Ernia mediana paramediana dx L5 - S1
Buongiorno,
vorrei un Vs cortese parere per quanto in oggetto.
Il referto riporta quanto segue:
Osteocondrosi di L4.
Modica salienza disco anulare posteriore a L4- L5
A L5-S1 evidenti alterazioni osteocondrosiche e marcata protusione discale globale con inscritta ernia mediana paramediana dx, estesa in parte nel forame neurale, migrata caudalmente e con impronta sul sacco durale e sulla radice nervosa.
Disidratato il disco intersomatico
Regolare il cono midollare
Normo-ampio il canale vertebrale
La mia domanda è questa: devo sottopormi ad intervento chirurgico o posso pensare ad una terapia conservativa ?
NB. Dispongo di risonanza magnetica che potrei inviare per email.
grazie per la disponibilità
Michele
vorrei un Vs cortese parere per quanto in oggetto.
Il referto riporta quanto segue:
Osteocondrosi di L4.
Modica salienza disco anulare posteriore a L4- L5
A L5-S1 evidenti alterazioni osteocondrosiche e marcata protusione discale globale con inscritta ernia mediana paramediana dx, estesa in parte nel forame neurale, migrata caudalmente e con impronta sul sacco durale e sulla radice nervosa.
Disidratato il disco intersomatico
Regolare il cono midollare
Normo-ampio il canale vertebrale
La mia domanda è questa: devo sottopormi ad intervento chirurgico o posso pensare ad una terapia conservativa ?
NB. Dispongo di risonanza magnetica che potrei inviare per email.
grazie per la disponibilità
Michele
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
La eventuale indicazione all'intervento chirurgico dipende dalla durata della storia clinica, dall'obiettività rilevato in corso di visita e dalle immagini evidenziate alla rmn.
L'immagine da Lei descritta è suggestiva per una possibile indicazione chirurgica, ma mancano gli altri due parametri per cui La inviterei a farsi valutare da uno Specialista della colonna vertebrale (benissimo un Neurochirurgo dela Sua zona) e, quindi, ritornare, eventualmente, in argomento.
Cordialità.
L'immagine da Lei descritta è suggestiva per una possibile indicazione chirurgica, ma mancano gli altri due parametri per cui La inviterei a farsi valutare da uno Specialista della colonna vertebrale (benissimo un Neurochirurgo dela Sua zona) e, quindi, ritornare, eventualmente, in argomento.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Gentile dott. Della Corte, la ringrazio per la celere risposta.
Vorrei, però, approfittare della sua cortesia per chiederle ancora qualcosa.
Quali sarebbero le condizioni per procedere assolutamente con l'intervento chirurgico?
Quello meno invasivo e con più alta probabilità di riuscita potrebbe essere la discectomia endoscopica periradicolare o quella percutanea?
Inoltre, potrebbe portare (come ho letto) ad una degenerazione del disco ed una iper produzione di tessuto cicatrizale?
Ed ancora...quale esame bisogna fare per capire se ci sono le condizioni per un intervento che precluda "per sempre" la possibilità di fuoriuscita del nucleo intervertebrale?
Mi scuso per la moltitudine di domande ma avendo 30 anni ed avendo letto moltissime esperienze anche negative e conpareri contrastanti tra loro, vorrei avere un po' più chiare le idee prima di andare da un neurochirurgo che ha ragione di esistere se consiglia l'operazione od un fisiatra che professionalmente preferirebbe la terapia conservativa .
Non conoscendo nessun neurochirurgo affidabile nella mia zona posso mandarle un'email con un print screen della rnm?
Grazie
Vorrei, però, approfittare della sua cortesia per chiederle ancora qualcosa.
Quali sarebbero le condizioni per procedere assolutamente con l'intervento chirurgico?
Quello meno invasivo e con più alta probabilità di riuscita potrebbe essere la discectomia endoscopica periradicolare o quella percutanea?
Inoltre, potrebbe portare (come ho letto) ad una degenerazione del disco ed una iper produzione di tessuto cicatrizale?
Ed ancora...quale esame bisogna fare per capire se ci sono le condizioni per un intervento che precluda "per sempre" la possibilità di fuoriuscita del nucleo intervertebrale?
Mi scuso per la moltitudine di domande ma avendo 30 anni ed avendo letto moltissime esperienze anche negative e conpareri contrastanti tra loro, vorrei avere un po' più chiare le idee prima di andare da un neurochirurgo che ha ragione di esistere se consiglia l'operazione od un fisiatra che professionalmente preferirebbe la terapia conservativa .
Non conoscendo nessun neurochirurgo affidabile nella mia zona posso mandarle un'email con un print screen della rnm?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 21/02/2013.
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