Consulto su fenomeni degenerativi lombodiscoartrosici

Gentili medici, ho 52 anni (peso 100 kg per un'altezza di 173 cm), nel 2007 ho subito un intervento chirurgico, foraminotomia L4-L5 sinistra con posizionamento di DIAM. Purtroppo col passare del tempo la situazione non è migliorata, anche a causa del mio lavoro (faccio il tubista industriale) e il referto dell'ultima RM effettuata il mese scorso è il seguente: "Presenza di fenomeni degenerativi lombodiscoartrosici. Scoliosi lombare sinistro convessa. Esiti di intervento di stabilizzazione in L5-S1. Canale vertebrale di calibro ridotto. In L2-L3 protusione discale posteriore mediana con impronta sul sacco durale. In L3-L4 disco lievemente protuso posteriormente in sede mediana paramediana bilaterale con impronta sul sacco durale ed impegno nel tratto iniziale di entrambi i forami di coniugazione con componente erniata in sede paramediana sinistra. In L4-L5 riduzione posteriore dello spessore del disco intersomatico che presenta una protusione posteriore ad ampio raggio e bulging discale posteriore mediano e paramediano sinistro che impronta il sacco durale e si impegna nel tratto iniziale del forame di coniugazione di sinistra, conseguentemente ridotto di ampiezza. In L5-S1 riduzione dello spessore del disco interposto con consensuali fenomeni di degenerazione e bulging discale posteriore mediano e paramediano sinistro che impronta il sacco durale e si impegna nel tratto iniziale del forame di coniugazione di sinistra, conseguentemente ridotto di ampiezza. Non evidenza di lesioni ossee focali con caratteristiche di secondarietà." I medici che mi hanno visitato mi hanno detto che un eventuale intervento sarebbe troppo rischioso, ma mi piacerebbe avere qualche altro parere. Vi ringrazio in anticipo.
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
l'indicazione a un intervento chirurgico viene data soprattutto in base ai sintomi soggettivi (cui Lei non acenna se non in modo evasivo) e a quelli oggettivi ovvero quelli rilevabili attraverso l'esame clinico.
Qualsiasi intervento può essere rischioso, ma se è necessario ed effettuato da persona esperta, il rischio è sempre inferiore a quello di non farlo.
Nel Suo caso non posso esprimermi a distanza su eventuali importanti controindicazioni.

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