Domanda per il dott. Migliaccio: Angioma cerebrale

Gentie Dott. Migliaccio, mia madre (62 anni) ipertesa,un anno fa è stata colta da un'emorragia cerebrale dovuta (si è scoperto successivamente) ad un angioma cerebrale. Ha avuto una sorta di crisi epilettica e poi in ospedale dopo alcuni accertamenti si è scoperto l'angioma. Ora prende farmaci anti epilettici e ha avuto conferma in due ospedali (tra cui quello di Vicenza) che l'angioma non è operabile. Premetto che la madre di mia madre e la zia di mia madre sono morti a causa di un ictus cerebrale. Volevo sapere se io e mia sorella siamo predisposte ad avere angiomi cerebrali. Quello di mia madre è uno e ho letto che c'è più predisposizione se si hanno quelli multipli.
Io di mio ho una positività agli anticorpi AMA e in follow up per possibili patologie legate al fegato (sebbene tutti i miei esami siano perfettamente nella norma, ho 35 anni), ammetto di non sopportare bene le brutte notizie, sono molto ansiosa e a causa di questa mia positività a questi anticorpi sono andata un po' in depressione, oltretutto la scoperta dei miei valori del sangue alterati è stata fatta per "troppo scrupolo", immagino che possiate dirmi di fare una bella RM così mi tolgo il pensiero sull'angioma, ma per un iperansiosa come me, l'idea di scoprire altre magagne mi terrorizza.Vi prego ci dia buone notizie almeno in merito all'ereditarietà delgli angiomi cerebrali,La ringrazio da parte mia e di mia sorella.

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
sull'argomento Le sono state fornite già adeguate risposte da altri colleghi.
Si sottoponga a una angioRM in seguito alla quale si potrà discutere.
Se non si evidenziano malformazioni Lei si tranquillizzerà per sempre, al contrario si vedrà come e se è il caso di trattarla.

Cordialmente
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