Ipoestesia/parestesia mignolo/anulare sinistri
Buongiorno,
causa sintomi in oggetto sono stato sottoposto ad intervento di neurolisi ulnare al gomito per compressione riscontrata con elettromio/neurografia (lieve compressione al passaggio sopra/sotto gomito) ed ecografia (diametro ulnare sinistro doppio rispetto al destro). A distanza di due mesi e mezzo la sensazione di freddo anomala è sparita (già poco dopo l'intervento) mentre la sensazione tattile strana mi sembra quasi peggiore di prima, soprattutto sulle punte delle due dita (l'anulare per la sua metà verso il mignolo), in particolare dopo avere steso il nervo piegando il gomito o distendendo il braccio.
Mi chiedevo se potrebbe esserci un'altra origine alla compressione del nervo come quella al plesso brachiale, causa contrattura scaleni o altro. In fondo il tempo trascorso dall'intervento mi sembra parecchio ormai. La causa cervicale sembra da escludere da risonanza magnetica che individua come da osservare solo lo spazio vertebrale di passaggio per il radiale.
Ho in programma una elettromio/neurografia di controllo tra due settimane, vorrei sapere qualsiasi vostro parere su come poter uscire da questa situazione che per me sta diventando veramente difficile da sostenere.
Ringrazio e saluto.
causa sintomi in oggetto sono stato sottoposto ad intervento di neurolisi ulnare al gomito per compressione riscontrata con elettromio/neurografia (lieve compressione al passaggio sopra/sotto gomito) ed ecografia (diametro ulnare sinistro doppio rispetto al destro). A distanza di due mesi e mezzo la sensazione di freddo anomala è sparita (già poco dopo l'intervento) mentre la sensazione tattile strana mi sembra quasi peggiore di prima, soprattutto sulle punte delle due dita (l'anulare per la sua metà verso il mignolo), in particolare dopo avere steso il nervo piegando il gomito o distendendo il braccio.
Mi chiedevo se potrebbe esserci un'altra origine alla compressione del nervo come quella al plesso brachiale, causa contrattura scaleni o altro. In fondo il tempo trascorso dall'intervento mi sembra parecchio ormai. La causa cervicale sembra da escludere da risonanza magnetica che individua come da osservare solo lo spazio vertebrale di passaggio per il radiale.
Ho in programma una elettromio/neurografia di controllo tra due settimane, vorrei sapere qualsiasi vostro parere su come poter uscire da questa situazione che per me sta diventando veramente difficile da sostenere.
Ringrazio e saluto.
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Credo che i disturbi riferiti possano essere considerati ancora accettabili e dovrebbero regredire nel tempo.
In ogni caso una EMG può essere utile.
Non credo che i sintomi possano derivare dalla radice cervicale, ma la conferma può venire solo dalla valutazione oggettiva.
Con cordialità
In ogni caso una EMG può essere utile.
Non credo che i sintomi possano derivare dalla radice cervicale, ma la conferma può venire solo dalla valutazione oggettiva.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 10/03/2013.
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