Discopatia degenerativa
buonasera,
premetto che dal 2007 soffro con la schiena o provato soluzioni paliative con cortisone ,inezioni di ozono etc ...con sollevi momentanei piu o meno ' brevi.
Ho appena rieffettuato la RM e il il referto è:
Il canale spinale nel tratto lombale ha dimensioni ai limiti inferiori della norma.Hanno aspetto normale le radici della cauda e le porzioni espolorate del midollo spinale.
Vi è discopatia degenerativa ai livelli L4-L5 ed L5-S1 con protrusioni ad ampio raggio di modesta entità che si associano a segni di fissurazione dell'anulus posteriore,la prima ha uno sviluppo prevalente dal lato destro.Non vi sono altri elementi di rilievo,non si osservano in particolare modificazioni strutturali delle vertebre.
Mi chiedo se valutare la via dell'intervento...o quali altre soluzioni posso prendere in considerazione?quali sono gli eventuali rischi ho 43 anni e molto limitato per questo problema...il maggior sollievo lo trovo solo disteso..
grazie
premetto che dal 2007 soffro con la schiena o provato soluzioni paliative con cortisone ,inezioni di ozono etc ...con sollevi momentanei piu o meno ' brevi.
Ho appena rieffettuato la RM e il il referto è:
Il canale spinale nel tratto lombale ha dimensioni ai limiti inferiori della norma.Hanno aspetto normale le radici della cauda e le porzioni espolorate del midollo spinale.
Vi è discopatia degenerativa ai livelli L4-L5 ed L5-S1 con protrusioni ad ampio raggio di modesta entità che si associano a segni di fissurazione dell'anulus posteriore,la prima ha uno sviluppo prevalente dal lato destro.Non vi sono altri elementi di rilievo,non si osservano in particolare modificazioni strutturali delle vertebre.
Mi chiedo se valutare la via dell'intervento...o quali altre soluzioni posso prendere in considerazione?quali sono gli eventuali rischi ho 43 anni e molto limitato per questo problema...il maggior sollievo lo trovo solo disteso..
grazie
[#1]
Il consiglio di effettuare un intervento è in funzione di quanta "antica" sia la storia clinica, che tipi di disturbi comporti (invalidanti, solo soggettivi e saltuari...) e quale sia l'obiettività clinica.
Il fatto che Lei abbia un canale ristretto non aiuta le radici nervose a trovare un loro "equilibrio" e, quindi, i disturbi possono essere importanti anche con piccole protrusioni endocanalicolari.
Il Neurochirurgo che La visiterà terrà presenti tutti i vari dati segnalati e La consiglierà di conseguenza.
Cordialmente.
Il fatto che Lei abbia un canale ristretto non aiuta le radici nervose a trovare un loro "equilibrio" e, quindi, i disturbi possono essere importanti anche con piccole protrusioni endocanalicolari.
Il Neurochirurgo che La visiterà terrà presenti tutti i vari dati segnalati e La consiglierà di conseguenza.
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
grazie per la risposta
la discopatia senza cicli di cortisone continui (bentalan da 4mg )mi lascia il tempo a disposizione a letto(quando il mio lavoro da cuoco non mi impegna ) o con dolore e la sensazione di avere un peso alla schiena che mi tiri verso il basso ogni volta che mi alzo,riesco a stare pochissimi minuti seduto,,dopo di che il male si fa sentire.
quali sono i rischi dell'intervento??e quali i pro e i contro?
grazie
la discopatia senza cicli di cortisone continui (bentalan da 4mg )mi lascia il tempo a disposizione a letto(quando il mio lavoro da cuoco non mi impegna ) o con dolore e la sensazione di avere un peso alla schiena che mi tiri verso il basso ogni volta che mi alzo,riesco a stare pochissimi minuti seduto,,dopo di che il male si fa sentire.
quali sono i rischi dell'intervento??e quali i pro e i contro?
grazie
[#3]
Direi che a tutte queste domande potrà validamente rispondere il Neurochirurgo che La prenderà in cura in quanto avrà a disposizione i parametri di cui Le ho scritto.
Eventualmente, chieda se pratica la Chirurgia mininvasiva (necessariamente video-assistita), ove il rapporto rischi/benefici sono, per naturale impostazione di quel tipo di Chirurgia, a favore dei benefici.
D'altra parte anche il non far niente di sostanziale comporta non solo rischi ma, nel Suo caso, la certezza di una debilitazione quotidiana.
Se ha piacere legga sulla mia pagina blog gli articoli che ho scritto sulla tecnica mininvasiva che, per l'appunto, si diversifica dalla classica Micro- chirurgica.
Cordialità.
Eventualmente, chieda se pratica la Chirurgia mininvasiva (necessariamente video-assistita), ove il rapporto rischi/benefici sono, per naturale impostazione di quel tipo di Chirurgia, a favore dei benefici.
D'altra parte anche il non far niente di sostanziale comporta non solo rischi ma, nel Suo caso, la certezza di una debilitazione quotidiana.
Se ha piacere legga sulla mia pagina blog gli articoli che ho scritto sulla tecnica mininvasiva che, per l'appunto, si diversifica dalla classica Micro- chirurgica.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 31/07/2013.
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