Dolore colonna vertebrale
Buongiorno,
da circa un mese e mezzo ho un fortissimo dolore alla schiena, al centro della colonna, si irradia sia a destra che a sinistra fino alla fine della gabbia toracica. Peggiora al tatto, sobbalzo se urta contro lo schienale della sedia. Il medico curante dapprima mi ha prescritto due tipi di antinfiammatori (Ibuprofene e Aceclofenac), senza risultati, così mi ha consigliato di fare i raggi. Il referto è il seguente:
Non alterazioni osteo-articolari degne di nota, a parte la schisi degli ultimi archi sacrali. Accentuazione della cifosi dorsale.
Prendo così appuntamento con un neurochirurgo, che mi prescrive una risonanza dorsale-lombo-sacrale (ma i tempi di attesa sono piuttosto lunghi purtroppo) sospettando un'ernia discale o compressione dei nervi sciatici e protusioni. Ho una vita molto sedentaria purtroppo, trascorrendo 12-13 ore al giorno seduto al pc, per lavoro e non. Ho notato che il dolore alla colonna diminuisce leggermente se il muscolo è "caldo", ad esempio dopo una lunga camminata, al tatto non è fortissimo come prima. Di contro, mentre cammino ho dei dolori lancinanti ai glutei e ai polpacci che a volte mi costringono a fermarmi del tutto. E' una situazione davvero invalidante per un ragazzo di 24 anni e tra l'altro, il medico di base mi ha detto che l'ernia dorsale è una delle peggiori possibili e difficile da operare.
Quindi le domande sono:
-Se fosse ernia, si deve operare?
-C'è qualche rimedio fisioterapeutico, con palestra ed esercizi per sopperire al dolore?
Grazie per la Vostra attenzione, cordialità.
da circa un mese e mezzo ho un fortissimo dolore alla schiena, al centro della colonna, si irradia sia a destra che a sinistra fino alla fine della gabbia toracica. Peggiora al tatto, sobbalzo se urta contro lo schienale della sedia. Il medico curante dapprima mi ha prescritto due tipi di antinfiammatori (Ibuprofene e Aceclofenac), senza risultati, così mi ha consigliato di fare i raggi. Il referto è il seguente:
Non alterazioni osteo-articolari degne di nota, a parte la schisi degli ultimi archi sacrali. Accentuazione della cifosi dorsale.
Prendo così appuntamento con un neurochirurgo, che mi prescrive una risonanza dorsale-lombo-sacrale (ma i tempi di attesa sono piuttosto lunghi purtroppo) sospettando un'ernia discale o compressione dei nervi sciatici e protusioni. Ho una vita molto sedentaria purtroppo, trascorrendo 12-13 ore al giorno seduto al pc, per lavoro e non. Ho notato che il dolore alla colonna diminuisce leggermente se il muscolo è "caldo", ad esempio dopo una lunga camminata, al tatto non è fortissimo come prima. Di contro, mentre cammino ho dei dolori lancinanti ai glutei e ai polpacci che a volte mi costringono a fermarmi del tutto. E' una situazione davvero invalidante per un ragazzo di 24 anni e tra l'altro, il medico di base mi ha detto che l'ernia dorsale è una delle peggiori possibili e difficile da operare.
Quindi le domande sono:
-Se fosse ernia, si deve operare?
-C'è qualche rimedio fisioterapeutico, con palestra ed esercizi per sopperire al dolore?
Grazie per la Vostra attenzione, cordialità.
[#1]
Buongiorno, bisogna vedere la RM che cosa dice. In linea di massima le ernie toraciche sono le meno frequenti ed anche quelle che posso andare incontro facilmente a guarigione spontanea.
A risentirci con l'esito!
Cordiali saluti,
A risentirci con l'esito!
Cordiali saluti,
Dr. Francesco Zenga
Medico Chirurgo - Specialista in Neurochirurgia
Città della Salute e della Scienza di Torino, sedi Molinette e CTO
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta gentilissimo Dr. Zenga,
non so se è correlato, ma da quando mi sono coricato ieri sera, proprio un secondo dopo essermi steso, è iniziato un forte senso di bruciore ai polpacci e ai piedi, a volte invece è una sensazione di freddo, come se i piedi non fossero i miei e persiste da ieri sera appunto. Mi sto preoccupando molto perchè non ho mai avuto di questi problemi. Se muovo le gambe o i piedi ho un sollievo temporaneo che svanisce appena ritornano immobili, ma si aggiunge un senso di pesantezza disumana. Inoltre ho le dita dei piedi ghiacciate..cosa ne pensate?
non so se è correlato, ma da quando mi sono coricato ieri sera, proprio un secondo dopo essermi steso, è iniziato un forte senso di bruciore ai polpacci e ai piedi, a volte invece è una sensazione di freddo, come se i piedi non fossero i miei e persiste da ieri sera appunto. Mi sto preoccupando molto perchè non ho mai avuto di questi problemi. Se muovo le gambe o i piedi ho un sollievo temporaneo che svanisce appena ritornano immobili, ma si aggiunge un senso di pesantezza disumana. Inoltre ho le dita dei piedi ghiacciate..cosa ne pensate?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 18/04/2013.
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