Dolore urente coscia antero-mediale
Salve,
il mio problema è che da alcuni giorni, dopo un intensa lezione di yoga (in cui forse ho "tirato" un pò troppo sugli arti inferiori) accuso un dolore urente nella faccia anteromediale della coscia dx, che si esacerba quando eseguo alcuni movimenti della coscia, ad es. quando mi trovo in piedi e la sollevo al petto oppure quando sono a letto sdraiato su un fianco e inarco la schiena indietro e distendo le gambe come per stirarmi. Proprio oggi mi sono accorto che il dolore è provocato in modo molto marcato quando con il dito premo a fondo sulla cresta iliaca dx.
Ho letto della meralgia, ma il dolore è sulla faccia anteromediale della coscia e non laterale. Quindi sono dubbioso.
Volevo chiedervi, nei limiti del possibile dati i mezzi scarsi, quale nervo può essere interessato e in che modo?
Vi ringrazio dell'attenzione
Cordiali Saluti
il mio problema è che da alcuni giorni, dopo un intensa lezione di yoga (in cui forse ho "tirato" un pò troppo sugli arti inferiori) accuso un dolore urente nella faccia anteromediale della coscia dx, che si esacerba quando eseguo alcuni movimenti della coscia, ad es. quando mi trovo in piedi e la sollevo al petto oppure quando sono a letto sdraiato su un fianco e inarco la schiena indietro e distendo le gambe come per stirarmi. Proprio oggi mi sono accorto che il dolore è provocato in modo molto marcato quando con il dito premo a fondo sulla cresta iliaca dx.
Ho letto della meralgia, ma il dolore è sulla faccia anteromediale della coscia e non laterale. Quindi sono dubbioso.
Volevo chiedervi, nei limiti del possibile dati i mezzi scarsi, quale nervo può essere interessato e in che modo?
Vi ringrazio dell'attenzione
Cordiali Saluti
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Egr. signore,
la semeiotica, ovvero la disciplina che studia i segni clinici di una patologia, è già ardua interpretarla visitando accuratamente un paziente.
Capirà quindi l'estrema difficoltà se non l'impossibilità di tentare una diagnosi a distanza.
La zona da Lei riferita sofferente corrisponderebbe al territorio del nervo muscolo-cutaneo interno che a sua volta è un ramo del nervo crurale che origina del plesso lombare mediante due radici provenienti da quelle di L3 ed L4 ed una accessoria proveniente da L2. ( Livelli lombari corrispondenti alla 2°, 3° e 4° vertebra).
Per poter chiarire l'origine del sintoma da Lei riferito è pertanto necessario l'esame clinico diretto ed eventuali ulteriori accertamenti.
Con cordialità
la semeiotica, ovvero la disciplina che studia i segni clinici di una patologia, è già ardua interpretarla visitando accuratamente un paziente.
Capirà quindi l'estrema difficoltà se non l'impossibilità di tentare una diagnosi a distanza.
La zona da Lei riferita sofferente corrisponderebbe al territorio del nervo muscolo-cutaneo interno che a sua volta è un ramo del nervo crurale che origina del plesso lombare mediante due radici provenienti da quelle di L3 ed L4 ed una accessoria proveniente da L2. ( Livelli lombari corrispondenti alla 2°, 3° e 4° vertebra).
Per poter chiarire l'origine del sintoma da Lei riferito è pertanto necessario l'esame clinico diretto ed eventuali ulteriori accertamenti.
Con cordialità
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 21/07/2013.
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