Neo-formazione iposisi
Ho 44 anni espongo il mio problema chiedendo gentilmente un vostro consulto e sopratutto un vostro consiglio.
A seguito di diplopia durante attività fisica su prescrizione del mio medico di base mi sono sottoposto a vari accertamenti (esami ematici, visita neurologica, oculistica, ecodopler) che non hanno evidenziato nulla di particolare, per ultimo ho effettuato una Rmn cerebrale + massiccio facciale + Angio Rmn, con il seguente responso (scrivo testualmente):
"La sella turcica appare discretamente ingrandita secondo tutti i suoi diametri ed occupata da una neo-formazione che si estende verso l'alto ad interessare le cisterne soprasellari sollevando leggermente il chiasma ottico.
Non sicuramente riconoscibili la neuro ipofisi ed il peduncolo ipofisario.
Normali la morfologia e le dimensioni del sistema ventricolare e dello spazio sottoaracnoideo.
Normale l'intensità del segnale proveniente dal parenchima cerebrale sia nelle immagini dipendenti dal T1 e dal T2.
Normale anche l'aspetto dei grossi vasi arteriosi della base del cervello e delle loro principali ramificazioni".
Alla luce di queste analisi, qual'è secondo voi la diagnosi, qual'è la terapia che ritenete più opportuna, eventualmente suggeritemi una struttura ospedaliera attrezzata per la risoluzione del problema, risiedo in Veneto.
Grazie anticipatamente.
Claudio
A seguito di diplopia durante attività fisica su prescrizione del mio medico di base mi sono sottoposto a vari accertamenti (esami ematici, visita neurologica, oculistica, ecodopler) che non hanno evidenziato nulla di particolare, per ultimo ho effettuato una Rmn cerebrale + massiccio facciale + Angio Rmn, con il seguente responso (scrivo testualmente):
"La sella turcica appare discretamente ingrandita secondo tutti i suoi diametri ed occupata da una neo-formazione che si estende verso l'alto ad interessare le cisterne soprasellari sollevando leggermente il chiasma ottico.
Non sicuramente riconoscibili la neuro ipofisi ed il peduncolo ipofisario.
Normali la morfologia e le dimensioni del sistema ventricolare e dello spazio sottoaracnoideo.
Normale l'intensità del segnale proveniente dal parenchima cerebrale sia nelle immagini dipendenti dal T1 e dal T2.
Normale anche l'aspetto dei grossi vasi arteriosi della base del cervello e delle loro principali ramificazioni".
Alla luce di queste analisi, qual'è secondo voi la diagnosi, qual'è la terapia che ritenete più opportuna, eventualmente suggeritemi una struttura ospedaliera attrezzata per la risoluzione del problema, risiedo in Veneto.
Grazie anticipatamente.
Claudio
[#2]
Caro Claudio,
concordo con il collega. Dovrebbe trattarsi di un adenoma ipofisario. Sicuramente se non l'ha eseguito, deve fare uno studio RMN della regione sellare con mezzo di contrasto.
Cordiali saluti,
concordo con il collega. Dovrebbe trattarsi di un adenoma ipofisario. Sicuramente se non l'ha eseguito, deve fare uno studio RMN della regione sellare con mezzo di contrasto.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 19/05/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.