- canale vertebrale di ampiezza ridotta

Buonasera, soffro di mal di schiena da molti anni ed è una situazione molto dolorosa ed invalidante con fitte e dolori alla zona lombare, gambe (coscie anteriori e posteriori di pu' a sinistra) e spessi addormentamenti dei piedi. L'ultima risonanza magnetica che ho fatto evidenzia quanto segue:
- MANIFESTAZIONI SPONDILOSICHE E DI ARTROSI INTERAPOFISARIA CON OSTEOFITOSI SOMATOMARGINALE;
- IPERTROFIA DEI LEGAMENTI GIALLI;
- RIDUZIONE DEL TONO IDRICO DEI DISCHI INTERSOMATICI NEL TRATTO COMPRESO TRA L3/S1;
- IN L2/L3 PROTUSIONE DISCALE CIRCONFERENZIALE CON IMPEGNO BIFORAMINALE;
- IN L2/L3 MINIMA PROTUSIONE DISCALE INTRAFORAMINALE DESTRA;
- IN L4/L5 MARCATA PROTUSIONE CIRCONFERENZIALE CON IMPEGNO FORAMINALE;
- IN L5/S1 PROTUSIONE DISCALE A PREVALENTE ESTRINSECAZIONE PARAMEDIANA SINISTRA;
- CANALE VERTEBRALE DI AMPIEZZA RIDOTTA.
Alla luce di quanto sopra desideravo conoscere il suo parere in merito al mio quadro clinico e a quale rimedio posso ricorrere al fine di ottenere del beneficio. Grazie.
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Neurochirurgo attivo dal 2012 al 2013
Neurochirurgo
Gent.le Sig.re
nonostante la sua età giovanile, la sua colonna vertebrale risulta diffusamente assai sofferente, con evidente compromissione di tutti i livelli esaminati oltre ad iniziale stenosi del canale vertebrale: ossia il canale vertebrale è ridotto nelle sue dimensioni. Tutto ciò a mio parere è attribuibile al significativo sovraccarico di peso che la colonna deve sopportare. Indipendentemente dal trattamento che le verrà proposto, se non scende marcatamente di peso non potrà mai osservare un chiaro miglioramento clinico. cordialmente
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Utente
Utente
La ringrazio dottore per la risposta. In effetti il problema del peso mi è stato presentato anche da altri suoi colleghi a cui mi sono rivolto, ma sarebbe bello se fosse facile poter dimagrire.....Desideravo approfittare della Sua gentilezza chiedendole se con il mio quadro clinico l'unico rimedio potrebbe essere chirurgico o posso trovare giovamento - oltre al peso logicamente - con terapie alternative. La ringrazio nuovamente e Le auguro una buona giornata.
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Neurochirurgo attivo dal 2012 al 2013
Neurochirurgo
La terapia chirurgica in questa fase sarebbe davvero assai invasiva e demolitiva, avendo radiologicamente più metameri compromessi. Al contrario, con il necessario calo ponderale, aiutato da una modica terapia farmacologica antidolorifica, sono sicuro che troverà un parziale miglioramento e solo in quel momento, ossia fra 10-15 kg, potremmo valutare più concretamente una eventuale terapia chirurgica. cordialmente
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Utente
Utente
Perfetto, La ringrazio per il tempo che mi ha dedicato.