Guarigione dall'ernia cercivale

Salve a tutti, volevo fare una domanda a tutti gli specialisti e magari anche agli utenti come me (Se possono rispondere, non ne sono al corrente) per avere un quadro più completo. Dall'ernia cervicale (nel mio caso C5-C6) si guarisce per davvero senza ricorrere all'intervento chirurgico? Per guarigione non intendo attenuazione del dolore, intendo tornare alla vita di prima. Da quando ho l'ernia (Ho vent'anni, fate un pò voi) la mia vita è cambiata radicalmente ed è davvero una cosa terribile. Ora il dolore si è molto attenuato ma mi rende ancora troppo difficile fare sport. In più data la mia giovane età vorrei anche sapere se dovrò passare una vita con considerevoli limitazioni come sto facendo ora. Io vorrei risposte, sono spaesato perchè sento pareri diversi ovunque, leggo tanti metodi per curare l'ernia ma da nessuna parte c'è scritto se si guarisce o no. Io vorrei sapere questo. Nel caso sia possibile o sia richiesto fornirò poi i dati della mia ernia cervicale. Attendo con ansia e fiducioso vostre risposte.
Cordiali saluti.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Ho tentato di inviarLe una risposta, ma credo che il mio computer abbia fatto le bizze.
Riassumo: dall'ernia cervicale si guarisce sicuramente. Ma è importante conoscere l'esito della rmn cervicale, la storia clinica (visto che ha 20 anni, ha avuto un trauma cervicale?) e l'obietività specialistica (per caso è stato già visto da uno Neurochirurgo?).
Fornisca, gentilmente, risposte alle mie domande e potremo ritornare in argomento.
Cordialità

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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Utente
Utente
Innanzi tutto La ringrazio per la tempestiva risposta.
Le spiego la storia clinica: Come ha detto ho subito un trauma distorsivo appunto al rachide cercivale. Praticavo arti marziali miste, e durante un incontro intorno al 20 gennaio ho subito una trazione al collo e ho sentito un crack fortissimo. Da li per due settimane non ho sentito alcun male apparte un leggero fastidio. Alla fine delle due settimane il dolore è aumentato moltissimo e mi sono recato al pronto soccorso dove la radiografia non ha constatato nulla. In data 02/03/2012 ho eseguito la RMN che ha riferito questo:
Tendenza all'inversione della fisioliogia lordosi del rachide cervicale con allineamento metamerico posteriore conservato.
Non crolli somatici nè aree di alterano segnale dell'osso.
A livello C6-C6 grossolana erniazione sottolegamentosa del disco invertebrale, con segnale iperintenso come da ernia molle, in sede postore-laterale bilaterale con minore componente che impronta lo spazio epidurale anteriore ed il forame di coniugazione di destra; maggiore componente erniaria (diametro trasverso di circa 16mm) si estrinseca ad ampio raggio in sede paramediana pre, intra ed extraforaminale a sinistra con obliterazione della tasca radicolare omolaterale e verosimile conflitto radicolare. Necessaria consulenza neurochirurgica.
Mi sono quindi recato dal neurochirurgo per ben due volte, la prima con ancora forti dolori dove mi ha prescritto il Targin (un oppioide) e consigliava un collare morbido per un pò di tempo (Ma non riuscivo a portarlo perchè mi schiacciava i trapezi e sentivo un dolore troppo forte, riuscivo a tenerlo massimo 10 minuti), escludendo l'operazione perchè col tempo sarei peggiorato negli altri dischi. L'ultima visita è di pochi giorni fa, esame neurologico negativo, ma con consiglio di evitare sport appunto da combattimento o dove posso prendere colpi al collo e al capo. L'ultima frase che mi ha detto è stata "Non è più necessario vederci ancora" il che mi ha reso molto felice perchè ho notato anche io l'enorme miglioramento, ma la limitazione c'è ancora. Il fatto che Lei mi ha detto che si può guarire mi solleva molto!
Attendo la sua riposta riguargo al mio quadro clinico per avere ulteriori informazioni.
Avrei anche un paio di domande a cui non ho trovato nessuna risposta: Ho letto che le ernie sottolegamentose sono delle (mi passi il termine non proprio professionale) delle brutte bestie, diverse dalle altre e più difficile da trattare. E riguardo alle dimensioni non ho trovato nulla, infatti non so se 16mm siano molti o pochi per un'ernia.
La ringrazio ancora e attendo fiducioso la sua risposta. Ovviamente se me lo richiede le trascriverò tutto quello che mi è stato detto dal neurochirurgo, magari ho saltato qualcosa che ritenevo non importante mentre dal suo punto di vista lo è.
Saluti
(Ho modificato per qualche errore che non avevo notato)
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Utente
Utente
Ovviamente anche gli altri dottori possono rispondere, io aspetto!
Intanto vi dico che il dolore ogni giorno si attenua, apparte una grossissima contrattura e un formicolio alcune fino al mignolo sinistro se muovo la spalla sinistra
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Utente
Utente
Se qualcuno può darmi una risposta.. La situazione sta andando peggiorando perchè diciamo che l'ernia oltre che a limitare i movimenti e creare dolore crea anche pericolose alterazioni dell'umore. Non è vita così, sono 4 mesi ed è distruttivo per la persona. Sto seriamente pensando all'intervento chirurgico dato che essendomi informato ho scoperto che ora ci sono delle protesi discali che durano anche più di 40 anni.. Se per favore qualcuno può darmi una risposta, non voglio sembrarvi scortese ma ne avrei davvero bisogno. Saluti