Referto rmn encefalo, rachide cervicale e lombare
Gentilissimi dottori, vorrei sottoporre il referto della RMN che ho effettuato qualche giorno fa prescrittami dalla mia dott.ssa per un blocco rachideo e conseguenti dolori nella zona lombo-sacrale e per pregresso trauma cranico
RM RACHIDE CERVICALE:marcata rigidità con abolizione della lordosi; osteofitosi retrosomatica a livello c4-c7 con associata riduzione del tono idrico dei corrispondenti dischi intersomatici; in c4-c5 si osserva protrusione discale mediana; a livello c5-c6 si associa ernia discale paramediana destra; a livello c6-c7 è presente ernia discale paramediana sinistra; i suddetti fenomeni determinano riduzione dello spazio liquorale premidollare ed effetto d'impronta moderata sul sacco durale; canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma; regolare la morfologia del midollo spinale.
RM RACHIDE LOMBO-SACRALE:a livello l5-s1 è presente protrusione discale mediana; protrusione ad ampio raggio in l3-l4 ed l4-l5; i dischi presentano riduzione del tono idrico; regolarità delle restanti componenti disco-somatiche; canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma; regolare morfologia della cauda.
RM ENCEFALO E TRONCO ENCEFALO:Millimetriche aree di iperintensità di segnale, nelle sequenze a TR lungo,nella sostanza bianca sottocorticale parietale ds come per leucoencefalopatia aspecifica. Ampiezza degli spazi liquorali periencefalici,del sistem ventricolare e delle cisterne della base nella norma per morfologia e dimensioni. Non segni di processi espansivi endocranici nè di evidenti malformazioni vascolari. Non prodotti di degradazione dell'emoglobina nelle sequenze sensibili. Le sequenze in DWI non hanno evidenziato aree di restrizione della diffusione. Minima caudalizzazione delle tonsille cerebellari, ghiandola ipofisi globosa. Normorappresentata la fisiologica iperintensità di segnale della neuroipofisi.Non evidenti ispessimenti delle mucosa delle cavità paranasali. Vi sarei molto grata se per favore vorreste darmi delle delucidazioni in merito ai referti sopra descritti, quali cure, farmaci o terapie potreste consigliarmi,indipendentemente dalle visite degli altri specialisti.Scusatemi, ma ho molta fiducia della vs professionalità.Ho 49 anni, soffro di fibromialgia(diagnosi con i tender point), di cefalee tipo muscolo tensive e dalla MOC si evidenzia un inizio di osteoporosi.Vi ringrazio immensamente se vorreste rispondermi e vi sarei per sempre grata per avermi dedicato il VS tempo prezioso SALUTI CORDIALISSIMI
RM RACHIDE CERVICALE:marcata rigidità con abolizione della lordosi; osteofitosi retrosomatica a livello c4-c7 con associata riduzione del tono idrico dei corrispondenti dischi intersomatici; in c4-c5 si osserva protrusione discale mediana; a livello c5-c6 si associa ernia discale paramediana destra; a livello c6-c7 è presente ernia discale paramediana sinistra; i suddetti fenomeni determinano riduzione dello spazio liquorale premidollare ed effetto d'impronta moderata sul sacco durale; canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma; regolare la morfologia del midollo spinale.
RM RACHIDE LOMBO-SACRALE:a livello l5-s1 è presente protrusione discale mediana; protrusione ad ampio raggio in l3-l4 ed l4-l5; i dischi presentano riduzione del tono idrico; regolarità delle restanti componenti disco-somatiche; canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma; regolare morfologia della cauda.
RM ENCEFALO E TRONCO ENCEFALO:Millimetriche aree di iperintensità di segnale, nelle sequenze a TR lungo,nella sostanza bianca sottocorticale parietale ds come per leucoencefalopatia aspecifica. Ampiezza degli spazi liquorali periencefalici,del sistem ventricolare e delle cisterne della base nella norma per morfologia e dimensioni. Non segni di processi espansivi endocranici nè di evidenti malformazioni vascolari. Non prodotti di degradazione dell'emoglobina nelle sequenze sensibili. Le sequenze in DWI non hanno evidenziato aree di restrizione della diffusione. Minima caudalizzazione delle tonsille cerebellari, ghiandola ipofisi globosa. Normorappresentata la fisiologica iperintensità di segnale della neuroipofisi.Non evidenti ispessimenti delle mucosa delle cavità paranasali. Vi sarei molto grata se per favore vorreste darmi delle delucidazioni in merito ai referti sopra descritti, quali cure, farmaci o terapie potreste consigliarmi,indipendentemente dalle visite degli altri specialisti.Scusatemi, ma ho molta fiducia della vs professionalità.Ho 49 anni, soffro di fibromialgia(diagnosi con i tender point), di cefalee tipo muscolo tensive e dalla MOC si evidenzia un inizio di osteoporosi.Vi ringrazio immensamente se vorreste rispondermi e vi sarei per sempre grata per avermi dedicato il VS tempo prezioso SALUTI CORDIALISSIMI
[#1]
Neurochirurgo
Gent.ma Sig.ra
è davvero singolare che le sia stato prescritto e quindi effettuato un controllo RMN di encefalo, rachide cervicale e lombosacrale per una semplice lombalgia. Comunque mentre la RMN a livello encefalo è totalmente negativa (ossia non vi sono note di patologia) a livello cervicale e lombosacrale si documenta che la sua colonna non lavora in modo fisiologico.... da tempo e non da pochi giorni o settimane. Pur non evidenziandosi patologie di interesse chirurgico, suggerirei un controllo fisiatrico per una terapia riabilitativa del rachide. cordialmente
è davvero singolare che le sia stato prescritto e quindi effettuato un controllo RMN di encefalo, rachide cervicale e lombosacrale per una semplice lombalgia. Comunque mentre la RMN a livello encefalo è totalmente negativa (ossia non vi sono note di patologia) a livello cervicale e lombosacrale si documenta che la sua colonna non lavora in modo fisiologico.... da tempo e non da pochi giorni o settimane. Pur non evidenziandosi patologie di interesse chirurgico, suggerirei un controllo fisiatrico per una terapia riabilitativa del rachide. cordialmente
[#2]
Utente
GRAZIE DR BRISTOT PER AVERMI RISPOSTO COSì CELERMENTE. QUESTO CHE FATE E' VERAMENTE UN SERVIZIO UTILE ED ECCELLENTE E NON LO DICO COSì PER DIRE MA FUNZIONA IN UN MODO IMPECCABILE. LA RMN MI E' STA PRESCRITTA PERCHE' AVEVO DOLORI LACERANTI ALLA SPALLA , AL BRACCIO FINO ALLE DITA DELLA MANO SINISTRA DALLA FINE DI FEBBRAIO FINO A QUALCHE GIORNO FA E SI E' ASSOPITO SOLO DOPO 5 INIEZIONI DI SOLDESAM VOLTAREN E MUSCORIL....+ 5 GIORNI DI COMPRESSE MEDROL E INFATTI DALLA RM SI EVINCONO DELLE ERNIE. LE CHIEDO : SONO DI IMPORTANZA RILEVANTE? POSSONO PROVOCARMI DANNI A LIVELLO DEL MIDOLLO? O QUANT'ALTRO? INVECE PER QUANTO RIGUARDA L'ENCEFALO è PERCHè SOFFRO DI CEFALEE DA ANNI UN GIORNO SI......E L'ALTRO PURE....MI PUO' CONSIGLIARE UNA CURA FARMACOLOGICA PER IL MAL DI TESTA? COMUNQUE HA RAGIONE ...HO PROBLEMI ALLA COLONNA VERTEBRALE DALL'ADOLESCENZA
DOTTORE LEI E' GENTILISSIMO, GRAZIE SE MI RISPONDERA' ANCORA E CON PIACERE VEDO CHE ESERCITA IN MOLTE CITTA' ...ANCHE IN QUELLA DOVE RISIEDO...E QUESTO NON MI DISPIACE ... CORDIALITA'
DOTTORE LEI E' GENTILISSIMO, GRAZIE SE MI RISPONDERA' ANCORA E CON PIACERE VEDO CHE ESERCITA IN MOLTE CITTA' ...ANCHE IN QUELLA DOVE RISIEDO...E QUESTO NON MI DISPIACE ... CORDIALITA'
[#3]
Neurochirurgo
Gent.ma Sig.ra
con le nuove informazioni che mi ha dato, risulta tutto più comprensibile, in particolare perchè la Collega le ha GIUSTAMENTE prescritto le indagini precedentemente citate. Per quanto riguarda la cefalea direi che sarebbe più giusto rivolgersi ad un Collega neurologo o comunque ad un centro cefalee. Al contrario, in riferimento alle problematiche inerenti la colonna vertebrale, mi sentirei più tranquillo se effettuasse rapidamente una visita specialistica neurochirurgica poichè, se confermata, la compressione cervicale rappresenta un possibile problema di pertinenza chirurgica; comunque non sottovaluterei l'attuale sintomatologia, anche se in miglioramento, poichè probabile esito della corretta terapia cortisonica prescritta; tuttavia considerei che tale strategia farmacologica non può essere protratta per troppo tempo e potrebbe non essere la definitiva soluzione del problema. Non voglio davvero crearle ansia ma confermo la necessità di una valutazione neurochirurgica. Contento, come tutti i Colleghi di Medicitalia, di esservi utile. cordialmente
con le nuove informazioni che mi ha dato, risulta tutto più comprensibile, in particolare perchè la Collega le ha GIUSTAMENTE prescritto le indagini precedentemente citate. Per quanto riguarda la cefalea direi che sarebbe più giusto rivolgersi ad un Collega neurologo o comunque ad un centro cefalee. Al contrario, in riferimento alle problematiche inerenti la colonna vertebrale, mi sentirei più tranquillo se effettuasse rapidamente una visita specialistica neurochirurgica poichè, se confermata, la compressione cervicale rappresenta un possibile problema di pertinenza chirurgica; comunque non sottovaluterei l'attuale sintomatologia, anche se in miglioramento, poichè probabile esito della corretta terapia cortisonica prescritta; tuttavia considerei che tale strategia farmacologica non può essere protratta per troppo tempo e potrebbe non essere la definitiva soluzione del problema. Non voglio davvero crearle ansia ma confermo la necessità di una valutazione neurochirurgica. Contento, come tutti i Colleghi di Medicitalia, di esservi utile. cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5k visite dal 25/03/2013.
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