Il possibile,anche perchè escludono si possa fare un altro intervento

Buonasera ho un familiare ricoverato in condizioni gravissime una settimana fa ha avuto un incidente, non sappiamo bene la dinamica perchè era solo in campagna,supponiamo che scendendo in cantina sia caduto dalle scale e abbia preso diversi colpi alla testa o che abbia avuto un malore e poi sia caduto,in cantina abbiamo trovato sangue perchè dietro alla nuca aveva un taglio per il colpo preso e vomito,e riuscito a ritornare a casa da solo, ha chiuso la porta,ha preso quello per cui era sceso in campagna ha chiuso in cancello e ha guidato fino a casa.al rientro però non ricordava quello che gli era successo,ha vomitato 2 volte in campagna e una a casa il vomito era nero.e mancato un ora da casa non abbiamo idea di cosa sia successo.E stato portato subito al pronto soccorso li hanno fatto una tac e hanno detto che era in corso un emorragia cerebrale,lui era cosciente riconosceva i familiari, e stato trsportato d'urgenza in un reparto di neuroghirurgia, dopo 6 ore dall'incidente rispondeva bene alle domande dei medici, come si chiamava che età avesse, ma passate un dieci ore e andato in coma e hanno dovuto portarlo d corsa in sala operatoria, la tac fatta al pronto soccorso riportava un ematoma sul lato destro e diversi focolai sparsi da subito i medici hanno detto che la situazione era gravissima,con l'intervento gli hanno salvato la vita,hanno fatto un ottimo lavoro,la cosa che preoccupava i medici era un altra lesione che si trovava sulla fronte,dopo l'intervento la pupilla era reattiva.E stato trasferito in un altro ospedale ora si trova in rianimazione in coma farmacologico,qui hanno fatto un altra tac e hanno constatato che dove cera l'ematoma l'emorragia non si è fermata del tutto,i medici stanno facendo tutto il possibile,anche perchè escludono si possa fare un altro intervento.Quello che vorrei chiedere e se da qualche parte qualcuno sta studiando modi alternativi nel caso non si possa intervenire chirurgicamente,nell'ospedale dove si trova abbiamo trovato molta professionalità e bravura ,ma il caso e disperato, vi ringrazio.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
non è possibile darLe una risposta adeguata senza visionare le immagini degli esami effettuati e senza valutare le reali condizioni del paziente.
Se, in casi del genere, non c'è una indicazione chirurgica, di certo non esiste alcuna alternativa.
I focolai sparsi cui Lei accenna sono verosimilmente delle piccole lacero-contusioni della corteccia cerebrale che possono evolvere con un ulteriore sanguinamento il cui eventuale trattamento chirurgico va valutato in base a molti dati clinici.
Se il paziente è in coma farmacologico (cioè sedato con formaci) la prognosi potrebbe essere migliore che se il coma fosse "naturale" ossia dovuto al danno cerebrale.

Con i miei migliori auguri