Angioma cavernoso
Buonasera.in seguito alla mia cefalea a grappolo il neurologo ove sono in cura mi ha consigliato di fare una risonanza magnetica con e senza mdc
La diagnosi della risonanza dice ke e' presente un angioma cavernoso di circa 15mm nella zona lobo occipitale sx. Mi è stato spiegato dal neurochirurgo che ha visualizzato le immagini a parer suo sarebbe il caso di rimuovere questo angioma perché con il tempo potrebbe sanguinare.ed inoltre mi spiegava facendomi vedere le immagini che a ridosso dell'angioma c'è un "solco" da cui entrerebbero dicendomi ke sarebbe un intervento "relativamente" semplice.vorrei gentilmente anke un vostro consulto,considerando ke semplice o no e sempre un intervento al cervello.
Ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti.
La diagnosi della risonanza dice ke e' presente un angioma cavernoso di circa 15mm nella zona lobo occipitale sx. Mi è stato spiegato dal neurochirurgo che ha visualizzato le immagini a parer suo sarebbe il caso di rimuovere questo angioma perché con il tempo potrebbe sanguinare.ed inoltre mi spiegava facendomi vedere le immagini che a ridosso dell'angioma c'è un "solco" da cui entrerebbero dicendomi ke sarebbe un intervento "relativamente" semplice.vorrei gentilmente anke un vostro consulto,considerando ke semplice o no e sempre un intervento al cervello.
Ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti.
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Gentile utente
Gli angiomi cavernosi sono delle lesioni vascolari che danno continuamente microsanguinamenti tanto da formare un deposito di emosiderina (un derivato dell'emoglobina) ad anello. Talvolta possono invece dare delle emorragie più cospicue che comportano deficit neurologici a seconda della sede. Direi che al giorno d'oggi, con l'ausilio di tecnologie avanzate come la neuronavigazione, la rimozione di un cavernoma riscontrato occasionalmente è senz'altro indicata soprattutto in pazienti giovani.
Cordiali saluti
Gli angiomi cavernosi sono delle lesioni vascolari che danno continuamente microsanguinamenti tanto da formare un deposito di emosiderina (un derivato dell'emoglobina) ad anello. Talvolta possono invece dare delle emorragie più cospicue che comportano deficit neurologici a seconda della sede. Direi che al giorno d'oggi, con l'ausilio di tecnologie avanzate come la neuronavigazione, la rimozione di un cavernoma riscontrato occasionalmente è senz'altro indicata soprattutto in pazienti giovani.
Cordiali saluti
Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa
nicola.benedetto@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 07/06/2013.
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