Dolore post microdiscectomia e plif monolaterale

Salve, sono un ragazzo di 33 anni operato più di 3 anni fà per un ernia l4-l5, che a distanza di mesi mi ha provocato un dolore persistente nella zona lombare sinistra che si manifesta soprattutto sotto carico irradiandosi anche alla gamba, ho fatto svariate visite e seguito decine di terapie ed esami senza risultati, questo è il referto dell'ultima RM fatta:esame eseguito con sequenze turbo spin echo t2-dp-t1 mediante sezioni sagittali e assiali a 4 e a 3 mm di spessore. dopo l’introduzione endovenosa di mezzo di contrasto sono state realizzate sezioni assiali a sagittali t1 pesate, dello spessore di 4 mm.
il controllo documenta la comparsa di componente discale nel forame di coniugazione l4-l5 di sinistra, peraltro stenotico per la presenza di apposizioni osteofitosiche, con parziale estensione extraforaminale; ne deriva contatto/conflitto con la radice l4. non ulteriori significative modificazioni del quadro;
la somministrazione di mezzo di contrasto permette di evidenziare sfumata impregnazione del disco l4-l5 postero-lateralmente al cage intersomatico presente a sinistra. modesta quantita’ di tessuto dotato di enhancement e’ riconoscibile anche anteriormente alla radice l5, nella porzione superiore del recesso laterale; tale tessuto potrebbe anche essere di natura cicatriziale mentre l’ enhancement del disco non esclude l’ipotesi di processo discitico. indispensabili ulteriori controlli rm con gadolinio. ho datto le analisi che smentiscono una probabile discite, non so' più cosa fare, resto in attesa di un vostro riscontro, grazie anticipatamente, cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
senza vedere le immagini di RM e senza valutare i Suoi sintomi oggettivamente mediante una visita non è possibile esprimere un parere.
E' probabile che gli esiti cicatriziali possano essere responsabili dei Suoi sintomi. In tal caso potrebbe essere efficace un congruo ciclo di FKT e in seguito, sempre in base ai dati clinici, valutare se la remissione dei sintomi potrà essere soddisfacente da evitare un reintervento.

Cordialmente
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Utente
Utente
Salve Dott. Migliaccio, la ringrazio per la celere risposta, effettivamente facendo un pò di FTK la situazione tende a migliorare, ma per ripresentarsi al minimo sforzo. l'ultimo neurochirurgo che mi ha visitato mi disse che probabilmente il dolore è causato dalla cage che non si è saldata correttamente, facendomi notare la sua disapprovazione sull'uso di una sola cage monolaterale (cage in titanio cilindrica), in quanto a suo dire crea lei stessa instabilità, nonchè una sorta di basculamento, consigliandomi di portare il busto post-operatorio. Le chiedo se ci sono, oltre all'RX dinamiche, che feci dopo l'intervento ove non veniva riscontrato nessun problema, esami specifici per riscontrare una instabilità o una mancata fusione, e se ci sono dei farmaci che possano aiutare la calcificazione. Grazie ancora, cordiali saluti.