ERNIA DEL DISCO L5 S1
salve a febbraio del 2012 ho subito un infortunio che mi ha causato un intervento al ginocchio (LCA) legamento crociato anteriore.
mi sono operata a giugno del 2012 e da quel giorno ho avuto forti dolori alla gamba.. cosi facendo una risonanza al ginocchio non risulto' nulla e l'intervento ando' a buon fine.. l'ortopedico mi chiese di fare una RMX lombo sacrale e li mi risulto' ernia del disco L5 S1 .. da dopo l'operazione ho fortissimi dolori alla gamba, ho fatto punture ( flexen, muscorin, volteran, toradol ecc..) in piu' molte pasticche orali, antibiodici, antinfiammatori ecc.. in piu' l ortopedico mi segno' il busto anche quello nessun risultato.. feci anche una elettromiografia x la compressione del nervo ed anche li esito ok... ora 15 marzo 2013 sto facendo la 11° seduta di posturale nulla sta migliorando, sono 9 mesi che non vivo piu'. ho consultato un centinaio di medici e nessuno mi da una risposta. HO SOLO 18 ANNI, E' POSSIBILE CHE PER UN INTERVENTO COSI COMUNE NON VIVO PIU'?? AIUTATEMI VI PREGO..
mi sono operata a giugno del 2012 e da quel giorno ho avuto forti dolori alla gamba.. cosi facendo una risonanza al ginocchio non risulto' nulla e l'intervento ando' a buon fine.. l'ortopedico mi chiese di fare una RMX lombo sacrale e li mi risulto' ernia del disco L5 S1 .. da dopo l'operazione ho fortissimi dolori alla gamba, ho fatto punture ( flexen, muscorin, volteran, toradol ecc..) in piu' molte pasticche orali, antibiodici, antinfiammatori ecc.. in piu' l ortopedico mi segno' il busto anche quello nessun risultato.. feci anche una elettromiografia x la compressione del nervo ed anche li esito ok... ora 15 marzo 2013 sto facendo la 11° seduta di posturale nulla sta migliorando, sono 9 mesi che non vivo piu'. ho consultato un centinaio di medici e nessuno mi da una risposta. HO SOLO 18 ANNI, E' POSSIBILE CHE PER UN INTERVENTO COSI COMUNE NON VIVO PIU'?? AIUTATEMI VI PREGO..
[#1]
Gentile signorina,
non ho ben capito se è stata operata anche per l'ernia del disco L5-S1.
Spieghi meglio i sintomi che ha, riporti fedelmente l'esito della RM della colonna lombosacrale e poi ne riparliamo, sempre con le dovute cautele che una consulenza a distanza impone.
Cordialmente
non ho ben capito se è stata operata anche per l'ernia del disco L5-S1.
Spieghi meglio i sintomi che ha, riporti fedelmente l'esito della RM della colonna lombosacrale e poi ne riparliamo, sempre con le dovute cautele che una consulenza a distanza impone.
Cordialmente
[#2]
Utente
salve dottore, guardi io sono stata operata solamente al ginocchio ed è da quel giorno che accuso questo forte dolore, dalla RMX lombo sacrale l' esito è stato:
l' odierno controllo documenta parziale riduzione della fisiologica lordosi lombare.
fenomeni disidrosici si osservano a carico degli ultimi due dischi intersomatici.
presenza di formazione erniaria in sede posteriore, paramediana - intraforaminale sinistra con fenomeni compressivi sulla relativa emergenza nervosa, in corrispondenza dello spazio intersomatico tra L5/S1.
bulging focale in sede intraforaminale sinistra e mediana si osserva invece a carico del disco intersomatico compreso tra L4/L5.
PRESSOCHÈ CONSERVATI I RESTANTI SPAZI INTERSOMATICI.
NON ALTERAZIONI PATOLOGICHE DEL SEGNALE A CARICO DELLA CORDA MIDOLLARE.
CANALE RACHIDEO OSSEO NELLA NORMA.
l' odierno controllo documenta parziale riduzione della fisiologica lordosi lombare.
fenomeni disidrosici si osservano a carico degli ultimi due dischi intersomatici.
presenza di formazione erniaria in sede posteriore, paramediana - intraforaminale sinistra con fenomeni compressivi sulla relativa emergenza nervosa, in corrispondenza dello spazio intersomatico tra L5/S1.
bulging focale in sede intraforaminale sinistra e mediana si osserva invece a carico del disco intersomatico compreso tra L4/L5.
PRESSOCHÈ CONSERVATI I RESTANTI SPAZI INTERSOMATICI.
NON ALTERAZIONI PATOLOGICHE DEL SEGNALE A CARICO DELLA CORDA MIDOLLARE.
CANALE RACHIDEO OSSEO NELLA NORMA.
[#3]
Utente
i sintomi sono: dolore non sopportabile al esterno della gamba, precisamente dal polpaccio fino al gluteo sinistro. il forte dolore impedisce di stare seduta,inpiedi,sdraiata,anche quando sono al letto non riesco a trovar posizione per non sentire il dolore
sento come se qualcuno tirasse incontinuazione la gamba ed invece al gluteo il dolore cambia ed è come se fosse indolinzito ma fortemente indolinzito.
sono costretta a dormire perterra con un materasso molto fino.
la ringrazio in anticipo... volevo dirle che ho fatto anche L' ELETTROMIOGRAFIA di cui esito:
nessun nervo compresso o lesionato..
sento come se qualcuno tirasse incontinuazione la gamba ed invece al gluteo il dolore cambia ed è come se fosse indolinzito ma fortemente indolinzito.
sono costretta a dormire perterra con un materasso molto fino.
la ringrazio in anticipo... volevo dirle che ho fatto anche L' ELETTROMIOGRAFIA di cui esito:
nessun nervo compresso o lesionato..
[#4]
Utente
i sintomi sono: dolore non sopportabile al esterno della gamba, precisamente dal polpaccio fino al gluteo sinistro. il forte dolore impedisce di stare seduta,inpiedi,sdraiata,anche quando sono al letto non riesco a trovar posizione per non sentire il dolore
sento come se qualcuno tirasse incontinuazione la gamba ed invece al gluteo il dolore cambia ed è come se fosse indolinzito ma fortemente indolinzito.
sono costretta a dormire perterra con un materasso molto fino.
la ringrazio in anticipo... volevo dirle che ho fatto anche L' ELETTROMIOGRAFIA di cui esito:
nessun nervo compresso o lesionato..
sento come se qualcuno tirasse incontinuazione la gamba ed invece al gluteo il dolore cambia ed è come se fosse indolinzito ma fortemente indolinzito.
sono costretta a dormire perterra con un materasso molto fino.
la ringrazio in anticipo... volevo dirle che ho fatto anche L' ELETTROMIOGRAFIA di cui esito:
nessun nervo compresso o lesionato..
[#5]
Gentile signorina,
così sappiamo qualcosa in più.
E' verosimile che i sintomi siano dovuti a quanto evidenziato in L5-S1.
Per quanto invece riguarda l'indicazione chirurgica, seppur intuibile, è necessaria la valutazione complessiva del quadro clinico in modo diretto.
Con cordialità
così sappiamo qualcosa in più.
E' verosimile che i sintomi siano dovuti a quanto evidenziato in L5-S1.
Per quanto invece riguarda l'indicazione chirurgica, seppur intuibile, è necessaria la valutazione complessiva del quadro clinico in modo diretto.
Con cordialità
[#6]
Utente
salve dottore, le scrivo di nuovo perchè ho fatto un altra RMX.
la prima la feci a settembre e a distanza di 7 mesi credo che le cose siano peggiorate e sono moto preoccupata, premetto che ho fatto una visita neurochirurga portando la risonanza di settembre e mi è stato detto che l' operazione sarebbe l unico rimedi.
vorrei sapere lei cosa ne pensa, leggendo anche la risposta che ho avuto 2 giorni fa la ringrazio in anticipo e spero che lei mi dia una risposta capiente,schietta con il suo parere:
RMX COLONNA LOMBO-SACRALE SENZA MDC
L'ESAME E' STATO ESEGUITO MEDIANTE SEQUENZE PESATE IN T1, T2*,T2,
ANCHE CON TECNICA PER LA SOPPRESSIONE DEL SEGNALE DEL TESSUTO ADIPOSO, SU PIANI DI SCANSIONE SAGITTALI ED ASSIALI.
SEGNI DI MODERATA SPONDILOSI, CON FENOMENI DI DISIDRATAZIONE DI TIPO DEGENERATIVO A LIVELLO L4-L5 ED L5-S1.
IN CORRISPONDENZA DELLO SPAZIO INTERSOMATICO L5.S1 SI SEGNALA LA PRESENZA DI UNA VOLUMINOSA ERNIA DISCALE POSTERO-MEDIANA-PARAMEDIANA SINISTRA, CHE IMPORTA LA RADICE S1 SINISTRA.
ANCHE A LIVELLO L4-L5 E' PRESENTE UN' ERNIA DISCALE POSTERO-MEDIANA-PARAMEDIANA DESTRA CHE IMPRONTA IL SACCO DURALE E ANCHE LA RADICE L5 DESTRA NELLA SUA PROGRESSIONE VERSO IL RECESSO OMOLATERALE.
TALE ERNIA DISCALE TENDE AD UNA MODESTA MIGRAZIONE CAUDALE E NELLA PORZIONE INFERIORE MOSTRA UNA INTENSITA' DI SEGNALE RIDOTTA NELLA SEQUENZA T2 PONDERATA AD ECO DI GRADIENTE, COME PER ALMENO PARZIALE COMPONENTE CALCICA.
NON SI APPREZZANO ULTERIORI ALTERAZIONI DISCALI DI RILEVANTE SIGNIFICATO PROTRUSIVO OD ERNIARIO A LIVELLO LOMBARE.
DISCRETA IPERTROFIA DEGENERATIVA DELLE FACCETTE ARTICOLARI, CON MODERATA RIDUZIONE DEL DIAMETRO INTERARTICOLARE A LIVELLO L4-L5 ED L5-S1.
CONO MIDOLLARE A LIVELLO L1-L2, DI NORMALE MORFOLOGIA ED INTENSITA' DI SEGNALE.
NON EVIDENTI PROCESSI ESPANSIVI INTRADURALI.
NON SI EVIDENZIANO ALTERAZIONI DEL INTENSITA' DI SEGNALE, IN PARTICOLARE DA PROCESSI FOCALI A CARATTERE EVOLUTIVO, A CARICO DELLE STRUTTURE SCHELETRICHE ESAMINATE.
PRESENZA DI MULTIPLI NODULI INTRASPONGIOSI DI SCHMORL IN CORRISPONDENZA DEI PIATTI VERTEBRALI CONTRAPPOSTI DA D12 A L4 E DEL SUPERIORE D12, COMPRESO NEL CAMPO DI VISTA DELL'INDAGINE.
SUFFICIENTEMENTE CONSERVATA L'ALTEZZA DEI CORPI VERTEBRALI ESAMINATI A LIVELLO LOMBALE, CHE APPAIONO SOSTANZIALMENTE NORMOALINEATI.
ACCENTUAZIONE DELL'ANGOLO D'INCLINAZIONE LOMBO-SACRALE, CON TENDENZA A MINIMA PSEUDORETROSPONDILOLISTESI DI L5 SU S1.
la prima la feci a settembre e a distanza di 7 mesi credo che le cose siano peggiorate e sono moto preoccupata, premetto che ho fatto una visita neurochirurga portando la risonanza di settembre e mi è stato detto che l' operazione sarebbe l unico rimedi.
vorrei sapere lei cosa ne pensa, leggendo anche la risposta che ho avuto 2 giorni fa la ringrazio in anticipo e spero che lei mi dia una risposta capiente,schietta con il suo parere:
RMX COLONNA LOMBO-SACRALE SENZA MDC
L'ESAME E' STATO ESEGUITO MEDIANTE SEQUENZE PESATE IN T1, T2*,T2,
ANCHE CON TECNICA PER LA SOPPRESSIONE DEL SEGNALE DEL TESSUTO ADIPOSO, SU PIANI DI SCANSIONE SAGITTALI ED ASSIALI.
SEGNI DI MODERATA SPONDILOSI, CON FENOMENI DI DISIDRATAZIONE DI TIPO DEGENERATIVO A LIVELLO L4-L5 ED L5-S1.
IN CORRISPONDENZA DELLO SPAZIO INTERSOMATICO L5.S1 SI SEGNALA LA PRESENZA DI UNA VOLUMINOSA ERNIA DISCALE POSTERO-MEDIANA-PARAMEDIANA SINISTRA, CHE IMPORTA LA RADICE S1 SINISTRA.
ANCHE A LIVELLO L4-L5 E' PRESENTE UN' ERNIA DISCALE POSTERO-MEDIANA-PARAMEDIANA DESTRA CHE IMPRONTA IL SACCO DURALE E ANCHE LA RADICE L5 DESTRA NELLA SUA PROGRESSIONE VERSO IL RECESSO OMOLATERALE.
TALE ERNIA DISCALE TENDE AD UNA MODESTA MIGRAZIONE CAUDALE E NELLA PORZIONE INFERIORE MOSTRA UNA INTENSITA' DI SEGNALE RIDOTTA NELLA SEQUENZA T2 PONDERATA AD ECO DI GRADIENTE, COME PER ALMENO PARZIALE COMPONENTE CALCICA.
NON SI APPREZZANO ULTERIORI ALTERAZIONI DISCALI DI RILEVANTE SIGNIFICATO PROTRUSIVO OD ERNIARIO A LIVELLO LOMBARE.
DISCRETA IPERTROFIA DEGENERATIVA DELLE FACCETTE ARTICOLARI, CON MODERATA RIDUZIONE DEL DIAMETRO INTERARTICOLARE A LIVELLO L4-L5 ED L5-S1.
CONO MIDOLLARE A LIVELLO L1-L2, DI NORMALE MORFOLOGIA ED INTENSITA' DI SEGNALE.
NON EVIDENTI PROCESSI ESPANSIVI INTRADURALI.
NON SI EVIDENZIANO ALTERAZIONI DEL INTENSITA' DI SEGNALE, IN PARTICOLARE DA PROCESSI FOCALI A CARATTERE EVOLUTIVO, A CARICO DELLE STRUTTURE SCHELETRICHE ESAMINATE.
PRESENZA DI MULTIPLI NODULI INTRASPONGIOSI DI SCHMORL IN CORRISPONDENZA DEI PIATTI VERTEBRALI CONTRAPPOSTI DA D12 A L4 E DEL SUPERIORE D12, COMPRESO NEL CAMPO DI VISTA DELL'INDAGINE.
SUFFICIENTEMENTE CONSERVATA L'ALTEZZA DEI CORPI VERTEBRALI ESAMINATI A LIVELLO LOMBALE, CHE APPAIONO SOSTANZIALMENTE NORMOALINEATI.
ACCENTUAZIONE DELL'ANGOLO D'INCLINAZIONE LOMBO-SACRALE, CON TENDENZA A MINIMA PSEUDORETROSPONDILOLISTESI DI L5 SU S1.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 11.2k visite dal 15/03/2013.
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