Postumi intervento artrodesi L4-L5

Gentili dottori ringrazio chiunque sia disposto a darmi un parere in merito al seguente quesito. Quattro mesi fà sono stato sottoposto ad intervento di artrodesi l4-l5 con cage in titanio ad espansione ed innesti di osso autologo, dopo avermi diagnosticato una grave degenerazione discale (l4-l5) una stenosi vertebrale ed una listesi di 1° Grado di l4 su l5. La sintomatologia si presentava con dolore lombare costante e sciatalgia maggiormente sulla parte esterna della coscia sx fino al piede e parestesie ad entrambe le piante dei piedi. La posizione seduta era la più difficile in quanto dopo non più di 15 minuti la sintomatologia si accentuava di molto ed ero costretto ad alzarmi e camminare. Di seguito le riporto gli esiti della RM pre-operatoria:
Esame eseguito con acquisizione assiale e sagittale con sequenze SE e GE T1 e T2:
Listesi di primo grado di L4 su L5.
I dischi intersomatici L4-L5 e L5-S1 appaiono di spessore ridotto e struttutura disomogenea per degenerazione disidrotica.
Ernia discale posteriore a sede mediana e paramendiana dx a livello del disco intersomatico L4-L5, decorso ascendente, con compressione sul sacco durale e sulla tasca radicolare l5 omolaterale.
Ernia discale posteriore a sede mediana e paramediana sx a livello del disco intersomatico L5-S1, con compressione sul sacco durale e sulla tasca radicolare S1 omolaterale.
Cono midollare in sede, nella norma per morfologia e struttura.
Oggi la sintomatologia si è attenuata ma non ancora regredita del tutto. La posizione seduta mi risulta sempre difficile e non riesco a mantenerla per più di 30 40 minuti.Le parestesie sono ancora presenti ed anche la sciatalgia sx. Il chirurgo mi ha messo il controllo a Settembre e dice che devo aspettare la fusione della cage. E' normale tutto questo o devo inizare a pensare di convivere con questi dolori per tutta la vita? Grazie a tutti.
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Gentile utente,
gli interventi chirurgici "miracolosi", tranne in rari casi non esistono.
Abbia pazienza, i disturbi miglioreranno con il pasare del tempo e con la formazione del callo osseo.
La posizione seduta per tanto tempo non è mai indicata nel post-operatorio degli interventi chirurgici vertebrali.
Saluti

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com

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Utente
Utente
Gentile Dottore la ringrazio per la risposta. Per post operatorio quale tempo intende? Grazie ancora.
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Utente
Utente
Gentile Dottore, la scrivo per dirle che oggi , a distanza di 9 mesi dall' intervento, i sintomi sono nettamente regrediti. Mi accorgo che più tempo passa e più và meglio. Finalmente sono riuscito a riprendere anche la mia attività lavorativa e sono davvero contento.
Grazie di tutto e auguro a chi ha il mio stesso problema di risolvere al meglio. Cordiali saluti.