Collo rigido e sintomi
Salve, spero di riuscire a spiegarmi sui sintomi che provo in quanto non è facile.
Da diverso tempo, credo quasi due anni, camminando o mentre sono sdraiato normalmente sul divano, la coscia sinistra si intorpedisce tanto da provare un senso di mancata sensibilità come se fosse anestetizzata. Poi, ultimamente, mi capita di sentire il collo rigido e la scorsa notte avevo talmente tanto dolore da sentirmi come delle spade nella testa costringendomi a prendere un aulin per sentirmi meglio. Per finire, prima di addormentarmi o anche durante il giorno (un po' meno), il piu' delle volte ho la sensazione di avvertire il movimento del cervello come se si restringesse e si riaprisse creando quella sensazione momentanea di vuoto. Faccio fatica, a volte ad addormentarmi, vorrei non pensarci per non entrare nel limbo del panico, pensare di morire, avere un ictus, un tumore o qualcosa di grave ma.. cosa mi sta capitando? Buon lavoro
Da diverso tempo, credo quasi due anni, camminando o mentre sono sdraiato normalmente sul divano, la coscia sinistra si intorpedisce tanto da provare un senso di mancata sensibilità come se fosse anestetizzata. Poi, ultimamente, mi capita di sentire il collo rigido e la scorsa notte avevo talmente tanto dolore da sentirmi come delle spade nella testa costringendomi a prendere un aulin per sentirmi meglio. Per finire, prima di addormentarmi o anche durante il giorno (un po' meno), il piu' delle volte ho la sensazione di avvertire il movimento del cervello come se si restringesse e si riaprisse creando quella sensazione momentanea di vuoto. Faccio fatica, a volte ad addormentarmi, vorrei non pensarci per non entrare nel limbo del panico, pensare di morire, avere un ictus, un tumore o qualcosa di grave ma.. cosa mi sta capitando? Buon lavoro
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Intanto, pur nei limiti della consulenza on line, credo di poterla tranquillizzare ritenendo che Lei possa essere un tipo ansioso.
Ciò che descrive non è di facile interpretazione e comunque per poter avanzare ipotesi diagnostiche, è necessario un accurato esame clinico.
Non ha consultato nessuno finora?
Con cordialità
Ciò che descrive non è di facile interpretazione e comunque per poter avanzare ipotesi diagnostiche, è necessario un accurato esame clinico.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 14/09/2013.
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