Disidratazione/iponatriemia/altro?

Buongiorno,

precisamente una settimana fa ho deciso di allungare il mio classico percorso di running arrivando a percorrere circa 20km in 2h (solitamente corro 1,5h alla stessa velocità).
Erano le 4 del pomeriggio e faceva caldo, con me ho portato mezzo litro di acqua naturale che ho poi, a fine corsa, integrato con un ulteriore litro (con aggiunta di una bustina di magnesio + potassio.
Non so se è un caso, ma da allora non mi sento bene: da circa 7gg presento continua sonnolenza, vista a volte annebbiata, scarsa lucidità mentale, occhi pesanti e gonfi nonché capogiri.

Pensando a disidratazione o iponatriemia, ho letto che tra le possibili complicanze si deve considerare anche l'edema cerebrale, che porterebbe ad una sintomatologia simile a quella da me appena descritta (che dura da ormai una settimana).


Ammetto che sono un po' preoccupato e spero di non aver causato danni neurologici irrimediabili esagerando con l'attività fisica senza le dovute precauzioni (orario caldo e afoso, scarsa idratazione con bevande saline..).

Ringraziandovi per il servizio svolto, volevo chiedervi se sarebbe opportuno effettuare accertamenti in tal senso, se è possibile che tali sintomi siano causati da un'eventuale edema cerebrale e/o danno neurologico? Sono ormai 7gg che sono stanco, poco lucido, ho problemi alla vista ma non ne sto venendo a capo...
L'unica alternativa è quella di una cervicalgia poiché spesso ne soffro e mi ritrovo in qualche sintomo ma tendenzialmente dura 1-2 gg, non di più...

Grazie infinite per il lavoro svolto
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Quello a cui Lei forse si riferisce è l'edema cerebrale che può conseguire a un colpo di calore, ma non credo che sia il Suo caso.
Nel colpo di calore si hanno sintomi immediati ed è necessario intervenire con provvedimenti medici alquanto solleciti.
Le consiglio una visita neurologica in modo che si possa valutare oggettivamente eventuali altri motivi alla base dei sintomi che descrive.

Cordialmente