Piccolo aneurisma
Buongiorno, vi scrvio perchè volrrei avere dei chiarimenti ad un problema.
Come si vede dai miei consulti richiesti(che però non hanno più avuto risposta), circa un'anno fà facendo degli accertamenti per delle vertigini fastidiose che non mi davano tregua, è venuto fuori, per caso, che ho un piccolo aneurisma al cranio. Per approfondire (perchè con la RMN non si capiva molto) ho fatto un angio TAC con mezzo di contrasto.
Il referto dice: Conferma piccolo aneurisma a "spina di rosa" in corrispondenza della III porzione del sifone carotideo di sinistra, sul versante inferiore, del diametro di circa 3 mm.
Il mio medico non è che mi ha detto poi molto, mi ha detto che è piccolo quidni non dovrebbe destare troppi problemi e mi ha detto di tenerlo controllato dopo circa due anni.
Io volevo sapere se la posizione in cui si trova è "a rischio", e più o meno dov'è perche nessuno mi ha spiegato in quale parete della testa c'è l'ho. Se è vero che è abbastanza piccolo e se è sufficiente un controllo ogni 2 anni.
Grazie mille della gentile attenzione,a presto
Come si vede dai miei consulti richiesti(che però non hanno più avuto risposta), circa un'anno fà facendo degli accertamenti per delle vertigini fastidiose che non mi davano tregua, è venuto fuori, per caso, che ho un piccolo aneurisma al cranio. Per approfondire (perchè con la RMN non si capiva molto) ho fatto un angio TAC con mezzo di contrasto.
Il referto dice: Conferma piccolo aneurisma a "spina di rosa" in corrispondenza della III porzione del sifone carotideo di sinistra, sul versante inferiore, del diametro di circa 3 mm.
Il mio medico non è che mi ha detto poi molto, mi ha detto che è piccolo quidni non dovrebbe destare troppi problemi e mi ha detto di tenerlo controllato dopo circa due anni.
Io volevo sapere se la posizione in cui si trova è "a rischio", e più o meno dov'è perche nessuno mi ha spiegato in quale parete della testa c'è l'ho. Se è vero che è abbastanza piccolo e se è sufficiente un controllo ogni 2 anni.
Grazie mille della gentile attenzione,a presto
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Il problema non è soltanto la dimensione che è relativamente importante (anche se non irrilevante), ma se ha sanguinato in passato.
In questo dovrebbe essere molto utile la rmn cerebrale che è in grado di dire se vi sono residui di stravasi ematici anche di vecchia data.
Un aneurisma che non ha mai sanguinato ha scarse probabilità di sanguinare ed il pensare di trattarlo può comportare più rischi che lasciandolo lì dove è e come è.
Grosso modo, sulla base del cranio, davanti (diciamo vicino-dietro all'occhio).
Cordialmente
In questo dovrebbe essere molto utile la rmn cerebrale che è in grado di dire se vi sono residui di stravasi ematici anche di vecchia data.
Un aneurisma che non ha mai sanguinato ha scarse probabilità di sanguinare ed il pensare di trattarlo può comportare più rischi che lasciandolo lì dove è e come è.
Grosso modo, sulla base del cranio, davanti (diciamo vicino-dietro all'occhio).
Cordialmente
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
grazie mille della veloce risposta.
Allora, la RMN l'avevo già fatta prima dell'angio TC, Il referto diceva: "tutto nella norma tranne una piccola ectasia (sembra) aneurismatica referto che merita approfondimenti tramite angio Tc". Cosa che poi ho fatto.
Quindi presumo che non abbia mai sanguinato.
La mia paura è che possa Improvvisamente rompersi, quidi le chiedo se è sufficiente ripetere l'angio Tc (o qualche altro esame) ogni 2 anni.
Calcoli che ho 35 anni e vorrei avere un bimbo, questo può causare qualche problema?
Ancora grazie del tempo che mi dedica, a presto
Allora, la RMN l'avevo già fatta prima dell'angio TC, Il referto diceva: "tutto nella norma tranne una piccola ectasia (sembra) aneurismatica referto che merita approfondimenti tramite angio Tc". Cosa che poi ho fatto.
Quindi presumo che non abbia mai sanguinato.
La mia paura è che possa Improvvisamente rompersi, quidi le chiedo se è sufficiente ripetere l'angio Tc (o qualche altro esame) ogni 2 anni.
Calcoli che ho 35 anni e vorrei avere un bimbo, questo può causare qualche problema?
Ancora grazie del tempo che mi dedica, a presto
[#3]
Penso anche io che non abbia mai sanguinato.
Se non ha pressione alta, alterazione dei valori ematici, non diabete...., caso mai mi limiterei ad un controllo periodico.
Anche per il bimbo, attenzione alla gestosi con quello che può significare e sentire il parere del Ginecologo per un eventuale cesareo programmato.
Saluti cordiali.
Se non ha pressione alta, alterazione dei valori ematici, non diabete...., caso mai mi limiterei ad un controllo periodico.
Anche per il bimbo, attenzione alla gestosi con quello che può significare e sentire il parere del Ginecologo per un eventuale cesareo programmato.
Saluti cordiali.
[#4]
Gentile Signora,
normalmente un aneurisma occasionale di 3 mm non richiede alcun trattamento, in quanto asintomatico e con scarsi rischi per il futuro, generalmente inferiori a quelli legati ad un eventuale trattamento endovascolare o neurochirurgico. Tuttavia, purtroppo non è possibile sapere quando e se un aneurisma si romperà. Consideri che la stragrande maggioranza degli aneurismi non si romperà mai e che la maggior parte dei portatori di aneurismi non sanno nemmeno di averne. Mentre il trattamento di un aneurisma rotto o con storia di emorragia è imperativo, il trattamento di un aneurisma mai rotto va discusso caso per caso. Ci sono tanti parametri che vanno valutati ma quello dimensionale è fondamentale. Normalmente io non tratto aneurismi di 3 mm non emorragici, se non in casi particolari da valutare caso per caso, e così la maggior parte degli altri colleghi neuroradiologi interventisti e dei neurochirurghi vascolari. Consideri che secondo un importante studio il rischio di rottura di aneurismi piccoli del circolo anteriore è nullo o quasi; i risultati di questo studio si scontrano con la realtà quotidiana, infatti la maggior parte degli aneurismi che ci capita di trattare in urgenza per un'emorragia sono sotto piccoli... Comunque io non mi preoccuperei troppo perché i rischi di rottura sono sicuramente molto bassi ma, per sicurezza, farei valutare la RM da un neuroradiologo interventista o in alternativa da un neurochirurgo che tratti aneurismi. In ogni caso le consiglierei controlli periodici con angio-RM ogni 2-3 anni; non farei controlli con l'angio-TC perché lei è giovane e quindi è bene che riduca il più possibile l'esposizione agli RX.
Cordiali saluti
normalmente un aneurisma occasionale di 3 mm non richiede alcun trattamento, in quanto asintomatico e con scarsi rischi per il futuro, generalmente inferiori a quelli legati ad un eventuale trattamento endovascolare o neurochirurgico. Tuttavia, purtroppo non è possibile sapere quando e se un aneurisma si romperà. Consideri che la stragrande maggioranza degli aneurismi non si romperà mai e che la maggior parte dei portatori di aneurismi non sanno nemmeno di averne. Mentre il trattamento di un aneurisma rotto o con storia di emorragia è imperativo, il trattamento di un aneurisma mai rotto va discusso caso per caso. Ci sono tanti parametri che vanno valutati ma quello dimensionale è fondamentale. Normalmente io non tratto aneurismi di 3 mm non emorragici, se non in casi particolari da valutare caso per caso, e così la maggior parte degli altri colleghi neuroradiologi interventisti e dei neurochirurghi vascolari. Consideri che secondo un importante studio il rischio di rottura di aneurismi piccoli del circolo anteriore è nullo o quasi; i risultati di questo studio si scontrano con la realtà quotidiana, infatti la maggior parte degli aneurismi che ci capita di trattare in urgenza per un'emorragia sono sotto piccoli... Comunque io non mi preoccuperei troppo perché i rischi di rottura sono sicuramente molto bassi ma, per sicurezza, farei valutare la RM da un neuroradiologo interventista o in alternativa da un neurochirurgo che tratti aneurismi. In ogni caso le consiglierei controlli periodici con angio-RM ogni 2-3 anni; non farei controlli con l'angio-TC perché lei è giovane e quindi è bene che riduca il più possibile l'esposizione agli RX.
Cordiali saluti
Dr. Nicola Limbucci
SOD Interventistica Neurovascolare
AOU Careggi - Firenze
[#5]
Utente
grazie infinite a tutti e due per le gentili e veloci risposte!
Ora sono più tranquilla.........anche perchè mi avete aiutato a capire cosa sono e come "funzionano" gli aneurismi.
Si perchè da quando ho scoperto di avere quel piccolo "coso" sono andata in paranoia...era quasi meglio non saperlo!
Comunque seguirò i vostri consigli, grazie ancora
Saluti
Ora sono più tranquilla.........anche perchè mi avete aiutato a capire cosa sono e come "funzionano" gli aneurismi.
Si perchè da quando ho scoperto di avere quel piccolo "coso" sono andata in paranoia...era quasi meglio non saperlo!
Comunque seguirò i vostri consigli, grazie ancora
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 24/04/2013.
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