copia e incolla al primo.
Questo è il referto del 3 controllo invece:
CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO, SENZA E CON CONTR
esame non appare direttamente confrontabile con i precedenti controlli, eseguiti su
apparecchiature con diversità di campo magnetico, tecniche di raccolta del segnale, orientamento
spessore delle scansioni.
pressoché privi di variazioni entrambi i reperti noti, sia della lesione amartomatosa parasagittale
destra (che conferma note caratteristiche di segnale senza potenziamento patologico dopo la
somministrazione del contrasto), che dell'angioma venoso in sede laterotrigonale sinistra.
N:B PREMETTO CHE TUTTI I CONTROLLI SONO STATI EFFETTUATI NELLA STESSA STRUTTURA....MA LA MIA DOMANDA è QUESTA Perché NELL"ULTIMO CONTROLLO RISULTA ANCHE QUESTO ANGIOMA VENOSO E HAI PRECEDENTI NO??E COSA MI COMPORTANO QUESTI PROBLEMI?? GRAZIE ATTENDO RISPOSTE
[#1]
Gentile utente,
probabilmente c'è stata un pò di confusione con il copia ed incolla perchè non di capisce bene la distinzione tra i vari referti e cosa essi vogliano dire.
Ad ogni modo gli angiomi venosi, facilmente riconoscibili per un tipico aspetto a "caput medusae", sono delle lesioni malformative per lo più congenite con scarsissimo potenziale emorragiche e che non richiedono alcun tipo di trattamento.
Spero di esserle stato d'aiuto.
Un saluto
probabilmente c'è stata un pò di confusione con il copia ed incolla perchè non di capisce bene la distinzione tra i vari referti e cosa essi vogliano dire.
Ad ogni modo gli angiomi venosi, facilmente riconoscibili per un tipico aspetto a "caput medusae", sono delle lesioni malformative per lo più congenite con scarsissimo potenziale emorragiche e che non richiedono alcun tipo di trattamento.
Spero di esserle stato d'aiuto.
Un saluto
Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa
nicola.benedetto@gmail.com
[#2]
Utente
Buongiorno,sono un ragazzo di 33 anni tre anni fa a seguito di una rm all"encefalo per via di un problema all"udito mi viene questo referto:RMCERVELLOETRONCO ENCEFALICO,SENZA E CON CONTR
TC CRANIO, SENZA E CON CONTR.
Esame eseguito con tecnica Spin Echo a 2 echi per immagini assiali DP e T2 dipendenti, con tecnica FLAIR
per immagini coronali e Spin Echo per immagini coronali dipendenti da T1 e T2, sagittali e assiali
dipendenti da Ti anche dopo contrasto paramagnetico endovena a livello encefalico.
II controllo odierno non mostra alcuna sostanziale variazione rispetto al precedente esame RMN effettuato
in altra. sede" nel febbraio 2009; in particolare, pressoché immutati posizione, morfologia, dimensione
lesionale già descritti, lesione di cui appaiono invariate anche le caratteristiche di segnale sia prima che
dopo contrasto (senza potenzia mento epatologici), potendosi riferire le diversità rilevabili alle inevitabili
differenze nella potenza del campo magnetico impiegato; nelle tecniche di raccolta del segnale,
nell'orientamento delle scansioni nel posizionamento del paziente più che a una reale evolutività del quadro.Scarsa la apprezzabilità nella forma di una eterogenea assai sfumata ipodensità della lesione alla TC.
Sostanzialmente immutato anche il quadro anche questo già noto di angioma venosa in sede
laterotrigonale sinistra.
Questo è il referto del 2 controllo che è un copia e incolla al primo.
Mi spiego meglio questo che lei legge sopra è il referto del 2 controllo da me effettuato poiché il 1 controllo è un copia è incolla al secondo,per farmi capire meglio tra i due controlli effettuati ad un anno di distanza il referto è uguale.
Ora le invio il referto del 3 controllo:
Questo è il referto del 3 controllo invece:
CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO, SENZA E CON CONTR
esame non appare direttamente confrontabile con i precedenti controlli, eseguiti su
apparecchiature con diversità di campo magnetico, tecniche di raccolta del segnale, orientamento
spessore delle scansioni.
pressoché privi di variazioni entrambi i reperti noti, sia della lesione amartomatosa parasagittale
destra (che conferma note caratteristiche di segnale senza potenziamento patologico dopo la
somministrazione del contrasto), che dell'angioma venoso in sede laterotrigonale sinistra.
N:B PREMETTO CHE TUTTI I CONTROLLI SONO STATI EFFETTUATI NELLA STESSA STRUTTURA....MA LA MIA DOMANDA è QUESTA Perché NELL"ULTIMO CONTROLLO RISULTA ANCHE QUESTO ANGIOMA VENOSO E HAI PRECEDENTI NO??E COSA MI COMPORTANO QUESTI PROBLEMI?? GRAZIE ATTENDO RISPOSTE
Chiedo scusa se ho fatto un po' di confusione sperando che ora il testo sia più leggibile rispetto al primo.
La saluto aspetto una risposta grazie
TC CRANIO, SENZA E CON CONTR.
Esame eseguito con tecnica Spin Echo a 2 echi per immagini assiali DP e T2 dipendenti, con tecnica FLAIR
per immagini coronali e Spin Echo per immagini coronali dipendenti da T1 e T2, sagittali e assiali
dipendenti da Ti anche dopo contrasto paramagnetico endovena a livello encefalico.
II controllo odierno non mostra alcuna sostanziale variazione rispetto al precedente esame RMN effettuato
in altra. sede" nel febbraio 2009; in particolare, pressoché immutati posizione, morfologia, dimensione
lesionale già descritti, lesione di cui appaiono invariate anche le caratteristiche di segnale sia prima che
dopo contrasto (senza potenzia mento epatologici), potendosi riferire le diversità rilevabili alle inevitabili
differenze nella potenza del campo magnetico impiegato; nelle tecniche di raccolta del segnale,
nell'orientamento delle scansioni nel posizionamento del paziente più che a una reale evolutività del quadro.Scarsa la apprezzabilità nella forma di una eterogenea assai sfumata ipodensità della lesione alla TC.
Sostanzialmente immutato anche il quadro anche questo già noto di angioma venosa in sede
laterotrigonale sinistra.
Questo è il referto del 2 controllo che è un copia e incolla al primo.
Mi spiego meglio questo che lei legge sopra è il referto del 2 controllo da me effettuato poiché il 1 controllo è un copia è incolla al secondo,per farmi capire meglio tra i due controlli effettuati ad un anno di distanza il referto è uguale.
Ora le invio il referto del 3 controllo:
Questo è il referto del 3 controllo invece:
CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO, SENZA E CON CONTR
esame non appare direttamente confrontabile con i precedenti controlli, eseguiti su
apparecchiature con diversità di campo magnetico, tecniche di raccolta del segnale, orientamento
spessore delle scansioni.
pressoché privi di variazioni entrambi i reperti noti, sia della lesione amartomatosa parasagittale
destra (che conferma note caratteristiche di segnale senza potenziamento patologico dopo la
somministrazione del contrasto), che dell'angioma venoso in sede laterotrigonale sinistra.
N:B PREMETTO CHE TUTTI I CONTROLLI SONO STATI EFFETTUATI NELLA STESSA STRUTTURA....MA LA MIA DOMANDA è QUESTA Perché NELL"ULTIMO CONTROLLO RISULTA ANCHE QUESTO ANGIOMA VENOSO E HAI PRECEDENTI NO??E COSA MI COMPORTANO QUESTI PROBLEMI?? GRAZIE ATTENDO RISPOSTE
Chiedo scusa se ho fatto un po' di confusione sperando che ora il testo sia più leggibile rispetto al primo.
La saluto aspetto una risposta grazie
[#3]
Sia l'amartoma che l'angioma venoso non hanno significato clinico.
Il fatto che nei precedenti referti non ci sia non vuol dire che le immagini non lo mostrino. DIversamente sarebbe una lesione comparsa "de novo" e non cengenita, cosa peraltro possibile. In entrambi i casi non c'è indicazione al trattamento.
Cordiali saluti
Il fatto che nei precedenti referti non ci sia non vuol dire che le immagini non lo mostrino. DIversamente sarebbe una lesione comparsa "de novo" e non cengenita, cosa peraltro possibile. In entrambi i casi non c'è indicazione al trattamento.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.4k visite dal 01/10/2013.
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