Meningioma

Egregi dottori, vorrei chiedere gentilmente un vostro parere in merito ad un problema che ha mia madre (56 anni). E' da circa un mese e mezzo che soffre di forti cefalee localizzate sul lato sinistro dietro l'orecchio che le portano anche un irrigidimento del collo (tant'è che all'inizio si pensava ad una cervicalgia curata con miorilassanti). Ha fatto diverse cure a base di antinfiammatori, antidolorifici ecc. ma nn le davano alcun sollievo.Solo durante la notte i sintomi cessavano per ripresentarsi l'indomani mattina. Oggi ha eseguito una risonanza magnetica con questo referto: Esame eseguito con sequenza SE a due echi orientate secondo piani assiali e con sequenze SE T1 dipendenti orientate su piani sagittali e trasversali anche dopo somministrazione di mdc paramagnetico. Sui piani coronali sono state effettuate sequenza di Flair. IV ventricolo in sede, di regolare morfologia e dimensioni. Non evidenti aree di alterato segnale a carico delle strutture del tronco encefalico e del parenchima cerebellare. In sede frontale sn, adesa alla teca cranica, si rileva la presenza di lesione espansiva extra-assiale(meningioma) del diametro max di circa 34 mm che mostra intenso potenziamento dopo m.d.c. La lesione appare circondata da vasto edema perifocale con compressione del corno frontale del ventricolo laterale sn e lieve shift contro laterale delle strutture della linea mediana.

Vi chiedo se gentilmente potreste spiegarmi nel dettaglio di cosa si tratta.Se è questa la causa delle cefalee, se è pericolosa e se va operata.Inoltre se può ingrandirsi e se puo portare a delle conseguenze se si quali?
Attendo un vostro cortese riscontro e nell'attesa vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
deve mostrare le immagini dell RM a un neurochirurgo.
Si tratta di un meningioma, ovvero di un tumore benigno, ma, seppur nei limiti della consulenza on-line, credo che sia indicato l'intervento chirurgico, a prescindere dalla presenza o meno della cefalea.
Il meningioma è superficiale e quindi relativamente facile da asportare.

Con cordialità ed auguri
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Utente
Utente
Egregio Dr.Migliaccio,
La ringrazio per la tempestività e per il tempo dedicatomi. Volevo chiederle quindi l'intervento è l'unica soluzione...nel senso deve farlo per forza...Se nn lo facesse correrebbe dei rischi per la sua vita? Inoltre il meningioma è pericoloso? E come tipologia di intervento è cmq un intervento difficile e rischioso? A quali rischi potrebbe andare incontro?
La ringrazio nuovamente e attendo un Suo gentile riscontro.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
non avendo a disposizione le immagini, non conoscendo nulla della storia clinica di Sua madre, non posso esprimere giudizi certi ed oggettivi.
Il meningioma descritto non è di grandi dimensioni, ma ha già un effetto compressivo sul cervello ed è questo un dato che impone l'intervento.
Se Sua madre rifiutasse l'intervento andrebbe incontro a sicuri rischi di grave peggioramento, molto maggiori di quelli dell'intervento stesso che, Le ripeto, non dovrebbe presentare particolari difficoltà.

Deve andare dal neurochirurgo al più presto.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Egregio Dr.Migliaccio,
La ringrazio ancora per la sua celere risposta e per il tempo dedicatomi...un'ultima cosa...il referto parla di lesione e la parola meningioma è tra parentesi...Quindi deduco che nn è certo che si possa trattare di qualcosa di benigno? Come si può fare per definire con certezza che si tratti di meningioma e nn di qualcosa di malingno? Ci sono dei parametri che lo specialista può analizzare per escludere l'una o l'altra cosa ? Quali sono? (dimensioni ecc.)
Attendo un Suo riscontro
La ringrazio infinitamente
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Qualsiasi alterazione è definita lesione. Dalla descrizione è sicuramente un meningioma, ma comunque l'immagine deve essere valutata dallo specialista.
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Utente
Utente
Egregio Dr.Migliaccio,
La ringrazio per le risposte datemi ...volevo, se possibile, chiderle ma il "vasto edema perifocale" che circonda la lesione ha cosa è dovuto? E' un dato allarmante? Può complicare l'intervento??
Attendo un Suo cortese riscontro.
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
E' segno di sofferenza cerebrale che complica lo stato di salute, non l'intervento.
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