Ernia lombare
Buongiorno, soffro da un anno di forte sciatalgia posteriore dapprima solo a destra, poi bilateralmente. Ho effettuato varie RMN sia con che senza contrasto e una Tac che hanno evidenziato una ernia L3-L4 mediana paramediana destra intra extraforaminale in parte espulsa e una protrusione L2-L3 sempre destra. L'ampiezza del canale è nella norma. Può l'ernia suddetta dare dolore al nervo sciatico anche di sinistra ? Perchè tutti i referti, tranne uno che accenna ad artrosi ma su vari livelli, non trovano nulla a sinistra. Tra l'altro ho subito un intervento di microdiscectomia venti giorni fa che non sembra aver risolto il problema: dopo un iniziale miglioramento postoperatorio, dopo una settimana è ricominciato il dolore ai nervi sciatici (alternando ds - sn ma più a sn) e una ulteriore RMN ha rilevato materiale discale in sede paramediana laterale ds. Ora non so se rioperarmi di nuovo o che altre indagini fare . Vi ringrazio, arrivederci,
[#1]
Gent.le utente,
direi che il problema non mi sembra essere tanto la questione destra/sinistra quanto la localizzazione delle ernie discali e quella del suo dolore sciatalgico.
Bene: lei dice "sciatalgia posteriore" (ritengo intenda radice natica, regione posteriore coscia e regione posteriore gamba). Il territorio illustrato viene innervato dalla radice S1 ovvero ben più in basso dei livelli dove riferisce le ernie L2-L3 ed L3-L4 le cu radici innervano per lo più la superficie anteriore della coscia. Evidente discrasia non le pare? Consiglierei un "secondo parere specialistico" portando con sè immagini RM, esame EMG e cartella clinica con descrizione intervento nonchè eventuale RM con mezzo di contrasto eseguito come controllo post operatorio (secondo protocollo) giacchè il disturbo non regredisce.
Cordialmente.
direi che il problema non mi sembra essere tanto la questione destra/sinistra quanto la localizzazione delle ernie discali e quella del suo dolore sciatalgico.
Bene: lei dice "sciatalgia posteriore" (ritengo intenda radice natica, regione posteriore coscia e regione posteriore gamba). Il territorio illustrato viene innervato dalla radice S1 ovvero ben più in basso dei livelli dove riferisce le ernie L2-L3 ed L3-L4 le cu radici innervano per lo più la superficie anteriore della coscia. Evidente discrasia non le pare? Consiglierei un "secondo parere specialistico" portando con sè immagini RM, esame EMG e cartella clinica con descrizione intervento nonchè eventuale RM con mezzo di contrasto eseguito come controllo post operatorio (secondo protocollo) giacchè il disturbo non regredisce.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
In effetti alcuni dei tanti specialisti da me interpellati da quando sto male mi hanno dato la stessa Sua risposta, che tra l'altro concorderebbe con l'esito dell'unico EMG fatto a Luglio 2012 che riportava "sofferenza pregressa in S1" ; purtroppo però nelle varie RMN che ho fatto anche col contrasto e una sotto carico, non si evidenzia nulla di particolare a livello L5-S1 se non artrosi: può essere sufficiente un osteofita talmente piccolo da non essere evidenziato neanche dalla rmn per dare tali dolori ad entrambi i nervi sciatici ? Ho fatto anche i PEM (nella norma) e due volte i PES con esiti discordanti: il primo parlava di assenza di riflessi sotto la cauda a ds, il secondo fatto tre mesi dopo in altra struttura era normale: me li prescrisse un neurologo perchè da una manometria rettale fatta per altri motivi risultava che avevo una totale assenza di sensibilità alla presenza delle feci nel retto, che aveva anche fatto pensare ad una parziale cauda equina, sempre poi "smentita" dal fatto che l'ernia, come sostiene anche Lei, fosse troppo alta. Comunque in seguito altri neurochirurghi mi dissero che una ernia intraforaminale "poteva" comprimere vari nervi che passavano nel canale e ci poteva stare anche il dolore al nervo sciatico, quindi ormai sfinita dai dolori e anche col dubbio della cauda mi sono fidata e mi sono operata. Devo dire che un po i dolori a ds sono diminuiti, ma a sn sono continui (gluteo + coscia). Dal punto di vista neurologico ci possono essere altre cause oltre a quelle compressive di dolori ai nervi spinali che perdurano per mesi ? Altre indagini oltre a quelle già fatte e in particolare per indagare su S1 ? Ho sentito parlare di neurografia, cos'è ? La ringrazio tantissimo per la sua chiarezza e disponibilità, arrivederci.
[#3]
Tante domande. Cerchiamo risposte sintetiche ma esaustive.
1)la RM non è l'esame di elezione per evidenziare becchi ossei osteofitosici bensì la TC spirale a strato sottile;
2)il primo PES eseguito concorda perfettamente con la sofferenza di S1 destra;
3)la risposta fornitale circa l'ernia intraforaminale che potrebbe comprimere vari nervi (NB: sono radici spinali e non nervi) è una emerita sciocchezza; proprio perchè intraforaminale (ovvero occupante il forame di coniugazione dal quale una ed una sola radice lascia ad ogni livello il canale vertebrale per innervare l'arto inferiore omolaterale)...proprio perchè intraforaminale, dicevamo, questo tipo di localizzazione di un'ernia discale può comprimere una sola radice spinale;
4)il nervo sciatico altro non è che la unione tra loro delle radici spinali una volta lasciato il canale vertebrale ed iniziato a discendere lungo l'arto inferiore: pertanto nel nervo sciatico concomitano le varie componenti appartenenti alle singole radici;
5)la elettroneurografia non è altro che una parte della elettromioneurografia: la parte emg (elettromiografia) studia con elettrodo ad ago funzionalità dei muscoli e delle radici spinali mentre la eng (elettroneurografia) studia la funzionalità dei nervi periferici mediante stimolatore elettrico.
Mi consenta una indicazione: si faccia rivalutare da professionista competente in grado di eseguire per proprio conto anche gli esami neurofisiopatologici (elettromioneurografia, PES, ecc).
Cordialmente.
Dr. Otello Poli
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
1)la RM non è l'esame di elezione per evidenziare becchi ossei osteofitosici bensì la TC spirale a strato sottile;
2)il primo PES eseguito concorda perfettamente con la sofferenza di S1 destra;
3)la risposta fornitale circa l'ernia intraforaminale che potrebbe comprimere vari nervi (NB: sono radici spinali e non nervi) è una emerita sciocchezza; proprio perchè intraforaminale (ovvero occupante il forame di coniugazione dal quale una ed una sola radice lascia ad ogni livello il canale vertebrale per innervare l'arto inferiore omolaterale)...proprio perchè intraforaminale, dicevamo, questo tipo di localizzazione di un'ernia discale può comprimere una sola radice spinale;
4)il nervo sciatico altro non è che la unione tra loro delle radici spinali una volta lasciato il canale vertebrale ed iniziato a discendere lungo l'arto inferiore: pertanto nel nervo sciatico concomitano le varie componenti appartenenti alle singole radici;
5)la elettroneurografia non è altro che una parte della elettromioneurografia: la parte emg (elettromiografia) studia con elettrodo ad ago funzionalità dei muscoli e delle radici spinali mentre la eng (elettroneurografia) studia la funzionalità dei nervi periferici mediante stimolatore elettrico.
Mi consenta una indicazione: si faccia rivalutare da professionista competente in grado di eseguire per proprio conto anche gli esami neurofisiopatologici (elettromioneurografia, PES, ecc).
Cordialmente.
Dr. Otello Poli
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 11/07/2013.
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