La sede ci può essere qualche problema nell' eseguire l'operazione
Egregi Dottori, vorrei chiedervi un consulto per un meningioma diagnosticato a mia madre. Vi riporto il referto della RM CELEBRALE-ORBITE:
ESAME: RM CELEBRALE-ORBITE:
TECNICA DI ESAME: FSE e FGE immagini T1 e T2 dip, Flair; tre piani.
Referto:
Presenza di voluminosa neoformazione extrassiale del planum etmoidale che si sviluppa in fronto-basale bilaterale con maggiore estensione a sinistra determinando una compressione delle relative circonvoluzioni celebrali; conseguente severo effetto massa e reazione edemigena perifocale che si sviluppa soprattutto nei lobi frontale e temporale sinistro. La lesione posteriormente raggiunge in basso il cavo sellare e la regione soprasellare comprimendo il chiasma ottico e l'ipotalamo, in alto comprime e solleva il gincchio del corpo calloso.
Normale conformazione delle cavità orbitarie, senza alterazioni morfologiche o di segnale a carico dei globi oculari, dei nervi ottici e della muscolatura estrinseca orbitaria.
Abbiamo già consultato alcuni neurochirurghi che, date le dimensioni e la possizione frontale della massa (è grossa come una palla da tennis), ritengono che l'intervento sia delicatissimo e che debba essere eseguito da un neurochirurgo altamente specializzato in questo tipo di interventi.
Volevo chiedere se potete indirizzarmi in qualche Ospedale o in qualche centro che abbia esperienza in questo settore nella Regione Campania e se potete indicarmi i nominativi dei neurochirurghi altamente specializzati in materia della Regione.
Inoltre vorrei sapere se date le dimensioni e la sede ci può essere qualche problema nell' eseguire l'operazione e se ci possono essere complicanze post-operatorie particolari.
Grazie infinitamente.
Cordiali saluti.
ESAME: RM CELEBRALE-ORBITE:
TECNICA DI ESAME: FSE e FGE immagini T1 e T2 dip, Flair; tre piani.
Referto:
Presenza di voluminosa neoformazione extrassiale del planum etmoidale che si sviluppa in fronto-basale bilaterale con maggiore estensione a sinistra determinando una compressione delle relative circonvoluzioni celebrali; conseguente severo effetto massa e reazione edemigena perifocale che si sviluppa soprattutto nei lobi frontale e temporale sinistro. La lesione posteriormente raggiunge in basso il cavo sellare e la regione soprasellare comprimendo il chiasma ottico e l'ipotalamo, in alto comprime e solleva il gincchio del corpo calloso.
Normale conformazione delle cavità orbitarie, senza alterazioni morfologiche o di segnale a carico dei globi oculari, dei nervi ottici e della muscolatura estrinseca orbitaria.
Abbiamo già consultato alcuni neurochirurghi che, date le dimensioni e la possizione frontale della massa (è grossa come una palla da tennis), ritengono che l'intervento sia delicatissimo e che debba essere eseguito da un neurochirurgo altamente specializzato in questo tipo di interventi.
Volevo chiedere se potete indirizzarmi in qualche Ospedale o in qualche centro che abbia esperienza in questo settore nella Regione Campania e se potete indicarmi i nominativi dei neurochirurghi altamente specializzati in materia della Regione.
Inoltre vorrei sapere se date le dimensioni e la sede ci può essere qualche problema nell' eseguire l'operazione e se ci possono essere complicanze post-operatorie particolari.
Grazie infinitamente.
Cordiali saluti.
[#2]
Gentile Utente,
il tumore rilevato allo studio RMN é verosimilmente un meningioma con origine dal pavimento della fossa cranica anteriore. Come detto dal collega l'intervento chirurgico é l'unica opzione terapeutica in questo caso. Le complicanze per questo tipo di interventi sono possibili ma dovrá discuterne con il chirurgo che la opererá. I risultati sono tuttavia generalmente buoni.
Per ogni ulteriore informazione sono a sua disposizione.
Cordiali saluti,
il tumore rilevato allo studio RMN é verosimilmente un meningioma con origine dal pavimento della fossa cranica anteriore. Come detto dal collega l'intervento chirurgico é l'unica opzione terapeutica in questo caso. Le complicanze per questo tipo di interventi sono possibili ma dovrá discuterne con il chirurgo che la opererá. I risultati sono tuttavia generalmente buoni.
Per ogni ulteriore informazione sono a sua disposizione.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 14/05/2008.
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