Dilatazione del canale ependimale centrale

Da tempo soffro di dolori alla cervicale e dorso. Ultimamente il dolore si è fatto alquanto importante, va e viene in funzione di non so che cosa. Da tre anni poi soffro di fascicolazioni soprattutto agli arti inferiori.
Vi chiedo cortesemente un parere circa la RMN effettuata i cui risultati sono sotto riportati, soprattutto perf quanto riportato ai livelli tra D8-D11 e se tutto quanto riscontratto puo dare le fascicolazioni di cui sopra.

grazie per l'eventuale risposta

RMM
L'esame è stato eseguito con tomogrammi sagittali in T1 e T2 e assiali in T2.
Cervicale.
Verticalizzazione del rachide.
Aspetti degenerativi discali diffusi.
Ridotti d'altezza i dischi intersomatici soprattutto a livello C6-C7.
Non si evidenziano significative immagini compatibili con ernie discali a livello degli spazi
intersomatici studiati.
A livello C3-C4 si rileva osteofitosi retrosomatica estesa in sede laterale-intraforaminale
sinistra con riduzione d'ampiezza del forame di coniugazione di questo lato.
A livello C4-C5 e C5-C6 si segnala osteofitosi retrosomatica estesa in sede
intraforaminale bilateralmente con riduzione d'ampiezza dei rispettivi forami di
coniugazione.
Lieve riduzione d'ampiezza dei forami di coniugazione a livello C6-C7.
Nei limiti della norma le dimensioni del canale vertebrale.
Non sono presenti alterazioni di segnale di significato patologico a carico dei segmenti
scheletrici esaminati.
Dorsale.
Manifestazioni degenerative discali.
Fenomeni distrofici a carico delle limitanti somatiche contrapposte a livello D1-D2.
Non si rilevano significative immagini compatibili con ernie discali a livello degli spazi
intersomatici studiati.
Regolare l'ampiezza del canale vertebrale.
Angioma vertebrale a carico del soma di D10 a destra.
Si apprezza circoscritta alterazione di segnale lineariforme di tipo simil-liquorale
localizzata nel contesto del midollo spinale nel tratto compreso tra D8 e D11 da riferire
verosimilmente a piccola dilatazione del canale ependimale centrale.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
la patologia maggiormente rilevante sembrerebbe essere a livello del rachide cervicale affetto da artrosi e discopatia.
Lei non accenna che in modo molto superficiale ai Suoi sintomi, concentrandosi sulle fascicolazioni.
E' necessaria una accurata visita specialistica sia per valutare se ciò che Lei avverte sono vere fascicolazioni sia per eventualmente rilevare altri segni e sintomi congrui con quanto evidenziatosi alla RM.
La dilatazione del canale ependimale descritta e definita piccola, ancorchè dubbia, probabilmente è asintomatica, cioè non causa sintomi.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
[#2]
Utente
Utente
Egregio dott.re,
mi scuso ma solo oggi ho potuto leggere la sua risposta, nel contempo, ho preso appuntamento con un suo collega al gemelli per fine mese. Di seguito, ad integrazione della mia precedente e-mail:
ho 60 anni, trenta anni fa sono stato sottopost a laminectomia L5-S1, da molti anni soffro di dolori lombari e cervicali. Vari esami diagnostici RMN e TAC hanno manifestato discopatie nel tratto lombare, dorsale e cervicale. Tre anni fa mi sono comparse fascicolazioni, confermate da EMG, il neurologo di riferimento, dopo varie visite, ad oggi , non nota cali di forza muscolare e asserisce, spero a ragione, che non sono al momento interessato da malattia del motoneurone. Due mesi fa, un dolore acuto al collo lato sx, mi ha costretto al collare per qualche giorno. La settimana dopo il dolore acuto tipo fulmine allo sforzo muscolare del collo è passato al lato DX. Sono oramai tre mesi che ho questa situazione di disagio. Purtroppo il lavoro che svolgo si sviluppa al PC per dieci ore al giorno e non ho il tempo per attivita fisica. E tutto, ho fatto la RMN di cui trattasi proprio per fare il punto della situazione ed e comparso quella nota riferita al canale ependimale che a me sembra, da ignorante, molto importante. Qual'è il motivo, cosa comporta?

Grazie e mi scusi per la lunghezza del msg
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Non posso che confermare quanto detto con la mia risposta precedente.
Non comprendo poi come Lei, ignorando cosa sia la dilatazione del canale ependimale, la possa ritenere molto importante.
Attenda con tranquillità la visita al Gemelli e poi, se crede, ce ne dia notizia.
Cordialmente