Il mio medico curante m i ha prescritto tac rachide cervicale, il cui esito è il seguente
Buongiorno, sono un uomo di 39 anni, da qualche anno con dolori cervicali intensi che variano da giornate in giornate.
Negli ultimi due mesi mi continuo a svegliare ogni notte e ogni mattina con gli arti superiori e mani addormentate con fastidioso formicolio.Anche gli arti inferiori li sento sempre un po affaticati.Il mio Medico curante m i ha prescritto tac rachide cervicale, il cui esito è il seguente:
A livello C3-C4 fisiologico spessore del disco intersomatico con minima protrusione mediana.
A livello C4-C5 e C5-C6 IPRESENZA di ernia paramediana destra a componente mista osteofitaria-discale.
A livello C6-C7 è visibile ernia discale paramediana sinistra.
Fenomeni uncoartrosici di grado iniziale a tutti i livelli esaminati.
Effettuata una prima visita neurochirurgica dove mi è stata richiesta sia una RMN cervicale sia RMN lombosacrale, prospettandomi eventualmente un intervento chirurgico. I disturbi sono sempre presenti.
Sono qui a chiedervi cortesemente un Vostro parere, consapevole di non aspettarmi una diagnosi o una terapia a distanza.
Cordiali saluti.
Negli ultimi due mesi mi continuo a svegliare ogni notte e ogni mattina con gli arti superiori e mani addormentate con fastidioso formicolio.Anche gli arti inferiori li sento sempre un po affaticati.Il mio Medico curante m i ha prescritto tac rachide cervicale, il cui esito è il seguente:
A livello C3-C4 fisiologico spessore del disco intersomatico con minima protrusione mediana.
A livello C4-C5 e C5-C6 IPRESENZA di ernia paramediana destra a componente mista osteofitaria-discale.
A livello C6-C7 è visibile ernia discale paramediana sinistra.
Fenomeni uncoartrosici di grado iniziale a tutti i livelli esaminati.
Effettuata una prima visita neurochirurgica dove mi è stata richiesta sia una RMN cervicale sia RMN lombosacrale, prospettandomi eventualmente un intervento chirurgico. I disturbi sono sempre presenti.
Sono qui a chiedervi cortesemente un Vostro parere, consapevole di non aspettarmi una diagnosi o una terapia a distanza.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Egr. signore,
non posso che confermare che diagnosi e terapie a distanza se non impossibili, ancorchè intuibili, sarebbero scorrette nei confronti dei pazienti.
Da quanto Lei espone, concordo nel procedere con una RM anche in sede lombare, per escludere una causa a tale livello dei disturbi riferiti agli arti inferiori, anche se questi possono derivare dalla colonna cervicale.
Per una diagnosi differenziale comunque non sono sufficienti gli esami radiologici, ma è necessaria la valutazione clinica, solo attraverso la quale si formula la diagnosi.
Disppnibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto cordialmente e,visto l'imminente festività, auguri di Buona Pasqua.
non posso che confermare che diagnosi e terapie a distanza se non impossibili, ancorchè intuibili, sarebbero scorrette nei confronti dei pazienti.
Da quanto Lei espone, concordo nel procedere con una RM anche in sede lombare, per escludere una causa a tale livello dei disturbi riferiti agli arti inferiori, anche se questi possono derivare dalla colonna cervicale.
Per una diagnosi differenziale comunque non sono sufficienti gli esami radiologici, ma è necessaria la valutazione clinica, solo attraverso la quale si formula la diagnosi.
Disppnibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto cordialmente e,visto l'imminente festività, auguri di Buona Pasqua.
[#2]
Utente
Egr. dott. Migliaccio,
prima di tutto vorrei ringraziarLa per la celere risposta e Le ricambio subito gli auguri di buona Pasqua a Lei e famiglia.
La RMN la farò tra una decina di giorni, il medico proprio visitandomi mi ha prescritto questo ulteriore esame, mi ha detto che se confermava sostanzialmente l'esito della tac e una sofferenza radicolare(mi corregga se sbaglio) l'opzione più probabile da tenere in considerazione poteva essere quella chirurgica vista la mia sindrome dolorosa.
Io sono di Milano e lavoro molto vicino al suo Studio, volevo sapere eventualmente se Lei era disponibile a valutare anche personalmente la mia situazione e in caso di una sua risposta positiva come poter fare per contattarla.
Cordiali saluti e ancora tanti auguri di Buona Pasqua.
prima di tutto vorrei ringraziarLa per la celere risposta e Le ricambio subito gli auguri di buona Pasqua a Lei e famiglia.
La RMN la farò tra una decina di giorni, il medico proprio visitandomi mi ha prescritto questo ulteriore esame, mi ha detto che se confermava sostanzialmente l'esito della tac e una sofferenza radicolare(mi corregga se sbaglio) l'opzione più probabile da tenere in considerazione poteva essere quella chirurgica vista la mia sindrome dolorosa.
Io sono di Milano e lavoro molto vicino al suo Studio, volevo sapere eventualmente se Lei era disponibile a valutare anche personalmente la mia situazione e in caso di una sua risposta positiva come poter fare per contattarla.
Cordiali saluti e ancora tanti auguri di Buona Pasqua.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 11.7k visite dal 28/03/2013.
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