Varie protusioni in toto, sciatica e altro

ho sempre dolori a schiena, testa, braccia. mi hanno detto che avrei dovuto essere operata già da tre anni, mi farebbe piacere saperne qualcosa in più sulle mie alternative.
La ringrazio.

RM DELLA COLONNA CERVICALE
L'indagine e' stata eseguita facendo ricorso a scansioni sagittali, previo
scanogramma di riferimento, mediante tecnica S.E. TI e F.S.E. T2.
Sono inoltre state ottenute scansioni assiali con tecnica F.E. simil-T2, a strato
sottile, mirate a livello di tra C3 e CI.
Non sono documentabili alterazioni di significato patologico del segnale di
pertinenza del midollo osseo delle strutture in esame.
Il canale spinale ha ampiezza conservata.
Il midollo spinale non presenta evidenti alterazioni di segnale.
A C5-C6 sono documentabili iniziali alterazioni spondiloartrosiche
caratterizzate da produzioni osteofìtosiche in corrispondenza delle limitanti
somatiche vertebrali a cui si associa estroflessione posteriore di tessuto discale,
ad ampio raggio, responsabile di una riduzione di ampiezza dello spazio
liquorale anteriore.
A C4-C5 si evidenzia lieve protrusione posteriore del tessuto discale che
provoca una lieve impronta sullo spazio liquorale anteriore in sede mediana.
I forami di coniugazione esaminati hanno ampiezza nella normalità.
RM COLONNA DORSALE
L'indagine e' stata eseguita facendo ricorso a scansioni sagittali, previo scanogramma di riferimento, mediante tecnica S.E. TI e F.S.E. T2.
II midollo spinale ha morfologia ed intensità di segnale nella normalità.


RM COLONNA LOMBARE
L'indagine e' stata eseguita facendo ricorso a scansioni sagittali, previo scanogramma di riferimento, mediante tecnica S.E. TI e F.S.E. T2. Sono inoltre state ottenute scansioni assiali con tecnica S.E. TI dipendente, a strato sottile, mirate a livello di L3-L4, L4-L5 ed L5-S1.
I dischi intervertebrali interposti a L3-L4, L4-L5, L5-S1 presentano ipointensità di segnale in T2 per modesti fenomeni degenerativi.
Nel tratto compreso tra L3 ed S1 sono documentabili lievi protrusioni posteriori dell'anulus fìbrosus, responsabili di minute impronte sul profilo anteriore del sacco durale; il reperto è più' evidente a L5-S1 dove il tessuto discale protruso impegna entrambi i forami di coniugazione ed in particolare il sinistro.
II canale vertebrale ha ampiezza regolare.
Il cono midollare e le radici della cauda presentano morfologia ed intensità di segnale nella normalità.
Non sono documentabili alterazioni di significato patologico del segnale di
pertinenza del midollo osseo delle strutture in esame.

[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
farebbe piacere anche a me sapere chi e perchè Le ha detto che doveva essere operata già da tre anni.
E' probabile che sia così, ma se Lei descrive i Suoi sintomi in modo così generico, non è possibile esprimere un parere certo.
Ci dica in modo più preciso che tipo di dolori avverte, in che sede, come si distribuisce il dolore ecc.

Cordialmente
[#2]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Un ortopedico quando ha visto le risonanze precedenti.
Ho sempre avuto problemi di schiena, ma con il tempo è andato peggiorando. Negli ultimi due anni mi si bloccava, per il dolore non riuscivo a muovermi. A livello cervicale soffro di mal di testa, crampi, torcicollo. Ho spesso vertigini, e il braccio sinistro e la mano sembrano spesso intorpiditi, con le ultime due dita che diminuiscono di sensibilità.
Ho quasi costantemente dolori alla lombare, che peggiora al minimo sforzo, (lavare pavimenti) mi fa male anche a girarmi nel letto.
Adesso è più di un mese che ho il dolore continuo alla gamba sinistra, ogni tanto mi sembra intorpidita, nelle ultime due settimane il dolore è arrivato al gluteo, e non riesco più a stare in piedi. Mi dà sollievo solo stare sdraiata sul fianco destro .Negli ultimi due mesi ho fatto iniezioni di voltaren e muscoril, poi sono passata al bentelan poi di nuovo voltaren e infine alle bustine di aulin. Il dolore alla gamba si è attenuato.
(è da ottobre che ho attacchi di tosse improvvisi molto forti, il dottore mi ha detto che possono essere portati dalla cervicale.)
La ringrazio per la sua risposta e la saluto.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Così va un po' meglio, anche se il parere definitivo potrà essere espresso a seguito dell'esame clinico.
Sembra che il problema maggiore sia a livello lombare e che sia probabile intervenire chirurgicamente.
Mi tenga informato

Cordialmente
[#4]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
volevo dirle che l'ortopedico chirurgico ha guardato le RSM dice che anche se sono messa abbastanza male non sono da operare e mi ha mandato da un'osteopata e poi a fare fisioterapia.
ma lei non ha risposto se la mia tosse può derivare dalla cervicale.
La ringragio per le sue risposte.
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Cara signora,
la tosse non credo possa essere legata a un'ernia cervicale.
Per il resto confermo quanto Le ho detto in precedenza.
Cordialmente