Tumore al cervello
Buongiorno, sono la moglie di 1 uomo di 43 anni che da 1 settimana ha scoperto di avere 1 tumore al cervello, chiedo a voi 1 parere per me fondamentale per poter procedere nel migliore dei modi, vi riporto in poche righe quello che ci hanno scritto sulla lettera di dimissioni (per ora...con intervento previsto il giorno 29 Maggio)
il paziente, dopo adeguata terapia desensibilizzante (per riferita poliallergopatia) ha eseguito completamento RM e TC con MdC e sequenze perfusionali che hanno confermato la presenza di 1 processo espansivo in sede parietale destra che non ha evidenziato enhancement contrastografico nè aumento dei parametri di perfusione, quindi si è deciso di procedere con l'asportazione della lesione in sede parietale destra.
questi sono i miei quesiti:
quante possibilità ci sono che venga rimosso il tutto con questo intervento?
è necessario secondo voi dopo l'intervento fare dei cicli di Chemio?
e in fine quale centro in Italia è il migliore per questo tipo di tumore?
grazie
Distinti saluti
il paziente, dopo adeguata terapia desensibilizzante (per riferita poliallergopatia) ha eseguito completamento RM e TC con MdC e sequenze perfusionali che hanno confermato la presenza di 1 processo espansivo in sede parietale destra che non ha evidenziato enhancement contrastografico nè aumento dei parametri di perfusione, quindi si è deciso di procedere con l'asportazione della lesione in sede parietale destra.
questi sono i miei quesiti:
quante possibilità ci sono che venga rimosso il tutto con questo intervento?
è necessario secondo voi dopo l'intervento fare dei cicli di Chemio?
e in fine quale centro in Italia è il migliore per questo tipo di tumore?
grazie
Distinti saluti
[#1]
Buon giorno
E' probabile che la risposta arrivi dopo il trattamento della lesione, comunque in risposta ai suoi quesiti:
1. dall'esame RM riportato non sembrerebbe trattarsi di una lesione maligna in quanto non assume mezzo di contrasto. Vi sono quindi buone probabilità che possa essere asportato radicalmente. La conferma definitiva avviene però solo con l'esame istologico.
2. La chemioterapia o altre terapie coadiuvanti potranno essere decise soltanto dopo la definizione istologica della neoplasia. Ma ripeto che dalla RM sembrerebe trattarsi di una lesione benigna, quindi potrebbe non essere necessario alcun altro trattamento dopo la chirurgia.
3. In Italia vi sono numerosi centri in grado di affrontare questo tipo di chirurgia. A partire dalla sua regione vi sono numerosi centri che sono assolutamente all'altezza della situazione.
Io lavoro presso la Neurochirurgia dell'ospedale S. Filippo Neri di Roma dove vengono trattati numerosi casi di questo tipo.
Cordiali saluti,
E' probabile che la risposta arrivi dopo il trattamento della lesione, comunque in risposta ai suoi quesiti:
1. dall'esame RM riportato non sembrerebbe trattarsi di una lesione maligna in quanto non assume mezzo di contrasto. Vi sono quindi buone probabilità che possa essere asportato radicalmente. La conferma definitiva avviene però solo con l'esame istologico.
2. La chemioterapia o altre terapie coadiuvanti potranno essere decise soltanto dopo la definizione istologica della neoplasia. Ma ripeto che dalla RM sembrerebe trattarsi di una lesione benigna, quindi potrebbe non essere necessario alcun altro trattamento dopo la chirurgia.
3. In Italia vi sono numerosi centri in grado di affrontare questo tipo di chirurgia. A partire dalla sua regione vi sono numerosi centri che sono assolutamente all'altezza della situazione.
Io lavoro presso la Neurochirurgia dell'ospedale S. Filippo Neri di Roma dove vengono trattati numerosi casi di questo tipo.
Cordiali saluti,
Dr. Alessandro Rinaldi
[#2]
Utente
buonasera, Dr. Rinaldi
la ringrazio della sua risposta e mi faceva piacere dirle dell'intervento eseguito
proprio il giorno 29 nell'ospedale di Cona in prov. di Ferrara.
mio marito è stato 7 ore in sala operatoria tenuto sveglio per tutto il tempo
in modo che lui fosse collaborativo con l'equipe che lo stavano operando, il Dottore si è spinto + in profondità possibile ma...per non rischiare di paralizzare la parte sinistra ha preferito lasciare poca roba dentro al cervello, con l'istologica si è capito che si tratta di 1 tumore benigno ma lui preferisce fare alcuni cicli di chemio per prevenzione ( che a mio marito fà tanta paura quasi + dell'operazione stessa) ora sente la parte sinistra 1 pò rigida che con 1 pò di riabilitazione potrà tornare come prima ( si spera) a parte qualke fastidio alla testa altri dolori non sente....
se posso approffitare della sua disponibilità le vorrei chiedere:
secondo lei questo tipo di tumore si può riformare tra qualke anno pur facendo come prevenzione le chemio?
e poi....quanto tempo ci vorrà per avere completa padronanza della parte sinistra?
grazie
Distinti Saluti
la ringrazio della sua risposta e mi faceva piacere dirle dell'intervento eseguito
proprio il giorno 29 nell'ospedale di Cona in prov. di Ferrara.
mio marito è stato 7 ore in sala operatoria tenuto sveglio per tutto il tempo
in modo che lui fosse collaborativo con l'equipe che lo stavano operando, il Dottore si è spinto + in profondità possibile ma...per non rischiare di paralizzare la parte sinistra ha preferito lasciare poca roba dentro al cervello, con l'istologica si è capito che si tratta di 1 tumore benigno ma lui preferisce fare alcuni cicli di chemio per prevenzione ( che a mio marito fà tanta paura quasi + dell'operazione stessa) ora sente la parte sinistra 1 pò rigida che con 1 pò di riabilitazione potrà tornare come prima ( si spera) a parte qualke fastidio alla testa altri dolori non sente....
se posso approffitare della sua disponibilità le vorrei chiedere:
secondo lei questo tipo di tumore si può riformare tra qualke anno pur facendo come prevenzione le chemio?
e poi....quanto tempo ci vorrà per avere completa padronanza della parte sinistra?
grazie
Distinti Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 23/05/2013.
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