Frattura atlante posteriore e anteriore

Salve di seguito inserisco il referto della risonanza.
Indagine eseguita in regime d'urgenza con trauma cervicale e sesto con frattura delle sezioni di destra dell'arco anteriore e posteriore atlante.
Indagine eseguita in tecnica Fast Spin Echo, fat-sat, MERGE e COSMIC 3D ponderazioni T! e T2 pesate condotte sul piano assiale e saggittale in condizione di base.
Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale in condizioni di scarico funzionale.
Non si apprezzano in atto immagini riferibili ad alterazioni di segnale del midollo cervicale in corrispondenza della nota frattura.
Non alterazioni di altezza e di segnale dei somi vertebrali del tratto in esame.
Voluminose erniazioni posteriori si apprezzano a C4-C5 e C5-C6 con ernia che lambisce la superficie vertebrale della corda midollare; altra ernia discale si apprezza ad D2-D3.
Mi hanno consigliato mobilizzazione con collare philadelphia per due mesi. il primo mese mobilizzazione assoluta a letto e dopo iniziarsi ad alzare graduatamente e dopo due mesi ripetere TAC. vorrei sapere se va bene. e poi cosa significa alzarsi graduatamete e cosa fare. o se devo fare altre cose perchè non mi hanno detto niente su cosa fare e come comportarmi.
in attesa di una vostra risposta porgo i miei saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
In effetti non ho ben compreso. Le hanno detto che deve stare a letto per un mese e dopo iniziare ad alzarsi per poche ore al giorno e poi ritornare a letto?
Mi sembra una strana prescrizione, in quanto non vedrei il motivo di stare immobile a letto per un mese, pur indossando il Philadelphia.
Deve sentire meglio i medici che Le hanno suggerito questo comportamento, in quanto a distanza questo mio parere non può avere alcun valore nè diagnostico nè terapeutico.

Cordialità ed auguri