Rmn della colonna lombosacrale
Buongiorno sono un ragazzo di 35 anni alto 168 cm e peso 72 kg, a seguito di dolori alla schiena ed indolenzximento delle gambe ho fatto la RMN e di seguito riporto l'esito. Cosa significa? e cosa posso fare? grazie 1000!
RM colonna lombosacrale senza mezzo di contrasto. Campo quesito diagnostico: sospetta discopatia che il per estesi e arti inferiori. Esame realizzato sui piani sagittali ed assiali con immagini T1-D2 pesate in condizioni di base. E' stato studiato tratto rachideo compreso tra sacro e D10.
Nei limiti i diametri ossei del canale. Rettilineizzata la lordosi, con angolazione cifotica a livello D11-D12, dove il disco intersomatico è nettamente ridotto di spessore per disidratazione e presenta una marcata protusione posteriore associata ad appuntimento osteofitosico degli spigoli somatici posteriori che occupa gli spazi liquorali anteriori ed impronta il midollo. Non si osservano sicure alterazioni di segnale intramidollari in tale sede. Modeste alterazioni degenerative discali ed ipertrofia artrosica dei massicci articolari si osservano a carico degli ultimi due interspazi; in particolare: a livello L4-L5: modesta protusione discale posteriore ad ampio raggio che impronta il sacco durale ed interessa bilateralmente la porzione caudale dei forami di coniugazione; a livello L5-S1: modesta protusione discale posteriore paramediana-laterale sn.
Non alterazioni vertebrali di significato sostitutivo.
RM colonna lombosacrale senza mezzo di contrasto. Campo quesito diagnostico: sospetta discopatia che il per estesi e arti inferiori. Esame realizzato sui piani sagittali ed assiali con immagini T1-D2 pesate in condizioni di base. E' stato studiato tratto rachideo compreso tra sacro e D10.
Nei limiti i diametri ossei del canale. Rettilineizzata la lordosi, con angolazione cifotica a livello D11-D12, dove il disco intersomatico è nettamente ridotto di spessore per disidratazione e presenta una marcata protusione posteriore associata ad appuntimento osteofitosico degli spigoli somatici posteriori che occupa gli spazi liquorali anteriori ed impronta il midollo. Non si osservano sicure alterazioni di segnale intramidollari in tale sede. Modeste alterazioni degenerative discali ed ipertrofia artrosica dei massicci articolari si osservano a carico degli ultimi due interspazi; in particolare: a livello L4-L5: modesta protusione discale posteriore ad ampio raggio che impronta il sacco durale ed interessa bilateralmente la porzione caudale dei forami di coniugazione; a livello L5-S1: modesta protusione discale posteriore paramediana-laterale sn.
Non alterazioni vertebrali di significato sostitutivo.
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La sola descrizione delle immagini rmn non sono sufficienti. Bisognerebbe che Lei spiegasse i Suoi disturbi, tipo data di inizio, modalità di evoluzione... in maniera più particolareggiata. Da quel poco che ha detto sembrerebbe che entrambe le protrusioni possano essere interessate (è stato mai visto da un Neurochirurgo?)
Completi nel senso che Le ho illustrato e fornisca le maggiori informazioni possibili.
Cordialmente.
Completi nel senso che Le ho illustrato e fornisca le maggiori informazioni possibili.
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 04/06/2013.
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