Ipoestesia dopo invervento neurochirurgico

Buongiorno dottori,
vorrei chiedere un Vs parere. Mia figlia tre anni fa è stata sottoposta ad intervento neurochirurgico per l'asportazione di un cavernoma pontino che aveva sanguinato.
L'intervento è andato bene ma le ha provocato una riduzione della sensibilità corneale e di parte del viso in quanto interessava il ramo sensitivo del trigemino . Mi sembra che in quell'area abbia maggiori difficoltà di cicatrizzazione per esempio con i brufoli. Premetto che magari è solo una mia impressione, forse non avvertendo fastidio tende a "torturarli" maggiormente. Poichè ora dovrebbe togliere un dente del giudizio proprio da quella parte, mi chiedevo se la riduzione della sensibilità può essere effettivamente la causa di problemi di cicatrizzazione o se le due cose non sono affatto correlate.
Grazie mille
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Dr. Luigi Stella Anestesista, Algologo 266 15
Buongiorno,

La denervazione sensitiva parziale post intervento può essere causa di distrofia cutanea e quindi le alterazioni che ha osservato possono esserne la conseguenza.
Per questo motivo è particolarmente importante lavare spesso con acqua e sapone tiepida ( se ciò non provoca dolore) e massaggiare delicatamente con un guanto di cotone o seta e cotone.
"strizzare i brufoli" è assolutamente da evitare poichè provoca diffusione della infezione e una cicatrice permanente. Per la soluzione migliore di questo problema meglio rivolgersi ad un dermatologo.

Cordiali saluti

Dr. luigi stella
Specialista in Anestesia e Rianimazione - Terapia del dolore.