Probabile ernia cervicale. negata r.m.! da parte del medico curante!!!!
Buonasera, mi rivolgo nuovamente al Vs efficentissimo staff, per sottoporVi un quesito: Mi sento molto offesa e delusa dall'atteggiamneto del mio medico curante (che cambio domani stesso!!!). E' da parecchie settimane che avverto male al collo con formicolii e parestesia alle dita della mano dx(mignolo e anulare). Il mio medico curante mi ha prescritto i raggi x; io ho già due ernie lombari e sono sotto attivita fisioterapica da 2 anni. Il fisioterapista mi ha giustamente detto che una risonanza magnetica sarebbe meglio, ma il mio medico non è sembrato d'accordo.
Visto che il dolore persiste, ieri mi sono recata da un neurochirurgo, privatamente, che conosce già la mia situazione, e mi ha prescritto una risonanza magnetica, stamani sono andata dal mio medico curante con la lettera e la richiesta dello specialista, ciònonostante, mi ha negato la prescrizione mutuabile!!! E' possibile???? Ritenete che sia un comportamento logico e amissibile???
Mi ha risposto che anche se avessi un'ernia cervicale, non si potrebbe fare nulla, operabile solo in casi particolari, invano ho cercato di fargli cambiare idea.
Io credo che io abbia il diritto di sapere cosa ho, e se (mi auguro di no) avessi un'ernia cervicale, avrei modo di sapermi comporare in una certa maniera e il fisioterapista stesso, toccarmi in altri modi.
Terrei molto a un Vs. parere, se è normale che un medico di famiglia rifiuti la prescrizione di esami richiesti da un medico specialista, o se sono capitata nelle mani di un incopetente e arrogante (scusate il termine, ma sono molto delusa e arrab.ta).
Vi ringrazio anticipatamente per la Vs. risposta e colgo l'occasione per rinnovarVi i miei saluti e complimenti, per il servizio che offrite agli utenti.
Milena R.
Visto che il dolore persiste, ieri mi sono recata da un neurochirurgo, privatamente, che conosce già la mia situazione, e mi ha prescritto una risonanza magnetica, stamani sono andata dal mio medico curante con la lettera e la richiesta dello specialista, ciònonostante, mi ha negato la prescrizione mutuabile!!! E' possibile???? Ritenete che sia un comportamento logico e amissibile???
Mi ha risposto che anche se avessi un'ernia cervicale, non si potrebbe fare nulla, operabile solo in casi particolari, invano ho cercato di fargli cambiare idea.
Io credo che io abbia il diritto di sapere cosa ho, e se (mi auguro di no) avessi un'ernia cervicale, avrei modo di sapermi comporare in una certa maniera e il fisioterapista stesso, toccarmi in altri modi.
Terrei molto a un Vs. parere, se è normale che un medico di famiglia rifiuti la prescrizione di esami richiesti da un medico specialista, o se sono capitata nelle mani di un incopetente e arrogante (scusate il termine, ma sono molto delusa e arrab.ta).
Vi ringrazio anticipatamente per la Vs. risposta e colgo l'occasione per rinnovarVi i miei saluti e complimenti, per il servizio che offrite agli utenti.
Milena R.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signora Milena,
con il nostro SSN che, ad onta degli sbandierati fiori all'occhiello, sta facendo acqua da tutte le parti, risulta comprensibile la "tirchieria" dei medici di base (poi, mi passi la battuta, a maggior ragione se genovesi...)nel prescrivere esami, visto che devono render conto del proprio operato.
E' però poco corretto esprimere giudizi su patologie e terapie che non si conoscono, come ha fatto maldestramente il Suo medico.
La RMN per Lei è indicatissima,come anche una Elettromiografia agli arti superiori,e il Suo medico, se non vuol prendersi la responsabilità di una prescrizione perchè, non conoscendo la patologia, non saprebbe giustificarla, può allegare la richiesta dello specialista.
Mi faccia sapere cosa avrà deciso.
Cordialmente
con il nostro SSN che, ad onta degli sbandierati fiori all'occhiello, sta facendo acqua da tutte le parti, risulta comprensibile la "tirchieria" dei medici di base (poi, mi passi la battuta, a maggior ragione se genovesi...)nel prescrivere esami, visto che devono render conto del proprio operato.
E' però poco corretto esprimere giudizi su patologie e terapie che non si conoscono, come ha fatto maldestramente il Suo medico.
La RMN per Lei è indicatissima,come anche una Elettromiografia agli arti superiori,e il Suo medico, se non vuol prendersi la responsabilità di una prescrizione perchè, non conoscendo la patologia, non saprebbe giustificarla, può allegare la richiesta dello specialista.
Mi faccia sapere cosa avrà deciso.
Cordialmente
[#2]
Utente
Inanzitutto la ringrazio per la solerte risposta, poi tengo a pregisarle che io mi sono presentata da lui con una richiesta dello specialista, ben giustificata e dettagliata, per cui..... , ritengo che abbia avuto un atteggiamento poco professionale e maldestro, come anche da Lei definito.
cambio medico, dopo questa imcomprensione e mancanza nei miei riguardi, non mi sento più in buone mani e la fiducia che avevo non c'è più, per cui sarebbe inutile e distruttivo per me, continuare un rapporto paziente/medico, così.
Credo Lei, in parte mi capisca.
Buona serata e grazie ancora.
Saluti.
Milena R.
cambio medico, dopo questa imcomprensione e mancanza nei miei riguardi, non mi sento più in buone mani e la fiducia che avevo non c'è più, per cui sarebbe inutile e distruttivo per me, continuare un rapporto paziente/medico, così.
Credo Lei, in parte mi capisca.
Buona serata e grazie ancora.
Saluti.
Milena R.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Posso capirLa, signora! Ma se Lei aveva fiducia nel Suo medico, cerchi di riconquistarla.
C'è un vecchio detto che certamente conoscerà <chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quello che lascia, non sa quello che trova>
Tenga presente che nè dal medico di base nè da nessuno di noi si può pretendere la competenza di tutto lo scibile medico.
Siamo in una fase molto critica della Medicina in Italia e questo episodio è uno degli aspetti non di malasanità, come spesso si definisce ogni cosa che apparentemente non va bene, ma di mala-gestione della sanità.
Noi medici non siamo che le vittime,fatte le dovute eccezioni soprattutto in riferimento a quanto sta accadendo in queste ore qui a Milano.
Di nuovo cordialità
C'è un vecchio detto che certamente conoscerà <chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quello che lascia, non sa quello che trova>
Tenga presente che nè dal medico di base nè da nessuno di noi si può pretendere la competenza di tutto lo scibile medico.
Siamo in una fase molto critica della Medicina in Italia e questo episodio è uno degli aspetti non di malasanità, come spesso si definisce ogni cosa che apparentemente non va bene, ma di mala-gestione della sanità.
Noi medici non siamo che le vittime,fatte le dovute eccezioni soprattutto in riferimento a quanto sta accadendo in queste ore qui a Milano.
Di nuovo cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 11/06/2008.
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