Mav e aneurisma
Salve,avrei bisogno di un piccolo parere, essendo cosciente che quello che potete riferirmi in internet è solo un consiglio o comunque una spiegazione.Nel giugno del 2010 dopo un'attacco epilettico notturno ho scoperto una mav temporale sinistra di 4,2cm.Dopo vari consulti sono riuscita ad intervenire tramite tre embolizzazione e due gamma knife. Durante l'ultima operazione di gamma knife fatta a marzo 2013, esattamente nel processo dell'angiografia, mi è stato rilasciato un referto in cui dice: "in condizioni stereotassiche, mediante cateterismo trans femorale destro, con opacizzazione selettiva dell'arteria carotide comune e vertebrale di sinistra si calcolano le coordinate di nota residua malformazione artero-venosa temporale sinistra con flusso ancora piuttosto elevato e scarichi venosi ectasici e tortuosi rivolti al sistema profondo e superficiale.Per quanto confrontabile tuttora apprezzabile ectasia aneurismatica sacculare con sviluppo posteriore al tratto intracavernoso del sifone carotideo sinistro." Posso avere un Vostro parere e una spiegazione un pò più semplificata?Grazie infinite, Buona giornata
[#1]
Gentile signora,
dal referto decritto sembrerebbe capire che la MAV trattata in precedenza non sia stata esclusa completamente. In tal caso la procedura di gamma-Knife dovrebbe essere ripetuta o può essere presa in considerazione l'opportunità di intervenire chirurgicamente. A tal proposito non Le è stato detto nulla?
Per quanto riguarda l'aneurisma è verosimile che vada trattato anch'esso e vanno valutati tempi e tecniche da adottare.
In alcuni casi riportati in Letteratura (tra cui uno osservato personalmente), a seguito di trattamento della MAV si può verificare la "chiusura" spontanea dell'aneurisma.
In tal caso, procedendo con ulteriore trattamento non invasivo (gamma-Knife), potrebbe essere evitato il trattamento dell'aneurisma.
Ci faccia sapere
Cordialità ed auguri.
dal referto decritto sembrerebbe capire che la MAV trattata in precedenza non sia stata esclusa completamente. In tal caso la procedura di gamma-Knife dovrebbe essere ripetuta o può essere presa in considerazione l'opportunità di intervenire chirurgicamente. A tal proposito non Le è stato detto nulla?
Per quanto riguarda l'aneurisma è verosimile che vada trattato anch'esso e vanno valutati tempi e tecniche da adottare.
In alcuni casi riportati in Letteratura (tra cui uno osservato personalmente), a seguito di trattamento della MAV si può verificare la "chiusura" spontanea dell'aneurisma.
In tal caso, procedendo con ulteriore trattamento non invasivo (gamma-Knife), potrebbe essere evitato il trattamento dell'aneurisma.
Ci faccia sapere
Cordialità ed auguri.
[#2]
Ex utente
Gentilissimo Dr.Giovanni, la ringrazio infinitamente per la risposta così immediata.
Praticamente il mio ultimo consulto avuto appena terminata l'operazione (gamma knife) è stata di ritornate tra sei mesi per poter fare i controlli e per vedere la mav se procede con la riduzione, rimane invariata o ha dei peggioramenti (i risultati positivi/negativi della gamma mi hanno detto che si aggirano nel corso di due anni circa). Intanto però mi è stato riferito di sentire il primo ospedale in cui ho effettuato tre embolizzazioni per poter verificare quell'aneurisma trovato era già presente ma in qualche modo "nascosto" dalla grandezza della mav iniziale e per vedere se effettivamente dovrò fare un'altra embolizzazione o se dovrò avere la pazienza di aspettare e vedere se può "seccare" automaticamente con la mav.
Lei pensa che debba fare altri esami più specifici o in questo caso il tempo darà delle risposte?e soprattutto l'aneurisma trovato potrebbe peggiorare o rimanere invariato?mi scusi per le tante domande. Purtroppo stò aspettando risposte perchè l'ospedale in cui ho effettuato le operazioni è molto lontano da me e quindi la tempistica del rigirare la documentazione è abbastanza lunga.
Le auguro una splendida serata e la ringrazio ancora per il suo consulto.
Distinti Saluti.
Praticamente il mio ultimo consulto avuto appena terminata l'operazione (gamma knife) è stata di ritornate tra sei mesi per poter fare i controlli e per vedere la mav se procede con la riduzione, rimane invariata o ha dei peggioramenti (i risultati positivi/negativi della gamma mi hanno detto che si aggirano nel corso di due anni circa). Intanto però mi è stato riferito di sentire il primo ospedale in cui ho effettuato tre embolizzazioni per poter verificare quell'aneurisma trovato era già presente ma in qualche modo "nascosto" dalla grandezza della mav iniziale e per vedere se effettivamente dovrò fare un'altra embolizzazione o se dovrò avere la pazienza di aspettare e vedere se può "seccare" automaticamente con la mav.
Lei pensa che debba fare altri esami più specifici o in questo caso il tempo darà delle risposte?e soprattutto l'aneurisma trovato potrebbe peggiorare o rimanere invariato?mi scusi per le tante domande. Purtroppo stò aspettando risposte perchè l'ospedale in cui ho effettuato le operazioni è molto lontano da me e quindi la tempistica del rigirare la documentazione è abbastanza lunga.
Le auguro una splendida serata e la ringrazio ancora per il suo consulto.
Distinti Saluti.
[#3]
Mi par di capire che in un Ospedale la MAV è stata trattata con l'embolizzazione e successivamente, in uno diverso, con la gamma-Knife. E' così?
Mi è difficile dare delle indicazioni.
Se la MAV, pur ridotta,è presente, il neuroradiologo dovrà decidere se ripetere la procedura o attendere (dipende anche dalle dimensioni della MAV).
Per quanto riguarda l'aneurisma, è necessario che neuroradiologo e neurochirurgo si consultino per decidere come procedere, tenendo conto anche per questo, delle sue dimensioni.
Buona Giornata
Mi è difficile dare delle indicazioni.
Se la MAV, pur ridotta,è presente, il neuroradiologo dovrà decidere se ripetere la procedura o attendere (dipende anche dalle dimensioni della MAV).
Per quanto riguarda l'aneurisma, è necessario che neuroradiologo e neurochirurgo si consultino per decidere come procedere, tenendo conto anche per questo, delle sue dimensioni.
Buona Giornata
[#4]
Ex utente
Sì è stato esattamente così, Ho effettuato tre embolizzazioni in un'ospedale e poi la gamma knife l'ho effettuato in un'altro, consigliato dal primo, perchè avevano i macchinari necessari.
La mia mav inizialmente era di 4,3 cm e si è diminuita del 70% con le embolizzazioni, e la gamma l'ho dovuta effettuare due volte perchè ancora grande e in una posizione molto delicata. Mi è stato detto che per vedere effettivamente il risultato della gamma il tempo necessario sarà di uno/due annu, giusto?
Ora, dopo avere fatto vedere la cartella clinica dell'ultima operazione, mi è stato riferito di attendere il prossimo controllo per vedere se la mia mav stà diminuendo e per poter vedere effettivamente anche l'aneurisma come si comporta e se bisogna procedere ulteriormente con altre embolizzazioni.
La ringrazio infinitamente per le indicazioni date e per le risposte così immediate e chiare.
Buona serata
La mia mav inizialmente era di 4,3 cm e si è diminuita del 70% con le embolizzazioni, e la gamma l'ho dovuta effettuare due volte perchè ancora grande e in una posizione molto delicata. Mi è stato detto che per vedere effettivamente il risultato della gamma il tempo necessario sarà di uno/due annu, giusto?
Ora, dopo avere fatto vedere la cartella clinica dell'ultima operazione, mi è stato riferito di attendere il prossimo controllo per vedere se la mia mav stà diminuendo e per poter vedere effettivamente anche l'aneurisma come si comporta e se bisogna procedere ulteriormente con altre embolizzazioni.
La ringrazio infinitamente per le indicazioni date e per le risposte così immediate e chiare.
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 12/06/2013.
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